Alla scoperta di Crimefighters Incorporated: il prequel per ragazzi svela uno dei team più enigmatici della serie

Alla scoperta di Crimefighters Incorporated: il prequel per ragazzi svela uno dei team più enigmatici della serie

The Boys è rapidamente emerso come uno dei franchise di supereroi più chiacchierati. Questa popolarità è ironica dato che sia il fumetto che il suo adattamento televisivo criticano apertamente le tradizionali narrazioni sui supereroi. Nonostante ciò, The Boys ha saldamente stabilito il suo posto nel genere, in particolare con l’introduzione della serie spin-off Gen V e dell’atteso prequel intitolato Vought Rising . Quest’ultimo consentirà ai fan di approfondire uno specifico team di supereroi che è rimasto ampiamente inesplorato persino nella serie di fumetti originale.

In The Boys #54 , creato da Garth Ennis, John McCrea e Keith Burns, Hughie Campbell e Greg Mallory (il fondatore iniziale dei Boys) si impegnano in un’avvincente discussione sulle origini dei supereroi. Evidenziano un importante momento storico: i supereroi della Vought-American inizialmente prestarono servizio nell’esercito, ma dovettero affrontare un rapido ritiro dopo che un’operazione disastrosa causò numerose vittime americane. In seguito a questa battuta d’arresto, la Vought-American ribattezzò abilmente questi campioni come difensori nazionali, chiamandoli infine Crimefighters Incorporated.

Mallory legge sul giornale The Boys di una nuova squadra di sovrintendenti.

Alla fine, la Crimefighters Incorporated si trasformò nel team di supereroi noto come Payback, un’apparente parodia degli Avengers della Marvel. Nella linea temporale di The Boys , la transizione a questa nuova identità richiese tempo, il che indica che inizialmente operarono come Crimefighters Incorporated almeno fino agli anni ’50. In particolare, questo team rappresenta una seconda generazione di eroi; tutti i membri, incluso Soldier Boy, perirono insieme ai soldati nel loro sfortunato periodo militare. Ciò lascia una lacuna nella tradizione di The Boys che spettatori e lettori devono ancora esplorare appieno.

Comprendere Crimefighters Incorporated

Alla scoperta del misterioso team di Supes

Illustrazione dei fumetti: la formazione originale del super team Payback nei fumetti di The Boys.

I membri della Crimefighters Incorporated includevano Soldier Boy, The Steel Knight, Laddio, Eagle the Archer, ManBot, The Buzzer e Crimson Countess. La loro presentazione avvenne tramite un articolo di prima pagina sul Washington Post, con grande stupore di Mallory, che aveva assistito alla morte degli ex detentori di queste identità. Questa svolta rivelò che una nuova generazione aveva assunto questo ruolo, ma il loro approccio si sarebbe discostato completamente dai loro predecessori, concentrandosi sull’eroismo domestico invece che sulle operazioni militari.

Questo team è riconosciuto come il primo collettivo di supereroi nell’universo di The Boys, preparando il terreno per gruppi futuri come Payback e i Seven sotto la bandiera Vought-American. Mentre storie specifiche che circondano Crimefighters Incorporated rimangono scarse, possiamo dedurre la loro natura esaminando il comportamento di team di supereroi più contemporanei all’interno di The Boys. In generale, sembra che fossero una fazione corrotta, che adempiva all’agenda di Vought senza autentico eroismo.

Tale ambiguità solleva domande intriganti. A quel tempo, i Boys non si erano ancora formati sotto la guida di Mallory. La Crimefighters Incorporated funzionava senza opposizione? Di certo, i supes non stavano combattendo efficacemente il crimine, ma probabilmente si impegnavano in comportamenti sconsiderati tipici della loro specie, sollevando la domanda: quali battaglie stavano davvero combattendo? Con Vought Rising all’orizzonte, c’è un’entusiasmante opportunità di approfondire questo capitolo inesplorato della narrazione dei Boys.

Esplorare i personaggi legacy attraverso Crimefighters Incorporated

Legacy Heroes: una rivisitazione sovversiva di un tropo dei fumetti

Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno

I supereroi di Crimefighters Incorporated, tra cui Soldier Boy ed Eagle the Archer, fungono da parodie di personaggi iconici come Capitan America e Occhio di Falco, indicativi dei loro ruoli all’interno di un quadro di eroi ereditari. Le caratterizzazioni riecheggiano le transizioni generazionali testimoniate nelle eredità dei supereroi, come si è visto con Sam Wilson che prende lo scudo di Capitan America e Kate Bishop che eredita le abilità di tiro con l’arco di Occhio di Falco.

Tuttavia, nell’universo di The Boys , trasmettere un nome da supereroe è pieno di cinismo. A differenza della Marvel, dove un eroe dà potere a un successore, in The Boys , la creazione di eroi ereditari è un’impresa avida volta a preservare la proprietà intellettuale della Vought-American, capitalizzando il riconoscimento del marchio per mantenere i margini di profitto.

Crimefighters Incorporated esamina criticamente la tendenza degli editori di fumetti a riciclare personaggi tradizionali apparentemente per sostenere l’interesse nei supereroi affermati piuttosto che innovare nuove narrazioni. Questa critica aggiunge profondità, consentendo a The Boys di prendere una posizione ferma contro le convenzioni del genere dei supereroi sia nei fumetti che nei film. Con l’imminente serie prequel, esiste un’importante opportunità di esplorare questo commento sfumato che i fumetti originali avevano solo accennato.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *