Come il sostituto dei New Avengers nell’MCU cambia la classifica di potenza

Come il sostituto dei New Avengers nell’MCU cambia la classifica di potenza

Attenzione spoiler! Questo articolo contiene spoiler per What If…? Stagione 3, Episodio 7.

Il Marvel Cinematic Universe (MCU) ha continuamente ampliato i suoi confini, presentando una vertiginosa gamma di dinamiche di potere. Gli episodi recenti di What If…? hanno ridefinito questi parametri, introducendo una nuova configurazione di potere che non solo rivaleggia con le rappresentazioni precedenti, ma in realtà le eclissa. Mentre l’MCU si immerge più a fondo nelle narrazioni multiversali, gli spettatori vengono introdotti a un nuovo ensemble che sfida persino i membri più potenti degli Avengers.

L’MCU presenta una squadra inarrestabile

Storm brandisce Mjolnir in What If Stagione 3 Episodio 7
Capitano Carter, Storm, Kahori e Byrdie in What If Stagione 3 Episodio 7
La squadra del capitano Carter su Xandar in What If Stagione 3 Episodio 7
Tempesta con Mjolnir in What If Stagione 3 Episodio 7
La nuova squadra del capitano Carter in What If Stagione 3 Episodio 7

Nell’episodio 7, intitolato “What If… the Watcher Disappeared?”, la narrazione prosegue dagli eventi esplosivi dell’episodio precedente. Qui, il capitano Peggy Carter corre contro il tempo per mettere insieme un team eccezionale con l’obiettivo di affrontare il caos crescente nel multiverso. Riconoscendo le difficoltà del Watcher, promettono il loro aiuto, preparando il terreno per una resa dei conti culminante.

L’ultima iterazione dei Guardiani del Multiverso può essere vista come un nuovo pantheon di supereroi. Al suo timone c’è il Capitano Carter, che esibisce sia genio tattico che forza superlativa. Kahhori, che agisce come un canale dell’energia del Tesseract, porta un formidabile potere cosmico nel mix. Nel frattempo, Byrdie, ora maturato nel “Prescelto” del multiverso, possiede la sorprendente capacità di rimodellare intere realtà.

Un’altra sorprendente aggiunta è Storm, venerata come una figura divina in Africa, che è ulteriormente potenziata da Mjolnir. Questa combinazione amplifica le sue abilità di manipolazione del tempo, consolidando efficacemente il suo status di entità divina. The Watcher, che ora partecipa attivamente al conflitto, mostra le incredibili riserve di energia e la quasi onniscienza caratteristica della sua specie. Ad aggiungere un tocco imprevedibile è la breve ma impattante alleanza con Infinity Ultron, che aumenta la loro potenza collettiva.

I guardiani come esseri deifici

Storm canalizza i Padri di Tutti nella terza stagione di What If

Mentre la narrazione si sviluppa verso la fine della Stagione 3, Episodio 9, i livelli di potere dei Guardiani sono a dir poco impressionanti. Affrontano minacce multiversali con puntate altissime, che culminano in un esaltante cliffhanger. Le abilità di Storm, ora amplificate dai poteri asgardiani, scatenano un feroce arsenale elementale, mentre la leadership incrollabile del Capitano Carter ancora gli sforzi del gruppo. L’acume strategico del Guardiano diventa cruciale per navigare queste sfide.

Forse l’aspetto più sorprendente di questo viaggio è la vittoria del team sui Watchers, che sottolinea la loro emersione come esseri quasi divini i cui poteri sono così straordinari che le classificazioni convenzionali sembrano irrilevanti. Invece di difendere semplicemente il multiverso, iniziano a plasmarne la struttura, lasciando i fan a chiedersi se un’agenzia all’interno dell’MCU possa potenzialmente opporsi a loro come What If…? La terza stagione raggiunge la sua emozionante conclusione.

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