Disclaimer: la seguente sezione contiene spoiler sull’episodio 2 di Dragon Ball Daima, intitolato “Glorio”, attualmente disponibile per lo streaming su Crunchyroll .
Momenti salienti dell’episodio 2
- Shenron ha la capacità di esaudire tre desideri, ma solo agli individui riconosciuti come “regolari”.
- Per diventare un “regolare”, è probabile che si debba evocare Shenron più volte.
- Certi desideri, in particolare quelli con intenti malevoli, come l’eliminazione di qualcuno, possono essere rifiutati da Shenron, il che indica una distinzione tra magia bianca e nera.
Quante evocazioni sono necessarie affinché Shenron riconosca qualcuno come un normale personaggio?
Nel secondo episodio di Dragon Ball Daima , intitolato “Glorio”, assistiamo al nuovo sovrano del Regno dei Demoni, Gomah, che impiega un anziano Namecciano di nome Neva per raccogliere le Sfere del Drago della Terra. La prima richiesta di Gomah trasforma con successo i Guerrieri Z e i loro alleati in bambini di prima elementare, mentre trasforma i bambini esistenti in neonati. Tuttavia, la sua seconda aspirazione, quella di acquisire un potente artefatto noto come il Terzo Occhio Malvagio, non viene soddisfatta. Ciò evidenzia le intriganti dinamiche tra i desideri esauditi da Shenron e i criteri per ricevere tali indennità.
Storicamente, durante la Cell Saga, quando Kami si fuse con Piccolo, la Terra si ritrovò senza un Guardiano. La ricerca di un nuovo Guardiano da parte di Goku lo portò da Dende, che poco dopo restaurò le Sfere del Drago della Terra, potenziando Shenron con la capacità di esaudire tre desideri. Questo cambiamento, tuttavia, arrivò con le sue condizioni. Mentre le regole esistenti consentivano di esaudire un massimo di due desideri se uno era dedicato alla resurrezione di numerosi individui, l’ultimo episodio introduce ancora più complessità che circondano le capacità di esaudire i desideri di Shenron.
Fare amicizia con un drago eterno: il percorso verso lo status regolare
Con l’obiettivo di diventare un “regolare”, quanti tentativi di evocazione potrebbero essere necessari prima che Shenron li riconosca? Le sfumature appena introdotte lasciano spazio a speculazioni, in particolare perché Re Gomah non ha specificato un numero esatto. Le osservazioni delle serie precedenti suggeriscono che uno sforzo collettivo da parte dei Guerrieri Z per evocare Shenron garantisce un riconoscimento immutabile.
L’idea che un singolo individuo non debba essere l’unica persona a esprimere desideri si allinea con l’idea di riconoscimento di gruppo. Storicamente, nessun singolo personaggio ha evocato Shenron ripetutamente prima di Cell Saga, il che suggerisce che il semplice fatto di far parte di un gruppo di evocazioni potrebbe essere sufficiente. Inoltre, i vari gruppi di individui presenti durante le evocazioni potrebbero influenzare la memoria di Shenron su chi si qualifica come “regolare”.
Tracciare la realizzazione dei desideri da parte di Shenron
Dall’inizio della serie originale di Dragon Ball fino a quando Dende ha assunto il ruolo di Guardiano, Shenron ha esaudito cinque volte, potenzialmente sei se includiamo il desiderio di ringiovanimento del Re Demone Piccolo. Anche se Piccolo non era affiliato ai Guerrieri Z in quel periodo, Shenron potrebbe comunque riconoscerlo per via dei suoi legami storici. Di seguito è riportato un riepilogo dei desideri noti espressi dai Guerrieri Z prima dei potenziamenti di Dende:
- Nell’episodio 12 di Dragon Ball: l’imperatore Pilaf evoca Shenron, spingendo Oolong a desiderare il paio di mutande più comode.
- Nell’episodio 78 di Dragon Ball: Goku evoca Shenron, permettendo a Upa di esprimere il desiderio che suo padre, Bora, torni in vita.
- Nell’episodio 112 di Dragon Ball: il Re dei Demoni Piccolo evoca Shenron per riconquistare la sua giovinezza.
- Nell’episodio 126 di Dragon Ball: si verificano molteplici evocazioni e Yamcha desidera resuscitare tutti coloro che sono stati uccisi dal Re dei Demoni Piccolo.
- In Dragon Ball Z, Episodio 15: Il Maestro Muten invoca Shenron per la resurrezione di Goku.
- In Dragon Ball Z, Episodio 99: Il signor Popo evoca Shenron e desidera resuscitare tutte le vittime Namecciane cadute.
Svelata un’altra regola relativa ai desideri di Shenron
In Dragon Ball Daima Episodio 1, “Conspiracy”, un personaggio di nome Degesu rivela che Shenron utilizza quella che viene definita “magia bianca” quando esaudisce i desideri. Di conseguenza, non è in grado di soddisfare i desideri considerati “neri”, che in genere comportano danni o eliminazione. Questo principio potrebbe spiegare la scelta di Gomah di trasformare i Guerrieri Z in bambini anziché eliminarli del tutto. Se le Sfere del Drago della Terra sono governate dalla magia bianca, ciò solleva la possibilità che quelle del Reame dei Demoni operino secondo un diverso set di regole.
“Ma cosa desidererai? Sono sicuro che il loro potere (delle Sfere del Drago di Terra) si basa sulla magia bianca, quindi dubito che un desiderio nero come eliminarle verrà accettato.”
– Degesu a Gomah
Mentre Dragon Ball Daima continua a svolgersi, presenta aggiunte emozionanti e profonde alla tradizione consolidata. La serie promette di approfondire le complessità che circondano gli Eternal Dragon e le varie regole che li governano. Per i fan desiderosi di seguirla, il viaggio continua su Crunchyroll e Netflix . Segna sul calendario l’uscita dell’episodio 6, prevista per il 15 novembre 2024 alle 10:00 AM PT.
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