Dragon Ball DAIMA perde slancio e interesse degli spettatori

Dragon Ball DAIMA perde slancio e interesse degli spettatori

Attenzione: spoiler sull’episodio 5 di Dragon Ball DAIMA, “Panzy”, ora disponibile per lo streaming su Crunchyroll e Netflix.

Approfondimenti chiave

  • Goku è coinvolto in un conflitto territoriale su un nuovo pianeta, insieme a un intrigante potenziale alleato di nome Panzy.
  • La trama si svolge a un ritmo lento, con spiegazioni ricorrenti, che lasciano presagire future apparizioni dei Combattenti Z.
  • Sebbene il valore di intrattenimento persista, la mancanza di sviluppi sostanziali potrebbe lasciare il pubblico frustrato.

Panoramica dell’episodio 5

Inizialmente, Dragon Ball DAIMA ha catturato il pubblico con la sua premessa coinvolgente, i personaggi vivaci e le ambientazioni fantasiose. Il potenziale era alto perché diventasse un degno successore di Dragon Ball GT. Tuttavia, man mano che la serie procede, sorge la domanda: sta avendo un impatto duraturo sul franchise di Dragon Ball o i creatori stanno semplicemente prolungando la storia senza progressi significativi?

Nell’episodio precedente, Goku e i suoi amici hanno lottato con il furto della loro capsula spaziale. Acquistare una nuova astronave era fuori questione, il che li ha portati a una soluzione creativa ma stravagante: essere lanciati attraverso il pianeta tramite gigantesche strutture simili a cotton fioc, un elemento distintivo dell’umorismo eccentrico di Toriyama.

Un nuovo volto in un nuovo conflitto

Dragon Ball Z
Diritti d’autore © Toei Animation

Una volta atterrati, Goku e i suoi compagni si ritrovano nel mezzo di una disputa territoriale tra due tribù. Mentre Glorio esorta alla cautela, Goku si tuffa direttamente nel conflitto, che li porta a incontrare un nuovo personaggio: una giovane ragazza con sorprendenti tratti verdi, che ricordano i personaggi di un’altra opera di Toriyama, Jaco the Galactic Patrolman . Ciò solleva speculazioni su possibili crossover con l’universo di Jaco in futuro.

Un nuovo membro si unisce al partito

Dragon Ball Z
Diritti d’autore © Toei Animation

Mentre la reputazione di Goku si diffonde, la ragazza verde, di nome Panzy, lo riconosce come “il ragazzo dai capelli a punta” responsabile del caos in corso. Insiste per unirsi alla loro ricerca, nonostante la riluttanza iniziale del resto del gruppo. Alla fine, la sua conoscenza della regione e la determinazione ad accompagnarli diventano innegabili.

Le storie della buonanotte sono estremamente importanti

Nel frattempo, Re Gomah si prende cura del piccolo Dende, mostrando una dedizione inaspettata alle sue cure. A differenza dei tipici antagonisti, Gomah sembra impegnarsi sinceramente nell’accudire, persino rimproverando lo staff per la loro mancanza di entusiasmo nella narrazione. Poiché il futuro di Dende è fondamentale per la creazione di nuove Sfere del Drago, tale attenzione è cruciale. Inoltre, apprendiamo che sia Re Gomah che Glorio appartengono a una specie nota come Glinds, il che suggerisce ulteriori sviluppi della storia passata.

La storia procede, più o meno

Dragon Ball DAIMA Tamagami a una stella di Dragon Ball

La seconda metà dell’episodio introduce nuovi personaggi, ribadendo anche i punti precedentemente stabiliti. Sappiamo già che le Sfere del Drago sono sotto sorveglianza e la prodezza di Goku è ben nota: il suo ultimo montaggio di allenamento, sebbene visivamente impressionante, potrebbe essere visto come ridondante. Tuttavia, rivela la trasformazione di Goku in un Super Saiyan, anche se solo momentaneamente.

Nonostante il ritmo lento, ci sono allettanti indizi che volti noti degli Z Fighters potrebbero tornare presto. Tuttavia, l’azione significativa è in ritardo, lasciando un senso di impazienza tra gli spettatori. Mentre i momenti comici forniscono una certa leggerezza, nel complesso, gli episodi sono stati semplicemente “buoni” piuttosto che eccezionali.

C’è ancora ottimismo mentre vengono introdotti nuovi personaggi e i nostri eroi si preparano per avventure decisive. Tuttavia, con l’assenza di personaggi chiave come Vegeta, Piccolo e Bulma, ci si deve chiedere quanto tempo ci vorrà ancora per scatenare l’entusiasmo. Avvicinandosi al terzo dei 20 episodi previsti della serie, sembra imperativo per i creatori cogliere lo slancio narrativo. Sebbene non sia necessariamente scadente, la serie è lontana dal suo massimo potenziale. Speriamo che la prossima settimana porti sviluppi più significativi.

Per una copertura più dettagliata, visita Fonte e immagini .

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