Rivelato il secondo test antidroga di G-Dragon tra le polemiche: “Questo rende ovvio che…”

Rivelato il secondo test antidroga di G-Dragon tra le polemiche: “Questo rende ovvio che…”

In uno scioccante colpo di scena, G-Dragon, il famoso idolo del K-pop, è risultato ancora una volta negativo ai test antidroga nel suo secondo test antidroga consecutivo.

I risultati, resi pubblici il 20 novembre, hanno avuto eco nell’industria musicale e nei social media, riaccendendo dibattiti sul suo presunto coinvolgimento in un scandalo della droga che ha fatto notizia.

Il secondo test antidroga di G-Dragon nel mezzo dello scandalo sull’uso di droga risulta negativo

Questo secondo test segue un primo test negativo, al quale si è sottoposto volontariamente nonostante l’assenza di un mandato di polizia.

G-Dragon, il cui vero nome è Kwon Jiyong, ha intrapreso un passo proattivo per riabilitare il suo nome e dissolvere la frenesia dei media che circonda la controversia.

BIGBANG G-Dragon
(Foto: Yna Notizie)

“Nonostante mancasse un mandato per controllare i suoi capelli o i suoi telefoni, G-Dragon ha volontariamente fornito campioni per scoprire la verità e ridurre al minimo la confusione. Ha collaborato pienamente ed è persino disposto a offrire campioni di peli delle gambe”, ha rivelato l’avvocato di G-Dragon.

BIGBANG G-Dragon
(Foto: Yna Notizie)

La sequenza dei test ha scatenato una violenta reazione contro la polizia di Incheon, soprattutto dopo le loro affermazioni secondo cui G-Dragon si è tinto i capelli per manipolare i risultati, un’accusa che nega con veemenza, citando che non si tinge i capelli da più di un anno.

I social media sono inondati di preoccupazioni sulla reputazione di G-Dragon durante le ultime rivelazioni

I VIP (il fandom di G-Dragon) e K-Netz hanno reagito con forza a questi ultimi risultati, esprimendo scuse per aver dubitato della sua innocenza.

BIGBANG G-Dragon
(Foto: Yna Notizie)

I commenti hanno inondato i social media, evidenziando le preoccupazioni sulla legittimità dello scandalo della droga e sul prezzo che ha avuto sulla reputazione e sul benessere di G-Dragon.

Questi sono alcuni commenti da varie piattaforme di social media:

  • “Ciò rende evidente che lo scandalo della droga non era legittimo e che è stato utilizzato per ragioni politiche…”
  • “Wow, guarda quanto piccoli e silenziosi i media stanno riportando la sua innocenza. Chi lo risarcirà per il dolore?
  • “Mi sento così male. Sono deluso da me stesso dopo aver creduto che fosse colpevole dopo aver visto il video.
  • “Spero che faccia causa a tutti i commentatori malevoli in questa comunità.”
  • “Avrebbero dovuto far trapelare l’indagine alla stampa dopo aver trovato le prove. La polizia sta solo ora cercando prove dopo aver già fatto di lui un criminale attraverso la stampa”.
  • “Vedendo con quanta forza GD ha risposto alle accuse, ho pensato che potesse essere innocente, e avevo ragione.”
  • “Deve averne passate tante… ho visto l’intervista in cui diceva che avrebbe cambiato postura, ma spero che non ne senta il bisogno e che stia semplicemente bene.”
  • “Spero che faccia causa a questa comunità…”
  • “Wow, sono sicuro che deve essere stato così ferito dall’ingiustizia. È stato criticato da tutto il Paese… spero che faccia causa”.

I netizen hanno chiesto responsabilità, sollecitando azioni legali contro commentatori malevoli e chiedendo trasparenza da parte delle forze dell’ordine.

Quest’ultima rivelazione ha alimentato il supporto per G-Dragon sollevando interrogativi sull’integrità dell’indagine, lasciando sia i fan che i critici ad anticipare con impazienza il prossimo capitolo di questa saga in corso di innocenza e giustizia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *