Esplorare le stranezze in My Hero Academia e il loro impatto sull’identità personale

Esplorare le stranezze in My Hero Academia e il loro impatto sull’identità personale

Approfondimenti principali

  • Le peculiarità svolgono un ruolo cruciale nel plasmare l’identità e l’autostima di un individuo, influenzando il suo percorso di vita e il suo senso di inclusione.
  • La visione sociale delle stranezze determina se una persona è vista come un eroe o un cattivo.
  • In una società piena di superpoteri, coloro che hanno delle stranezze devono affrontare notevoli pressioni e aspettative sociali.

Nell’universo di My Hero Academia , i quirk si riferiscono alle abilità straordinarie conferite agli individui fin dalla nascita. Questi poteri iniziano comunemente a emergere intorno all’età di quattro anni e colpiscono oltre l’80% della popolazione. Poiché i quirk si manifestano durante la prima infanzia, gli individui spesso formano le loro personalità e fanno scelte di vita vitali influenzate da queste abilità.

In questo contesto, avere un quirk è immensamente significativo, rendendo l’assenza di uno una realtà straziante. Gli spettatori assistono al tumulto sperimentato da Izuku Midoriya e sua madre quando apprendono dal loro medico che non avrebbe sviluppato un quirk. L’impatto dei quirk è profondo, poiché determinano in larga misura il modo in cui gli individui vedono se stessi, influenzano le dinamiche sociali e plasmano i percorsi professionali. Senza un quirk, Midoriya affronta la dura verità che potrebbe non adattarsi mai o realizzare il suo sogno di diventare un eroe, indipendentemente dalle sue aspirazioni. La presenza o l’assenza di un quirk orienta in modo significativo il corso della vita di un personaggio, creando aspettative che influenzano le loro interazioni all’interno della società.

Peculiarità e identità personale

Comprendere l’autopercezione

Personaggio Yuga Aoyama
Personaggi di My Hero Academia

L’identità personale di un individuo comprende il modo in cui percepisce e definisce se stesso, inclusa la sua personalità, i suoi valori e le sue relazioni. In My Hero Academia , i personaggi spesso collegano strettamente il loro senso di autostima ai loro quirk. Izuku Midoriya, ad esempio, ha affrontato la possibilità di essere quirkless dalla nascita, il che lo ha portato a sentirsi inadeguato e indegno, incapace di realizzare il suo sogno di eroismo.

Tuttavia, l’interazione di Midoriya con All Might, seguita dall’acquisizione del quirk One For All, trasforma la sua visione della vita, consentendogli di trovare uno scopo e un senso di accettazione. Con un quirk, riconosce il suo potenziale per essere un eroe, il che aumenta significativamente la sua autostima.

Allo stesso modo, Yuga Aoyama ha affrontato il dilemma di essere nato senza un quirk, che ha spinto lui e la sua famiglia a cercare mezzi straordinari per acquisirne uno. Si sono rivolti ad All For One, il famigerato cattivo, che ha concesso ad Aoyama il suo quirk ombelicale, sebbene con ripercussioni. Essere senza quirk in una società che celebra i superpoteri ha instillato paura nei genitori di Yuga per la discriminazione che avrebbe incontrato. Come Midoriya, Aoyama lotta con sentimenti di inferiorità e indegnità e, anche dopo aver acquisito un quirk, continua a sentirsi insicuro a causa dei mezzi attraverso i quali lo ha ottenuto.

Abbracciare l’accettazione di sé

Gli individui hanno poca influenza sulle stranezze che possiedono, il che porta a diverse manifestazioni con vari gradi di potenza e versatilità. Ciò spesso si traduce in paragoni in cui gli individui si sentono inferiori per non aver mostrato una stranezza più impressionante o potente. Eijiro Kirishima inizialmente lotta con la sua stranezza, credendo che impallidisca in confronto ad altre come le abilità per metà calde e per metà fredde di Todoroki o i poteri esplosivi di Bakugo. Nel tempo, Kirishima impara ad apprezzare la sua stranezza indurente, guidato dal suo istruttore Shota Aizawa, realizzando che l’essenza dell’eroismo va oltre le abilità appariscenti; è radicata nella resilienza e nella determinazione. Questa accettazione gli consente di provare un senso di comunità tra i suoi pari.

Peculiarità e ruoli sociali

Il ruolo dei possessori di quirk nella società

Lega dei cattivi
All Might in azione
Il Quirk di Himiko Toga
Stain e la Lega dei Cattivi
Personaggio di My Hero Academia

In questo mondo dinamico, alcuni esercitano le loro stranezze per cause nobili, mentre altri abbracciano la malvagità. Di conseguenza, questa distinzione dà origine a eroi e antagonisti. La società prevede che coloro che utilizzano i loro poteri per il bene salvaguarderanno le loro comunità dagli elementi criminali e si asterranno dall’emarginare coloro che non hanno stranezze.

Gli eroi ottengono il plauso della società per aver difeso la comunità, mentre coloro che rifiutano gli standard sociali, come Tomura Shigaraki e Dabi della League of Villains, vengono marchiati come cattivi. La distinzione tra eroismo e malvagità è spesso influenzata non solo dalla stranezza di una persona, ma anche dalle interpretazioni e dalle reazioni della società. Ad esempio, Stain, sebbene una figura di malvagità, è percepito in modo variabile; ad alcuni, le sue azioni potrebbero apparire eroicamente motivate, poiché mira a sradicare i falsi eroi guidati dall’avidità. Stain sostiene che un vero eroe dovrebbe essere altruista, dando priorità alle vite e alla giustizia sopra ogni cosa.

Stain crede che solo All Might incarni legittimamente l’eroismo, condannando gli altri eroi come egoisti. Tuttavia, gli standard sociali lo percepiscono come un cattivo a causa delle sue azioni letali contro coloro che considera indegni.

All Might esemplifica le aspettative sociali per i possessori di quirk, essendo celebrato come emblema di pace in Giappone. La sua dedizione alla prevenzione del crimine lo ha reso una figura venerata; si sforza costantemente di proteggere i cittadini, anche a costo di grandi costi personali. Nonostante le gravi ferite riportate, All Might si è sentito obbligato a mantenere il suo ruolo eroico, all’altezza delle richieste della società.

Pregiudizio e le sue implicazioni

In un mondo radicato nelle stranezze, pregiudizi e discriminazioni sono prevalenti. Enji Todoroki dimostra favoritismo verso suo figlio, Shoto, rispetto agli altri figli a causa delle loro diverse abilità di quirk. Questo pregiudizio ha un impatto significativo sul figlio maggiore, Toya Todoroki, portandolo infine a diventare il cattivo Dabi, noto a molti fan.

Gli individui con stranezze distruttive o “mostruose”, come Spinner della League of Villains, spesso affrontano pregiudizi sociali. Spinner possiede tratti rettiliani e incontra gravi pregiudizi a causa del suo aspetto. Questa emarginazione spinge individui come Spinner ai margini della società, rafforzando un assetto sociale inflessibile in cui le stranezze dettano prevalentemente lo status sociale di una persona, consentendole di salire o limitandone le opportunità.

Pressione e aspettative sociali

Aspettative riposte sui possessori di Quirk

All Might come simbolo di pace

Con un grande potere derivano notevoli responsabilità, e gli individui dotati di stranezze sopportano intrinsecamente il peso delle aspettative associate a tali poteri. I personaggi con stranezze formidabili affrontano spesso un’immensa pressione sociale per incarnare l’eroismo. La stranezza One For All di All Might lo contrassegna come il Simbolo della Pace, gravandolo con la responsabilità di garantire la sicurezza della società.

Anche dopo aver subito ferite che gli hanno cambiato la vita, All Might ha resistito al ritiro a causa delle aspettative del pubblico per la sua continua protezione, poiché fungeva da formidabile deterrente contro i cattivi. Alla fine, ha dovuto ritirarsi dopo aver perso i resti di One For All, riducendolo a uno stato senza quirk e privandolo della sua antica gloria.

L’emergere dei cattivi può anche essere ricondotto agli atteggiamenti della società. Mentre i quirk vengono spesso giudicati, alcuni sono percepiti positivamente, mentre altri sono visti negativamente. Personaggi come Bakugo, elogiato per il suo quirk esplosivo, spesso affrontano un esame minuzioso per la natura delle loro abilità, ma riescono a navigare la sottile linea tra eroismo e cattiveria. Tuttavia, altri, come Spinner, Dabi, Twice e Himiko Toga, sono diventati cattivi in ​​parte a causa del rifiuto della società basato su come i loro quirk li distinguevano.

Conclusione

Esistere in una società con superpoteri impone una pressione sostanziale sugli individui per quanto riguarda la loro autoaccettazione e le aspettative sociali. La presenza di un quirk porta a ruoli binari come eroi o cattivi, lasciando agli individui senza quirk scelte limitate nel definire la propria identità, a parte il non essere mai in grado di diventare eroi. I quirk trascendono le semplici super abilità; influenzano il destino, dettano le interazioni sociali e fondamentalmente modellano la percezione che gli individui hanno di se stessi.

My Hero Academia è attualmente disponibile per lo streaming su Crunchyroll.

Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *