ATTENZIONE: spoiler su Nosferatu.
L’attrice Lily-Rose Depp ha incantato il pubblico con la sua straordinaria interpretazione nel film horror di Robert Eggers Nosferatu . Il suo personaggio, Ellen Hutter, rimane intrappolata nella morsa psicologica del malvagio vampiro Conte Orlok, che porta ad alcuni dei momenti più strazianti del film. È interessante notare che la rappresentazione di Depp può essere fatta risalire alle influenze di un film di 43 anni fa, sottolineando il potere dell’eredità cinematografica.
Sebbene Nosferatu sia una rivisitazione moderna dell’iconico film del 1922, trae molto dal classico romanzo Dracula di Bram Stoker . Tuttavia, rende omaggio anche a un gioiello horror meno noto del 1981: Possession . Questo film riecheggia un tema condiviso di una donna che affronta forze ultraterrene, rendendolo un punto di riferimento cruciale sia per il personaggio di Depp che per il nuovo adattamento.
Lily-Rose Depp prende spunto dall’interpretazione di Isabelle Adjani in Possession
Nel creare la sua performance, Depp ha riflettuto sull’orrore psicologico presentato dal regista Andrzej Żuławski in Possession . Ha menzionato in un’intervista con IndieWire che il ritratto di Anna fatto da Isabelle Adjani ha influenzato in modo significativo la sua interpretazione di Ellen:
“Ho pensato molto a Possession. Isabelle Adjani ha un’interpretazione incredibile e iconica in questo. È stata anche una Ellen del passato [in Nosferatu the Vampyre di Werner Herzog del 1979], e quindi sono stata molto onorata di portare il testimone della ragazza francese per interpretare Ellen in questa versione. È un’attrice che mi ispira molto”.
Sia Ellen che Anna affrontano profonde sfide psicologiche, in particolare nei momenti di isolamento. Il parallelo più sorprendente è evidente nei loro episodi viscerali e animaleschi, con il tumulto di Ellen che rivela la sinistra influenza del Conte Orlok. Al contrario, l’atroce climax di Anna si traduce in un orribile aborto spontaneo in una stazione della metropolitana, simboleggiando una profonda discesa nella disperazione.
Paralleli tra Nosferatu e Possession
Esaminare i matrimoni lacerati dalle forze oscure
Molto simile a Possession , Nosferatu racconta la storia di un matrimonio che si sgretola lentamente sotto il peso di una minaccia soprannaturale. In questa narrazione, l’angoscia di Ellen è direttamente attribuita ai poteri oscuri del conte Orlok, mentre Possession lascia il pubblico a chiedersi se le lotte di Anna derivino da una vera forza soprannaturale o dal suo tumulto psicologico.
Nonostante queste differenze, entrambe le narrazioni navigano attraverso complessi triangoli amorosi che interrompono i legami coniugali. Ellen rimane intrappolata in una dinamica inquietante con il conte Orlok, mentre Anna nutre clandestinamente un’entità tentacolare che si trasforma nel doppelgänger di suo marito Mark, che rappresenta i suoi desideri psicologici. In netto contrasto, la situazione di Ellen presenta Orlok come la minaccia definitiva al suo benessere.
La performance di Lily-Rose Depp in Nosferatu è un omaggio al lavoro pionieristico di Isabelle Adjani in Possession . Attraverso la sua interpretazione inquietante ma accattivante di una donna che affronta un tumulto spirituale, Depp contribuisce al potenziale status del film come un classico horror contemporaneo.
In conclusione, sia Nosferatu che Possession offrono intense esplorazioni di donne alle prese con l’isolamento e il fascino delle connessioni ultraterrene. L’omaggio di Depp serve a elevare l’adattamento di Robert Eggers, aprendo la strada a una nuova era di narrazione horror.
Fonte: IndieWire
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