Elden Ring Nightreign è emerso come un momento clou inaspettato durante i The Game Awards 2024, soprattutto perché FromSoftware aveva precedentemente affermato che un sequel di Elden Ring non era in lavorazione. Tuttavia, anziché essere un sequel diretto, questo gioco funge da spin-off esistente in un universo parallelo all’originale, concentrandosi pesantemente su un’esperienza cooperativa che è stata a lungo ricercata dai fan del genere Soulsborne. Il fascino principale di Nightreign risiede nella sua interpretazione unica di rogue-lite cooperativo, divergente dalle tradizionali meccaniche soulslike.
Storicamente, i titoli Soulsborne hanno offerto funzionalità online che consentono ai giocatori di evocare alleati per assistenza in sfide specifiche o battaglie con i boss. Tuttavia, questi sistemi non hanno supportato il gameplay continuo insieme agli amici senza la necessità di ripetizione. I giocatori spesso dovevano completare le sezioni di gioco due volte, una per sé e una per il proprio partner. Al contrario, Nightreign adotta il concetto di mod cooperativo senza soluzione di continuità per Elden Ring, formalizzandolo nella struttura del gameplay . Tuttavia, coordinare un’esperienza di gameplay cooperativo a tutti gli effetti con un amico potrebbe non essere così semplice come previsto.
Giocatori limitati a uno o tre
Configurazione del gameplay: solo singolo o in trio
Nonostante la sua etichetta di esperienza Souls cooperativa con dinamiche simili a Fortnite, Elden Ring Nightreign non facilita il gioco in coppia . I giocatori devono scegliere se giocare da soli o formare gruppi da tre, come evidenziato da IGN . Questa configurazione tutto o niente potrebbe deludere coloro che solitamente amano giocare in coppia nei giochi Soulsborne. Mentre FromSoftware è nota per le scelte di design non convenzionali, questa decisione in particolare potrebbe scoraggiare i potenziali giocatori interessati al gioco cooperativo con un singolo amico.
Una partita completa di Nightreign è strutturata in tre notti, con ogni notte che dura circa 15 minuti, per un tempo totale di sessione di circa 45 minuti. Tuttavia, i giocatori potrebbero occasionalmente ritrovarsi in coppia, poiché il matchmaking casuale potrebbe riempire l’ultimo slot disponibile nel gruppo. In particolare, sembra che il gioco offline sia mantenuto rigorosamente per giocatore singolo, il che significa che non ci sarà un PNG ad assistere i giocatori, il che potrebbe limitare l’esplorazione e la sfida per i giocatori solitari.
Scelta non convenzionale: tre giocatori o nessuno
Il design di base ruota attorno a team di tre giocatori
La decisione di FromSoftware di incentrare il gameplay su squadre di tre anziché sulle più tradizionali coppie di due solleva qualche perplessità. Come ha spiegato il game director Junya Ishizaki, questa è stata una mossa deliberata, volta a ritagliarsi un’identità unica per Nightreign. L’integrazione di varie meccaniche di gioco, che vanno dalla chiusura dell’anello in-game alle entrate aeree della mappa, aumenta l’intelligenza artificiale, considerando che molti nemici sono progettati per sfidare tre giocatori contemporaneamente. Ad esempio, il nemico cane a tre teste può dividersi in tre parti, aumentando la difficoltà degli scenari di combattimento.
Per Ishizaki, questo segna il suo debutto come regista, avendo collaborato con l’acclamato creatore Hidetaka Miyazaki durante le prime fasi di sviluppo. L’esperienza di gioco varierà notevolmente a seconda che i giocatori affrontino le sfide da soli o in trio, modificando probabilmente la densità dei nemici e i tipi di boss incontrati. Mentre alcuni ipotizzano che questo approccio di difficoltà modulare potrebbe adattarsi a team di due giocatori, FromSoftware rimane ferma nell’imporre il gioco in solitaria o in trio. I cambiamenti negli aggiornamenti futuri sembrano improbabili a meno che non ci sia una significativa richiesta da parte dei giocatori.
pioggia notturna: Un audace salto verso le future esperienze cooperative
Un esperimento ambizioso di FromSoftware
L’impressionante trailer di Nightreign posiziona il gioco come l’esperimento più ambizioso di FromSoftware finora, caratterizzato da dinamiche di gioco rapide, metodi di attraversamento innovativi e personaggi dotati di abilità straordinarie. I componenti di esplorazione cooperativa potrebbero ridefinire il modo in cui le esperienze cooperative sono strutturate nei futuri titoli FromSoftware. In particolare, a differenza delle tradizionali meccaniche di resurrezione a cui i giocatori sono abituati, Nightreign introduce un sistema di rianimazione unico in cui i giocatori caduti possono essere rianimati dai loro compagni di squadra semplicemente tramite contatto, aggiungendo un elemento di strategia e interazione.
Nightreign rappresenta un passo audace per FromSoftware, che fonde elementi familiari con idee fresche per creare un’identità distintiva all’interno dell’universo di Soulsborne. Utilizzando Elden Ring come fondamento, questo titolo potrebbe aprire la strada a innovazioni simili in prossimi giochi di successo come Dark Souls 4 o persino un potenziale sequel di Elden Ring. Mentre l’attesa aumenta, la comunità di gioco attende con ansia di vedere come Elden Ring Nightreign manterrà le sue promesse e i suoi esperimenti.
Fonte: IGN
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