Il panorama per gli appassionati di giochi di ruolo è fiorito nel 2024, con Final Fantasy 7 Rebirth che si è distinto come un momento clou. Questo titolo ha ottenuto un ampio riconoscimento, ricevendo numerosi premi e assicurandosi una nomination per il gioco dell’anno ai prestigiosi Game Awards 2024. In uno sviluppo entusiasmante, Square Enix ha confermato la data di uscita del gioco per PC al 23 gennaio, consentendo a un pubblico più ampio di provare questa interpretazione ampliata di un amato classico dell’era PlayStation.
Mentre il team di sviluppo sposta l’attenzione sul capitolo finale della trilogia, Game Rant ha avuto un’interessante discussione con il produttore Yoshinori Kitase e il regista Naoki Hamaguchi durante i The Game Awards. L’intervista ha esplorato i risultati di Final Fantasy 7 Rebirth, la sua accoglienza e i cambiamenti degni di nota, in particolare quelli che riguardano la conclusione del gioco. Di seguito è riportata una versione rivista e rifinita della nostra discussione.
Attenzione: spoiler in arrivo per Final Fantasy 7 Rebirth
L’impatto di Final Fantasy 7 Rebirth
Fin dalla sua uscita, Final Fantasy 7 Rebirth è emerso come un successo di critica, affascinando sia i fan che i nuovi arrivati. Il gioco rappresenta un capitolo intermedio nell’impresa di FF7 Remake, mostrando immagini sbalorditive, personaggi nostalgici della Compilation of Final Fantasy 7 e uno sforzo dedicato per arricchire la narrazione di uno dei più grandi giochi di ruolo mai creati.
D: Che effetto ti fa ricevere così tanti elogi per il tuo lavoro su Final Fantasy 7 Rebirth?
Hamaguchi: La versione offline è stata lanciata con un punteggio superiore a 90 su Metacritic, segnando un risultato significativo per noi. Dall’uscita del gioco otto mesi fa, abbiamo abbracciato questa stagione di premi, celebrando numerose nomination e vittorie. È gratificante vedere i nostri sforzi riconosciuti.
D: C’erano degli elementi specifici che ti preoccupavano per quanto riguarda le reazioni dei fan?
Hamaguchi: Uno dei personaggi più amati dai fan è Cissnei della Compilation di Final Fantasy 7. Molti giocatori hanno espresso entusiasmo per la sua apparizione e vedere quella gioia è stato gratificante.
Kitase: Inoltre, ci aspettavamo risposte contrastanti alla rappresentazione del destino di Aerith. Mentre ne avevamo accennato prima dell’uscita, la nostra rappresentazione è stata concepita per creare un ponte verso la conclusione della nostra trilogia, divergendo dalla narrazione originale di Final Fantasy 7.
Equilibrio tra tradizione e innovazione
D: Come hai gestito l’equilibrio tra le aspettative dei fan per l’FF7 originale e le nuove interpretazioni?
Kitase: Per noi è stato fondamentale rispettare chi conosceva l’originale, offrendo al contempo una nuova prospettiva. La rimozione di Aerith è stata inizialmente improvvisa nel gioco originale, mentre in Rebirth abbiamo cercato di esplorare l’impatto emotivo con un senso di incredulità, rispecchiando come si sentivano Cloud e probabilmente i giocatori.
D: Puoi condividere con noi i tuoi suggerimenti su come ampliare il personaggio di Zack in questa iterazione?
Hamaguchi: Il nostro obiettivo è stato quello di intrecciare elementi della più ampia Compilation of Final Fantasy 7 nella trilogia. Coinvolgere i fan con personaggi familiari e al contempo introdurre nuove narrazioni è fondamentale. Abbiamo anche intenzione di mantenere quell’entusiasmo per tutta la trilogia.
Kitase: il segmento Gold Saucer e la sigla di Loren Allred, “No Promises to Keep”, evidenziano specificamente il nostro impegno per l’esperienza dei fan. Questa parte del gioco è un miglioramento significativo rispetto all’esecuzione dell’originale.
Prospettive future per la trilogia remake di FF7
Con l’attesa crescente per il capitolo conclusivo della saga di Final Fantasy 7 Remake, anche l’imminente uscita per PC di Rebirth sta generando entusiasmo. Kitase e Hamaguchi hanno condiviso i loro pensieri su cosa riserva il futuro per il progetto.
D: Sai come si conclude la trilogia?
Hamaguchi: Assolutamente, abbiamo una visione chiara per la conclusione della trilogia. Il nostro obiettivo attuale è garantire che ogni aspetto dell’ultima puntata venga eseguito con cura.
D: Quale momento della Parte 3 non vedi l’ora di condividere con i giocatori?
Hamaguchi: Immaginiamo un’esperienza di gioco ampia e incentrata sull’attraversamento del mondo a bordo dell’Highwind, che offre ancora più mobilità ed esplorazione.
Final Fantasy VII Rebirth arriverà su PC il 23 gennaio 2025! Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo: https://t.co/FtO78bJlQf #FF7R pic.twitter.com/Ag6zR2OiFv — Square Enix (@SquareEnix) 13 dicembre 2024
D: La versione per PC sarà considerata la soluzione migliore per vivere Rebirth?
Hamaguchi: Sebbene non stiamo aggiungendo contenuti aggiuntivi alla versione PC, ci siamo concentrati nel fornire un’esperienza visiva superiore. I dettagli di illuminazione e texture sono stati migliorati, promettendo una qualità grafica ottenibile solo su PC.
D: Come si confronta la versione per PC con quella per PlayStation 5 Pro?
Hamaguchi: Su PC di fascia alta, la fedeltà grafica supererà quella della PlayStation 5 Pro. Ci impegniamo a rendere il gioco accessibile indipendentemente dall’hardware, assicurando la compatibilità anche su dispositivi come Steam Deck.
D: Quali sono i tuoi pensieri finali per i fan mentre ti prepari per la terza parte?
Hamaguchi: Siamo emozionati di consegnare finalmente Final Fantasy 7 Rebirth ai giocatori PC che lo hanno atteso con ansia sin dal lancio su PlayStation. È un’entusiasmante opportunità per più fan di interagire con il gioco.
Kitase: Vogliamo dare il benvenuto a quanti più giocatori possibile nel mondo di Final Fantasy 7 Rebirth. Con questo lancio su PC, speriamo di alimentare l’entusiasmo mentre ci avviciniamo al culmine della trilogia.
[FINE]
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