Scopriamo perché la trama di Shadow of Sonic 3 ha rappresentato l’adattamento videoludico più difficile, secondo gli autori del franchise

Scopriamo perché la trama di Shadow of Sonic 3 ha rappresentato l’adattamento videoludico più difficile, secondo gli autori del franchise

Attenzione: ci sono spoiler su Sonic the Hedgehog 3 !

L’introduzione di impatto di Shadow in Sonic the Hedgehog 3

Pat Casey e Josh Miller, gli sceneggiatori dietro i film di Sonic the Hedgehog , approfondiscono le complessità dell’adattamento della storia di Shadow per Sonic the Hedgehog 3. Dopo la sua anticipazione introduttiva nei titoli di coda del film precedente, l’ultimo capitolo dà vita all’iconico antieroe, doppiato da Keanu Reeves. Shadow intraprende una ricerca di vendetta profondamente emotiva, motivata dalla tragica morte della sua unica amica, Maria Robotnik, per mano di GUN cinquant’anni fa. La narrazione del film attinge ampiamente da Sonic Adventure 2 e dal gioco spin-off Shadow the Hedgehog , esplorando l’intricata storia passata di Shadow.

Creare la narrazione di Shadow: un atto di equilibrio

Durante una recente intervista con ScreenRant, Casey e Miller hanno riflettuto sulle sfide che hanno dovuto affrontare nel creare la trama di Shadow, notando che era “sia divertente che complicata rispetto ai primi due film”. Hanno sottolineato che mentre i precedenti adattamenti lasciavano spazio alla libertà creativa, questa volta si sono impegnati a rimanere fedeli al nucleo emotivo della storia di Shadow. Hanno discusso candidamente della necessità di semplificare alcuni dettagli per allinearli al contesto reale del loro universo cinematografico:

Josh Miller: È stato sia divertente che complicato rispetto ai primi due film. Come fan di Sonic, sai, quelli sono tratti da giochi che avevano trame molto più rudimentali. Ad esempio, per Knuckles, era più o meno solo, “Sta cercando di proteggere l’Emerald, Robotnik lo sta manipolando per fargli credere che Sonic sia un cattivo, e poi a un certo punto, capisce la verità, e si alleano”.

Pat Casey: Ed è stato grandioso, perché ci ha dato una panoramica generale, ma poi tutto il resto lo abbiamo potuto fare come volevamo. Mentre per questo, volevamo davvero essere fedeli alla storia emotiva di Shadow e alla roba di Maria, anche se alcuni dettagli sono stati cambiati per semplificare le cose o per far sì che avessero un po’ più senso nel contesto del nostro mondo reale in cui si svolgono questi film. Mentre nei giochi di Sonic Adventure, ci sono gli umani, ma è come, “È il nostro mondo? È un altro mondo?” Non è molto chiaro.

Il duo ha inoltre spiegato che il loro ruolo ha comportato la condivisione di numerose idee con il regista Jeff Fowler, che ha svolto il ruolo di esigente guardiano del contenuto della sceneggiatura. Hanno confermato la dedizione di Fowler nel rappresentare accuratamente la trama di Maria e il passato di Shadow, riconoscendo che, sebbene alcune modifiche fossero necessarie, ogni cambiamento è stato apportato con attenzione:

Josh Miller: [Ride] Sì, quindi è stato sicuramente più complicato, e pensiamo che il nostro lavoro in questo franchise sia semplicemente quello di bombardare Jeff Fowler di idee, e lui funge da filtro attraverso ciò che finisce nel film. Sappiamo che era molto preoccupato di ottenere gli elementi di Maria e tutta quella roba di retroscena corretti.

Pat Casey: Anche se, sì, abbiamo fatto delle modifiche, ovviamente, e abbiamo portato Gerald nel presente piuttosto che esistere solo nei flashback. Ma parte di ciò è stato realizzare che potevamo ingannare Jim per fargli interpretare un secondo personaggio. E poi una volta che l’abbiamo avuto, ci siamo detti, “Beh, dobbiamo presentare questo personaggio, abbiamo Jim Carrey che lo interpreta”. E solo l’idea dei due Jim che interagiscono era troppo bella per lasciarsela sfuggire.

Josh Miller: Anche lui, ci è stato detto, si è emozionato molto quando Jeff gli ha presentato l’idea.

Analisi dell’adattamento della storia di Shadow

Modifiche chiave rispetto al materiale originale

Shadow in piedi in mezzo alla distruzione in Sonic the Hedgehog 3
Ombra in carica verso la colonia spaziale ARK

Alla luce dei commenti dei registi, è evidente che mentre Sonic the Hedgehog 3 rimane fedele agli elementi principali dei giochi, sono stati apportati cambiamenti significativi per quanto riguarda il background di Shadow. Nei videogiochi, Shadow è stato originariamente progettato da Gerald Robotnik per salvare la nipote da una malattia. Tuttavia, nel film, la sua storia di origine si sposta sul suo arrivo sulla Terra tramite meteorite e in seguito su cui Gerald Robotnik ha fatto esperimenti, senza alcun accenno a una malattia che affligge Maria.

Inoltre, il Robotnik anziano appare principalmente nei flashback nei giochi, mentre il film lo presenta in tempo reale insieme al nipote, Ivo. Nel canone di gioco originale, è Ivo a scatenare Shadow per promuovere le proprie ambizioni, mentre il film riposiziona Gerald come il personaggio che manipola i sistemi GUN per i suoi scopi distruttivi.

Accoglienza positiva nonostante i cambiamenti

Questi aggiustamenti non hanno ostacolato il successo del film; anzi, il contrario. Sonic the Hedgehog 3 ha battuto i record su Rotten Tomatoes, affermandosi come l’adattamento cinematografico di un videogioco con il punteggio più alto, con i critici che gli hanno dato un punteggio “Certified Fresh” dell’88% e il pubblico che gli ha assegnato un sorprendente 97%. Anche la sua performance al botteghino è stata impressionante, segnando il secondo miglior debutto per un film con classificazione PG a dicembre, dietro solo a Le cronache di Narnia: Il leone, la strega e l’armadio .

Uno sguardo al futuro: il futuro di Shadow nel franchising

Potenziale per spin-off e future puntate

Ombra che abbaglia con occhi luminosi in Sonic the Hedgehog 3

Sebbene i cambiamenti alle narrazioni consolidate possano essere controversi, le decisioni prese da Casey e Miller potrebbero influenzare positivamente la traiettoria del franchise. Sonic the Hedgehog 4 è già confermato, con aspettative per la corretta introduzione di Amy Rose dopo il suo cameo a metà dei titoli di coda e la conferma della sopravvivenza di Shadow nella scena post-credit. Data la riuscita espansione attraverso la miniserie Knuckles, sembra plausibile che l’avvincente debutto di Shadow possa portare a una serie spin-off.

I giochi illustrano Shadow alle prese con la perdita di memoria dopo aver aiutato Sonic contro Eggman e l’ARK, mentre lo spin-off lo mette contro una forza aliena guidata da Black Doom, la cui genetica è stata determinante nella creazione di Shadow. Con Sonic the Hedgehog 3 che stabilisce l’arrivo del meteorite di Shadow, potrebbe esserci un passo avanti verso l’adattamento di questa narrazione in film o serie successivi. Qualunque direzione venga presa, la costante eccellenza del franchise fornisce ottimismo per il viaggio futuro di Shadow.

Fonte e immagini

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