Approfondimenti essenziali
- L’episodio “X” di American Horror Stories utilizza un’estetica in bianco e nero, esaltando il suo classico sapore horror.
- Questo episodio svela i loschi affari che si svolgono in un ospedale dove il dottor Nostrum conduce esperimenti sui pazienti oncologici.
- Pur sottolineando importanti questioni sanitarie, l’episodio riesce a mantenere un’atmosfera autenticamente inquietante.
In un panorama affollato di serie televisive horror che spesso non riescono a mantenere lo slancio oltre le loro prime stagioni, American Horror Stories di Ryan Murphy continua a prosperare. Il trailer della stagione 4 ha accennato a narrazioni orribili incentrate su mostri, ombre e terrore, e i cinque episodi sono stati entusiasmanti. L’episodio 3 della stagione 4 di American Horror Stories, intitolato “X”, esplora eventi inquietanti all’interno di un ambiente ospedaliero . L’intero episodio è presentato in bianco e nero, contribuendo a un’atmosfera agghiacciante e retrò. Mentre la stagione è encomiabile nel complesso, questa specifica scelta stilistica consente a questa storia di brillare ancora di più.
Mia Isaac interpreta Claire Michaels, un’infermiera che scopre verità allarmanti sull’ambiente ospedaliero . Alla conclusione dell’episodio “X” di American Horror Stories, la vita di Claire viene trasformata in modo irrevocabile quando scopre la straziante realtà del Dr. Nostrum (Henry Winkler).
Cosa accade alla conclusione di “X”?
Mentre l’episodio “X” di American Horror Stories si conclude, il dottor Nostrum tenta di operare Malcolm (Dyllon Burnside) e Claire, rivelando di aver condotto esperimenti su pazienti oncologici e di averli imprigionati in gabbie ospedaliere. Con la scusa di un programma che lui chiama Springhill Program, si presenta falsamente come il loro salvatore mentre, in verità, li sta assassinando. Sfortunatamente per Malcolm e Claire, si rendono conto della triste realtà del reparto X troppo tardi, sigillando i loro destini.
Il tono minaccioso permea ogni fotogramma della quarta stagione di “X”, aumentando la tensione man mano che si avvicina il finale e Claire affronta un pericolo reale. Sebbene si sforzi di fuggire, apparentemente sopravvivendo, alla fine si risveglia in un letto d’ospedale, solo per scoprire che lo staff è complice dei sinistri meccanismi del reparto X. La trattengono e la legano a una sedia, rivelando al pubblico la sua imminente rovina mentre la telecamera si allontana.
A differenza degli altri quattro episodi della quarta stagione di American Horror Stories, “X” si distingue come l’unica puntata in bianco e nero. Il suo approccio stilistico evoca l’atmosfera dei film horror d’epoca e lo sfondo di un ospedale decrepito serve ad amplificare questo effetto. Sebbene le riprese a colori avrebbero potuto produrre una storia avvincente, non si sarebbero adattate alla natura accattivante di “X”. Inoltre, Alice Taylor (Amy Ruggiero), una paziente che fugge dal reparto X e cerca vendetta sui suoi oppressori, aggiunge un notevole colpo di scena . Con il suo aspetto spettrale, emerge come una delle figure più agghiaccianti di questa rinomata serie antologica.
Cosa esplora “X”?
L’episodio “X” della stagione 4 di American Horror Stories approfondisce diversi temi significativi. Critica il sistema sanitario americano e sottolinea l’importanza di ascoltare i propri istinti ed esprimere preoccupazioni quando qualcosa non va. Mentre il personaggio principale affronta un destino tragico, si sforza di agire in conformità con la sua bussola morale. Rispetto a varie altre puntate di American Horror Stories, “X” trasmette un messaggio più profondo, ma mantiene la sua caratteristica essenza inquietante.
Inoltre, Claire scopre che la sua collega Lily Mulling (Jennifer Ferrin) era coinvolta nel reparto X e assiste al suo tragico salto dal tetto dell’ospedale. Ciò aggiunge un altro livello di trauma alla narrazione di Claire, rivelando l’inganno pervasivo nel suo ambiente di lavoro. Simile all’episodio di AHS “Bestie”, “X” presenta un mix di personaggi con cui è facile identificarsi e altri che svelano i loro lati inquietantemente spietati entro la fine dell’episodio. Gli appassionati di horror che cercano un episodio avvincente di American Horror Stories farebbero bene a iniziare con “X”, poiché è destinato a convincerli a guardare l’intera serie in modo compulsivo.
Credito immagini: Gamerant.com
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