Mentre la trilogia de Il Padrino rimane una pietra angolare del successo cinematografico, molti spettatori potrebbero non avere familiarità con il suo quarto collegamento, il film del 1987 The Sicilian . Questo film, adattato dal romanzo di Mario Puzo, spesso passa inosservato rispetto all’iconica trilogia. Nonostante l’accoglienza mista di Il Padrino – Parte III , i primi due capitoli del regista Francis Ford Coppola occupano un posto di riguardo nella storia del cinema. È interessante notare che, nonostante la serie abbia affrontato critiche, continua a essere riconosciuta come un aspetto vitale del cinema americano.
L’assenza di un vero The Godfather Part 4 potrebbe sorprendere, dato il ricco potenziale narrativo insito nelle opere di Puzo. Sebbene alcuni attori potrebbero essere stati considerati troppo anziani per riprendere i loro personaggi, la popolarità del franchise potrebbe aver ispirato vari spin-off e prequel. La trilogia originale è stata derivata dall’acclamata serie di romanzi di Puzo, che include diverse altre opere degne di nota come The Family e Omertà . Tuttavia, la mancanza di ulteriori adattamenti dalle narrazioni di Puzo solleva interrogativi sui limiti imposti ai progetti successivi.
Il siciliano di Mario Puzo: un quasi-sequel de Il Padrino
Il romanzo originale di Puzo come seguito
Diretto da Michael Cimino, The Sicilian è stato adattato dal romanzo di Puzo e distribuito nel 1987. Sfortunatamente, il travagliato processo di produzione del film ha portato a una narrazione contorta che ha ricevuto recensioni sfavorevoli al botteghino. Ambientata nel periodo tra il sesto e il settimo libro della saga de Il Padrino, la trama ruota attorno al coinvolgimento di Michael Corleone con il famigerato bandito siciliano, Salvatore Giuliano. Sia il romanzo che il suo adattamento cinematografico descrivono l’ascesa di Giuliano all’interno del crimine organizzato e le sue aspirazioni all’indipendenza siciliana. La storia dipinge Giuliano come una figura nota negli anni ’40, profondamente invischiata negli affari politici siciliani e nel mercato nero.
Questo adattamento narra la lotta di Giuliano contro il suo protettore, il mafioso Don Masino Croce, interpretato da Joss Ackland. Tuttavia, a causa di vincoli legali riguardanti i diritti dei personaggi, il film di Cimino ha omesso tutti i riferimenti a Don Corleone e al ricco arazzo di personaggi della trilogia del Padrino. Con la star di Highlander Christopher Lambert nel ruolo di Salvatore Giuliano, il film ha mantenuto una certa fedeltà alla narrazione di Puzo a parte la sua disconnessione dalla serie originale. L’impressionante cast di supporto comprendeva attori notevoli come Terence Stamp e John Turturro, innescando il potenziale per un film di successo.
Il siciliano: un adattamento staccato da La famiglia Corleone
Collegamenti tagliati a Il Padrino
Purtroppo, la decisione di far dirigere The Sicilian a Cimino non diede i risultati attesi. Mentre The Deer Hunter di Cimino è ampiamente venerato, le sue produzioni successive, tra cui il famigerato fiasco Heaven’s Gate , soffrirono al botteghino. La sua inclinazione a enfatizzare i temi western in The Sicilian complicò ulteriormente l’accoglienza del film. A complicare la questione fu una lunga disputa sulla durata del film, poiché Cimino si oppose a tagli alla durata superiore ai 150 minuti, portando infine i produttori a ridurla a 115 minuti senza il suo contributo.
L’esito fu disastroso, con i critici che stroncarono duramente il film. In una recensione schiacciante per il New York Times, Vincent Candy descrisse The Sicilian come “Una sinossi confusa del romanzo di Puzo”. Nel frattempo, il critico cinematografico Leonard Maltin lo categorizzò duramente come una “BOMBA”. Inoltre, Hal Hinson del Washington Post ne osservò la qualità “inequivocabilmente atroce”, e Roger Ebert del Chicago Sun Times lo criticò profondamente come “un pasticcio incomprensibile”.
Il siciliano contro Il Padrino: accoglienza critica
Discrepanze nella ricezione: film vs. libro
Nonostante i precedenti riconoscimenti di Cimino, le dure critiche rivolte a The Sicilian sono state degne di nota, soprattutto perché ha avuto un andamento peggiore del imperfetto The Godfather Part III . In particolare, il materiale di partenza per The Sicilian ha ricevuto un’accoglienza più favorevole, con il New York Times che ha elogiato il romanzo come “divertente e avvincente”. La pubblicazione ha suggerito che i profondi legami del libro con la trilogia originale di Puzo giustificassero il suo titolo alternativo, “The Godfather Part IIII”. Questa distinzione sottolinea le sfide affrontate da Cimino nell’adattare la narrazione.
Film |
Totale botteghino |
---|---|
Il Padrino |
$270.007.394 |
Il Padrino: Parte II |
$57.386.952 |
Il siciliano |
$ 5.400.000 |
Anche prima della problematica decisione di portare a bordo Cimino, i produttori di The Sicilian hanno commesso un errore critico tentando di staccarlo dall’iconica trilogia de Il Padrino . Dato che il romanzo originale funge da interquel, questo passo falso ha prodotto una narrazione sconnessa e incompleta. In sostanza, le ambizioni del film sono state deluse perché The Sicilian non è mai stato in grado di integrarsi completamente nell’eredità consolidata del franchise.
Fonti:
The Washington Post ,
The Chicago Sun Times (tramite RogerEbert.com),
The New York Times
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