Crossover horror ideale: Call of Duty Zombies incontra [altro franchise]

Crossover horror ideale: Call of Duty Zombies incontra [altro franchise]

Il franchise di Call of Duty ha da tempo abbracciato il concetto di crossover con vari elementi della cultura popolare. La tendenza è iniziata già nel 2014 con Call of Duty: Ghosts , che ha visto una collaborazione con l’iconica serie di film horror fantascientifici Predator. Tuttavia, è Call of Duty: Warzone ad aver davvero sbloccato una pletora di opportunità di crossover, immergendo i giocatori in un universo eterogeneo popolato da personaggi di numerosi franchise.

Negli ultimi anni, i giocatori hanno assistito all’introduzione di personaggi di una vasta gamma di serie, tra cui Saw , Die Hard , Donnie Darko , Teenage Mutant Ninja Turtles , Warhammer 40.000 , The Boys e persino l’icona della musica Nicki Minaj, come skin Operatore a pagamento nel gioco. Tuttavia, nonostante questa varietà, Call of Duty è stato un po’ titubante nel crossover con altri franchise di videogiochi. Ciò è particolarmente degno di nota poiché una collaborazione tra Resident Evil e Call of Duty potrebbe creare una sinergia avvincente.

Un crossover con Resident Evil: una miscela perfetta

Zombie di Resident Evil
Scena di Resident Evil
Resident Evil Tiranno
Residente Cattivo Fortnite
Mangler a Liberty Falls
Resident Evil Isola della Morte
Cattivo ospite

Nonostante l’approccio cauto di Call of Duty verso i crossover con altri franchise di gioco, Resident Evil si è impegnato attivamente in collaborazioni. Il 2021 ha segnato il 25° anniversario di Resident Evil, portando a diversi eventi crossover di alto profilo. In particolare, Dead by Daylight ha ospitato un crossover significativo, introducendo personaggi giocabili come Leon Kennedy e Jill Valentine, insieme al famigerato Nemesis come nuovo Killer, completato da una mappa a tema ambientata a Raccoon City. Un crossover successivo ha aggiunto i preferiti dai fan Ada Wong, Rebecca Chambers e Albert Wesker al mix.

Inoltre, il franchise Resident Evil ha esteso la sua portata ad altri giochi. The Division 2 ha presentato un evento a tempo limitato in cui i giocatori potevano acquisire skin ispirate ai personaggi di Resident Evil, tra cui abiti che ricordavano l’uniforme RPD di Leon e l’abbigliamento STARS di Chris Redfield. Nel frattempo, Fortnite ha incorporato Chris Redfield e Jill Valentine, vestiti con abiti dei rispettivi giochi, consolidando ulteriormente la presenza di Resident Evil nel panorama dei videogiochi.

Il caso di un crossover tra Call of Duty e Resident Evil

Con la dimostrata volontà di Capcom di collaborare, un crossover che coinvolga Call of Duty Zombies sarebbe una scelta naturale. Le somiglianze tonali tra Call of Duty Zombies e Resident Evil non possono essere trascurate, poiché entrambi presentano un mix di humor nero e violenza avvincente, mentre coinvolgono i giocatori con intricati elementi di risoluzione di enigmi. Ogni franchise eccelle anche nel fornire esperienze di gioco frenetiche e orientate all’azione.

Immaginate il fascino delle skin Operator tratte dall’universo di Resident Evil, che consentono ai giocatori di esplorare mappe strazianti come Liberty Falls, Terminus e Citadelle des Morts, mentre incarnano personaggi iconici come Leon Kennedy, Chris Redfield, Jill Valentine o Claire Redfield. Questo bundle potrebbe essere arricchito da battute originali degli attori attuali, migliorando l’immersione.

Inoltre, se un tale crossover dovesse coincidere con un evento in-game che modifica la modalità Zombie, potrebbe elevare l’esperienza di gioco. Ad esempio, reinventare il nemico Mangler come un formidabile Resident Evil Tyrant e riprogettare gli zombie nei terrificanti cani Cerberus entusiasmerebbe sicuramente i fan e creerebbe fermento nella comunità dei giocatori.

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