Indiana Jones e il Grande Cerchio: abbracciare le influenze di Thief e Dishonored

Indiana Jones e il Grande Cerchio: abbracciare le influenze di Thief e Dishonored

Nel corso degli anni, il franchise di Indiana Jones ha ispirato una varietà di videogiochi, ognuno dei quali offre uno stile di gioco distinto. Questi titoli possono essere categorizzati lungo un continuum che spazia da esperienze incentrate sui puzzle a gameplay d’azione e avventura. Ad esempio, la classica avventura punta e clicca, Indiana Jones and the Fate of Atlantis , pende pesantemente verso i puzzle, mentre Indiana Jones and the Emperor’s Tomb è più incentrato sull’azione, con la serie LEGO Indiana Jones che trova un equilibrio tra entrambi gli stili. Tuttavia, Indiana Jones and the Great Circle introduce un mix innovativo che lo distingue dai suoi predecessori.

Indiana Jones and the Great Circle offre un mix coinvolgente di puzzle impegnativi e sequenze d’azione emozionanti, ma si concentra principalmente sull’esplorazione immersiva di vasti ambienti aperti. A differenza dei titoli tipici come Uncharted o Tomb Raider , questo gioco evoca lo spirito dei giochi stealth-heavy come Thief e Dishonored .

L’influenza degli elementi di simulazione immersiva di Thief e Dishonored

Thief: Il Progetto Oscuro
Ladro 3
Disonorato 1
Disonorato 4
Arte di Indiana Jones
Personaggio di Indiana Jones
Modalità di gioco di Indiana Jones

Un mondo immersivo intriso di atmosfera

Uno dei tratti distintivi della classica serie Thief , così come del suo successore Dishonored , sono le sue qualità di simulazione immersiva. In genere, una simulazione immersiva presenta un ambiente riccamente dettagliato che cattura i giocatori attraverso il suo realismo e la sua atmosfera.

Le ambientazioni medievali di Thief presentano luci realistiche, paesaggi sonori atmosferici e strade dal design intricato, adornate da vetrate colorate. Al contrario, Dishonored trasporta i giocatori nella città di Dunwall, ispirata allo steampunk, dove una forte coerenza architettonica rende credibili anche gli elementi fantastici.

Basandosi su questa eredità, Indiana Jones and the Great Circle offre un’esperienza altrettanto autentica. I giocatori attraversano luoghi del mondo reale meticolosamente realizzati, sostenuti da effetti di luce eccezionali e sound design che migliorano l’immersione complessiva durante il gioco.

Sistemi di comportamento e fisica dei nemici migliorati

Un altro segno distintivo dei giochi di simulazione immersivi è il comportamento realistico di PNG e nemici. Sia Thief che Dishonored mostrano pattuglie nemiche che aderiscono a percorsi designati, con guardie che reagiscono in modo convincente quando qualcosa interrompe la loro routine. Questo realismo si estende ai sistemi fisici, dove i personaggi rispondono in modo credibile alle interazioni all’interno dell’ambiente.

In Indiana Jones and the Great Circle , i giocatori sperimentano un sofisticato motore fisico che gioca un ruolo fondamentale sia nel combattimento che nel platforming. L’iconica frusta di Indiana può essere usata per tirare le guardie verso il giocatore, facendo sì che i loro modelli reagiscano naturalmente contro vari oggetti. Quando vengono sconfitti, i nemici cadono a terra in modo convincente, instillando un senso di peso nel combattimento del gioco.

Le meccaniche stealth stratificate potenziano la scelta del giocatore

I giochi di simulazione immersivi come Thief e Dishonored prosperano nel fornire ai giocatori diversi percorsi per raggiungere i loro obiettivi. Questa flessibilità è particolarmente evidente nelle loro meccaniche stealth, dove i giocatori possono scegliere tra più approcci per affrontare le sfide.

In linea con questa tradizione, Indiana Jones and the Great Circle colloca spesso i giocatori in ambienti espansivi e aperti con obiettivi chiari. I giocatori sono autorizzati a usare una varietà di tattiche, che si tratti di intrufolarsi attraverso condotti di ventilazione, scalare muri, entrare dalle finestre o utilizzare la frusta per attraversare i nemici, per raggiungere i loro obiettivi.

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