L’alchimia tra Fan Bingbing e Lee Joo-young nel film d’amore tra ragazze “Green Night” supera le aspettative 

L’alchimia tra Fan Bingbing e Lee Joo-young nel film d’amore tra ragazze “Green Night” supera le aspettative 

L’alchimia tra Fan Bingbing e Lee Joo-young è il momento clou del film acclamato dalla critica “Green Night”

L’addetto alla sicurezza dell’aeroporto di Incheon Jin Xia (Fan Bingbing) , stanco della sua monotona vita quotidiana, incontra una donna dai capelli verdi dallo spirito libero (Lee Joo-young) .

Jin Xia, una donna cinese sposata con un coreano (Kim Young-ho), ha vissuto una vita infelice con il marito violento. Per lasciare il marito violento aveva bisogno di soldi e aveva un disperato bisogno di 35 milioni di won per ottenere un visto F-2.

abbuffate di tifosi

Un giorno, mentre fatica a trovare i fondi, incontra una donna dai capelli verdi, una contrabbandiera, e si ritrova coinvolta in una vita completamente diversa. Sono irresistibilmente attratti l’uno dal fascino unico dell’altro e la donna dai capelli verdi sfida Jin Xia.

Jin Xia e la donna dai capelli verdi confidano nella loro scelta di diventare la luce guida l’uno dell’altro. Man mano che diventano più vulnerabili, diventano sempre più se stessi, utilizzando l’ironia della loro situazione sempre più precaria come forza trainante.

La chimica tra Fan Bingbing e Lee Joo-young è oltre ogni aspettativa

Attraverso questo film, Fan Bingbing viene visto sotto una nuova luce. La sua genialità come una delle migliori star cinesi non ha eguali. Spiccano il suo viso nudo, la moda minimalista e il ritratto di una donna con un passato travagliato.

Incarna la stranezza e parla persino una lingua straniera. Il suo personaggio può anche essere interpretato come un riflesso della vita di Fan Bingbing, essendo stata praticamente esiliata dall’industria dell’intrattenimento cinese a causa delle accuse di evasione fiscale.

abbuffate di tifosi

La chimica tra i due è oltre ogni aspettativa. Riempiono la narrazione familiare delle difficoltà con la loro forte presenza. Fan Bingbing e Lee Joo-young hanno comunicato tramite un interprete e brevi frasi in inglese per conoscersi.

Lee Joo-young dimostra ancora una volta le sue capacità di recitazione, acquisite grazie a film indipendenti, e va oltre i suoi personaggi neutrali in opere come “Baseball Girl” e “Itaewon Class”. Non è messa in ombra da Fan Bingbing.

Se Jin Xia rappresenta una persona logorata dalla dura realtà, la donna dai capelli verdi è un personaggio vicino alla fantasia, come Emma in “Il blu è il colore più caldo”. Risveglia Jin Xia dalla sua oppressione. Man mano che le loro emozioni si avvicinano, mirano all’amicizia, all’amore e alla solidarietà, da qualche parte nel mezzo.

Seoul esotica e due donne alienate

La loro chimica di recitazione stabile e le immagini eleganti sono presenti. Sebbene sia ambientato in Corea, è dipinto con colori esotici, creando un’atmosfera fresca. Ti guida nell’oscurità verde e profonda della notte, dove non puoi prevedere quando arriverà l’alba.

Potrebbero non avere conversazioni profonde, ma i loro occhi, le loro espressioni e i loro gesti si connettono, consentendo empatia e comprensione. Nonostante lingue, valori ed età diverse, il processo di conoscenza reciproca si svolge in modo potente.

Nella seconda metà del film, Jin Xia, inizialmente controllata dal marito coreano, diventa più proattiva e vivace. Nell’ultima scena con il linguaggio dei segni senza sottotitoli, puoi sperimentare il dolore, la paura e la rabbia di Jin Xia.

Il regista Han Shuai ha dichiarato alla conferenza stampa del Festival internazionale del cinema di Busan: “Solo le donne possono aiutare e comprendere le donne. Le riprese si sono svolte durante il momento più critico della pandemia e tutti si sono uniti e hanno perseverato”. In effetti, il regista, gli attori e il team di produzione, compresi il produttore e l’assistente alla regia, erano tutte donne.

Il film è stato invitato alla sezione Panorama del 73° Festival Internazionale del Cinema di Berlino e alla sezione Presentazione di Gala del 28° Festival Internazionale del Cinema di Busan, ottenendo molti elogi. È il secondo lavoro della regista Han Shuai, che ha attirato l’attenzione con il suo film d’esordio “Summer Blur”.

Fonte: daum

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *