
ATTENZIONE: spoiler su Heretic .
Il thriller horror psicologico A24 Heretic , uscito nelle sale l’8 novembre 2024, ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico e il plauso della critica. Ad oggi, il film ha un encomiabile punteggio del 90% su Rotten Tomatoes, con un punteggio del pubblico del 76% . Con Hugh Grant nel ruolo dell’enigmatico signor Reed, questa offerta cinematografica tesse una complessa narrazione attorno a due donne religiose, Sister Barnes (Sophie Thatcher) e Sister Paxton (Chloe East), coinvolte in un impegnativo gioco di esplorazione teologica. Il film è tra le uscite più importanti di A24 nel 2024.
Dal punto di vista finanziario, Heretic ha avuto buoni risultati, incassando circa 44,5 milioni di dollari a fronte di un modesto budget di produzione di 10 milioni di dollari. Attualmente, è disponibile per l’affitto o l’acquisto su varie piattaforme digitali. Sebbene il film non sia ancora disponibile sui servizi di streaming, si prevede che debutterà su HBO/MAX, grazie all’accordo di distribuzione esclusiva di A24 con la piattaforma. Profondamente radicato nei temi della religione e della moralità, il film prepara il terreno per una dinamica cerebrale del gatto e del topo, con il signor Reed che incarna una figura divina mentre orchestra i processi delle donne.
Capire il monologo del Monopoli in Heretic
Uno sguardo chiave alla filosofia del signor Reed

Il monologo del signor Reed sul Monopoli è un elemento fondamentale in Heretic , che riassume la sua posizione filosofica sulla religione. In un modo peculiare da professore, utilizza vari giochi da tavolo del Monopoli per illustrare la sua affermazione che, nonostante le loro differenze superficiali, le principali religioni del mondo sono fondamentalmente simili. Traccia un sorprendente parallelo, paragonando il gioco originale del Monopoli all’Ebraismo e suggerendo che le versioni spin-off rappresentino il Cristianesimo e l’Islam.
Il nocciolo dell’argomentazione del signor Reed si basa sulla nozione che tutte le religioni, indipendentemente dalla loro rappresentazione o commercialità, servono come semplici facciate per sistemi di controllo. Il suo discorso accende un acceso dibattito con le due Sorelle, spostando momentaneamente l’attenzione dalla loro terribile situazione. Reed sottolinea che la diversità percepita nella fede, simile a diverse “versioni” del gioco, induce gli individui a credere di avere delle scelte quando, in realtà, tutti i percorsi culminano in un obiettivo singolare di dominio.
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