Dragon Ball Daima ha compiuto un monumentale passo avanti con l’episodio n. 12, svelando finalmente la trasformazione di Vegeta in Super Saiyan 3. Questo momento atteso da tempo è stato un sogno per i fan per decenni. In una battaglia cruciale contro il Tamagami nel Secondo Mondo dei Demoni, Vegeta riesce a sfruttare il formidabile potere del Super Saiyan 3, sconfiggendo in modo decisivo il suo avversario e mostrando la sorprendente differenza nei livelli di potenza tra il Super Saiyan 2 e questo stato avanzato.
Ciò che si aggiunge all’intrigo di questa trasformazione è un dettaglio interessante riguardante l’aspetto di Vegeta che caratterizza distintamente la sua versione di Super Saiyan 3. Questa rivelazione non solo evidenzia i tratti unici della trasformazione, ma infrange anche una teoria ampiamente accettata riguardante l’aspetto classico associato a questo stato leggendario.
Dragon Ball Daima sfida la teoria del Super Saiyan 3 dai capelli lunghi
Vegeta mantiene la sua acconciatura appuntita nella forma Super Saiyan 3
Quando Vegeta arriva a questo momento di trasformazione, sperimenta un incontro intenso con Tamagami che lo spinge a sbloccare il potere del Super Saiyan 3. Inizialmente, potrebbe sembrare che stia semplicemente potenziando il suo ki. Tuttavia, la trasformazione diventa evidente quando i suoi capelli si allungano, con l’iconica scomparsa delle sue sopracciglia che segna il cambiamento, una caratteristica definitiva del Super Saiyan 3. Ciò implica che non solo l’assenza di sopracciglia è un segno distintivo di questo stato, ma anche lo stile dei capelli gioca un ruolo cruciale.
Contrariamente alla nozione consolidata di un look obbligatorio con i capelli lunghi per Super Saiyan 3, **Vegeta mantiene la sua caratteristica acconciatura a punta**, anche se leggermente più lunga. Questa degna di nota alterazione sfida direttamente la teoria prevalente dei fan che suggerisce che tutti i Saiyan, indipendentemente dal loro tipo di capelli originale, avrebbero mostrato ciocche fluenti una volta raggiunto lo stato di Super Saiyan 3. La versione di Vegeta sottolinea che i capelli di un Saiyan durante questa trasformazione si allineano strettamente con la loro acconciatura naturale. Di conseguenza, l’evoluzione di Vegeta non solo presenta una visuale sbalorditiva, ma affronta anche un’altra spiegazione ampiamente accettata nell’universo di Dragon Ball.
Il percorso unico di Vegeta per raggiungere il Super Saiyan 3
Nel contesto della Saga di Buu di Dragon Ball Z, Goku afferma che la trasformazione in Super Saiyan 3 comporta rischi significativi, prosciugando la resistenza e potenzialmente portando all’autodistruzione se gestita male. Goku, che ha raggiunto questa forma durante il suo periodo di allenamento di sette anni dopo la morte, ha tratto beneficio dall’essere morto, poiché il suo status unico ha mitigato parte dell’intenso pedaggio fisico della trasformazione.
Nel caso di Gotenks, la tecnica di fusione gli ha permesso di raggiungere il Super Saiyan 3 evitando l’intero spettro di stress ad esso associato. Al contrario, il raggiungimento del Super Saiyan 3 da parte di Vegeta deriva puramente dal suo allenamento instancabile e dalla sua determinazione , un’impresa compiuta senza circostanze straordinarie. Ciò rappresenta una svolta notevole, consentendo a Vegeta di brillare come un personaggio di spicco, eclissando momentaneamente Goku nella saga in corso di Dragon Ball.
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