Filmart: l’agenzia di contenuti creativi di Taiwan espande la portata cinematografica globale

Filmart: l’agenzia di contenuti creativi di Taiwan espande la portata cinematografica globale

Il cinema taiwanese espande gli orizzonti globali

Il cinema taiwanese sta puntando più in alto sulla scena mondiale, come dimostrano i recenti sforzi presentati all’Hong Kong Filmart. Il paese sta inviando le sue più grandi star per promuovere collaborazioni internazionali, a dimostrazione di un solido impegno nell’espandere la sua impronta cinematografica.

Riflettori puntati sulle nuove produzioni taiwanesi

I notevoli talenti taiwanesi tra cui Lee Lee-Zen, Yao Yi-Ti e Jacob Wang hanno attirato l’attenzione in uno speciale evento di presentazione martedì con il loro prossimo film d’azione ad alto budget, 96 Minutes. Questo film, che ruota attorno a una crisi di bomba a bordo di un treno ad alta velocità che attraversa Taipei e Kaohsiung, ha catturato il pubblico come uno dei tre nuovi film taiwanesi presentati, insieme a una serie TV.

Oltre a questa produzione solista, l’evento ha incluso sei coproduzioni che hanno coinvolto registi taiwanesi, tutte parte della barra laterale di finanziamento cinematografico in corso all’evento di Hong Kong. Questo approccio strategico segue simili sforzi promozionali alla Berlinale e allo SXSW, dimostrando l’impegno della Taiwan Creative Content Agency (TAICCA) nel garantire partnership internazionali.

Promuovere la crescita nel settore

“In TAICCA, ci impegniamo a stimolare sia l’industrializzazione che la globalizzazione del settore dei contenuti culturali di Taiwan”, ha affermato il presidente di TAICCA Homme Tsai in un’intervista con The Hollywood Reporter durante Filmart.”Facilitiamo tutte le fasi dello sviluppo del settore, dalla coltivazione dei talenti alla produzione di contenuti orientati al mercato e all’ampliamento della nostra portata internazionale”.

Innovazione con 96 minuti

Il film 96 Minutes, prodotto da Wowing Entertainment Group, è riconosciuto per aver segnato una pietra miliare significativa nell’industria cinematografica di Taiwan, non solo per il suo argomento ambizioso ma anche per il budget sostanziale che lo sostiene. Il CEO Jeff Tsou ha dichiarato che questo progetto ha un budget di 4, 5 milioni di dollari, il più alto per una produzione taiwanese nell’ultimo decennio.

96 minuti
’96 Minutes’, un gruppo di intrattenimento che stupisce

“Puntiamo a creare un film che non sembri solo taiwanese”, ha spiegato Tsou.”Il nostro impegno ha incluso la costruzione di un set ferroviario ad alta velocità, indicando al mondo che Taiwan è una location valida per questo genere di produzione cinematografica”.

Diverse offerte cinematografiche

Altre produzioni evidenziate alla vetrina includevano il film romantico Penguin Girl, diretto da Yan Yuyu, e That Burning House, un thriller poliziesco giovanile diretto da Tsai Yin-chuan. Il pubblico dell’Hong Kong Convention and Exhibition Center ha anche assistito a un’anteprima della serie TV dark comedy A Controversial Entertainer.

Quella casa in fiamme
“Quella casa in fiamme” TAICCA

Ampliare le opportunità per i creativi

La scaletta di quest’anno all’Hong Kong Asia Film Financing Forum (HAF) include progetti promettenti come Indigo Boy, il film d’esordio di Bill Chia, un ex regista di video musicali. Questo film fantasy affronta le difficoltà dei bambini che affrontano problemi di salute mentale.

Fondata nel 2019, TAICCA mira a fungere da catalizzatore per l’industria dei contenuti culturali di Taiwan. Iniziative recenti come il Taiwan International Co-Funding Program 2.0 (TICP 2.0) mirano a investire in progetti collaborativi fornendo fino al 49% di finanziamenti. TAICCA celebra anche successi come l’acclamato Black Ox, un’epopea rurale co-prodotta con Giappone, Francia e Stati Uniti, e il pluripremiato documentario Our Second Home, sviluppato con partner in Francia e Hong Kong.

“Attraverso partnership con stakeholder nazionali e internazionali, ci impegniamo a migliorare il vantaggio competitivo di Taiwan in un mercato dinamico”, ha concluso Tsai.”Il nostro obiettivo è quello di spingere in avanti l’industria dei contenuti di Taiwan e rafforzare la sua presenza sulla scena globale”.

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