Ai The Game Awards di quest’anno , uno degli annunci più inaspettati è stata la rivelazione di uno spin-off incentrato sul multigiocatore dell’acclamato Elden Ring. La presentazione di Elden Ring Nightreign ha mostrato un’entusiasmante serie di nuovi ambienti e nemici formidabili, lasciando il pubblico esaltato ma curioso di questa nuova aggiunta all’universo di FromSoftware. Questo progetto sembra fondere elementi dell’amata serie Dark Souls, aprendo potenzialmente la strada a contenuti collegati al ricercatissimo remake di Bloodborne.
Inizialmente, molti fan hanno ipotizzato che Nightreign potesse essere semplicemente un’altra espansione di contenuti scaricabili (DLC) per Elden Ring. Tuttavia, questa idea è stata rapidamente dissipata in seguito a una dichiarazione ufficiale degli sviluppatori. Elden Ring Nightreign sarà un’esperienza di gioco completamente autonoma , che utilizzerà risorse e mappe familiari del gioco originale, ma divergerà significativamente nel suo approccio non incorporando alcuna meccanica di servizio live, nonostante tragga ispirazione dal modello free-to-play. Mentre l’attesa per qualsiasi nuovo titolo FromSoftware è sempre alta, l’inclusione di personaggi ed elementi iconici dai giochi precedenti ha generato un notevole intrigo.
Come funziona Elden Ring Nightreign
Una direzione completamente nuova per la formula di FromSoftware
Nightreign introduce un modello di gioco che trasforma in modo significativo la formula tradizionale familiare agli appassionati di Souls-like. Il gioco ruota attorno all’impegno in brevi sessioni rogue-like in cui i giocatori collaborano per sopravvivere attraverso un ciclo di tre giorni in un mondo inquietante avvolto dalla notte. Man mano che i giocatori avanzano, la mappa si restringe dinamicamente, aumentando la sfida con ogni giorno che passa.
Sebbene la narrazione possa ancora svolgere un ruolo, come dimostrano vari filmati mostrati nel trailer, sembra che la narrazione non sarà l’obiettivo principale. In contrasto con il sistema di sviluppo del personaggio più graduale di Elden Ring, i giocatori inizieranno ogni nuova corsa al livello 1, consentendo loro di personalizzare le proprie abilità in modo strategico per ogni sessione, facilitando così diversi metodi di gioco e selezioni di equipaggiamento.
La raccolta di risorse rimane un aspetto fondamentale del ciclo di gioco, ma l’equipaggiamento verrà generato casualmente per ogni partita, creando esperienze uniche a ogni partita. I giocatori devono sfruttare la scarsa luce del giorno per cercare equipaggiamenti potenti e migliorare le proprie abilità, preparandosi per gli incontri intensamente impegnativi che li attendono ogni notte.
Incorporazione di risorse da precedenti giochi Souls
Affrontare i nemici più forti di Dark Souls e oltre
Una pletora di miglioramenti e nuove meccaniche sono destinate a caratterizzare Elden Ring Nightreign, ma forse la rivelazione più emozionante del trailer è stato il ritorno del Nameless King da Dark Souls 3. Questa inclusione è particolarmente intrigante dato che gli sviluppatori avevano precedentemente respinto le speculazioni riguardanti qualsiasi collegamento tra Elden Ring e la trilogia di Dark Souls. Tuttavia, il panorama di Nightreign accenna a relazioni con le puntate precedenti, aprendo la possibilità di collegamenti che si estendono oltre Dark Souls.
Accanto al formidabile Nameless King e alla sua cavalcatura drago, gli spettatori con gli occhi d’aquila hanno notato anche la presenza di un Firekeeper adornato con abiti sorprendentemente luminosi. Sebbene non sia ancora certo se questo personaggio sia lo stesso che i fan hanno imparato a conoscere in Dark Souls 3, queste apparizioni hanno acceso entusiasmanti teorie sulle interconnessioni tra questi amati mondi. Mentre Nightreign svela lentamente le sue offerte, potrebbe esserci un riconoscimento ancora maggiore di personaggi della vasta tradizione FromSoftware.
Bloodborne potrebbe arrivare in Elden Ring Nightreign
Scatenare il potere della caccia sulle terre tra
Nonostante l’assenza di prove chiare a supporto del ritorno di personaggi o risorse di Bloodborne nel trailer, la loro inclusione sarebbe una risorsa monumentale per il gioco. Con l’enfasi di Nightreign sul combattimento veloce e sulle nuove meccaniche di movimento, insieme alla sua attenzione al gameplay aggressivo, il ricco sistema di combattimento di Bloodborne si integrerebbe perfettamente in Nightreign. Sebbene introdurre elementi di Bloodborne in questo universo fantasy medievale ponga delle sfide, la presenza già consolidata del Re Senza Nome e del Custode del Fuoco suggerisce che le possibilità sono vaste.
La misura in cui Nightreign aderirà alla tradizione giocherà un ruolo significativo nel determinare se l’enigmatico universo di Bloodborne potrebbe intrecciarsi in questo nuovo titolo. In definitiva, c’è la speranza che possa servire come tributo alle appassionate fanbase di Bloodborne e di altri notevoli titoli FromSoftware, collegando i regni di The Lands Between e Lordran.
Riaccendere la speranza per un remaster di Bloodborne
Una piccola possibilità per un Rinascimento a tema Bloodborne
Alla luce dei recenti sviluppi, tra cui l’acquisizione da parte di Sony della società madre di FromSoftware, i fan sono più fiduciosi che mai sul potenziale di una rimasterizzazione di prossima generazione dell’amato Bloodborne . Sebbene questa sia una possibilità entusiasmante, i report suggeriscono che la rimasterizzazione potrebbe non essere come i giocatori si aspettano, con speculazioni che suggeriscono che una rimasterizzazione per Dark Souls 3 sia in lavorazione. Anche così, il sogno di una rimasterizzazione di Bloodborne ha uno status quasi mitologico, ed Elden Ring Nightreign potrebbe fungere da canale per nuovi contenuti di Bloodborne.
Considerando che le risorse di Bloodborne sono invecchiate con grazia, potrebbero essere integrate in Nightreign con modifiche minime, ottimizzando potenzialmente i tempi di sviluppo e soddisfacendo anche i fan che desiderano una rimasterizzazione di Bloodborne dopo quasi dieci anni di attesa. Mentre una semplice inclusione di risorse in Nightreign sarebbe entusiasmante, impallidisce comunque in confronto all’esperienza completa che i fan si aspetterebbero da una rimasterizzazione autentica.
Mentre la richiesta di un porting ufficiale per PC di Bloodborne continua a crescere, alcuni fan hanno preso in mano la situazione emulando con successo il gioco per farlo girare su PC, quasi eguagliando le prestazioni della PlayStation 4 originale. Sebbene un porting per PC, che sia realizzato tramite emulazione o integrato in Elden Ring Nightreign , sia probabile che venga accolto, resta chiaro che nulla può sostituire l’esperienza offerta da un autentico remaster.
Fonte: Bandai Namco Entertainment/YouTube
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