Se Kamala Harris dovesse assicurarsi la vittoria alle prossime elezioni presidenziali, diventerebbe la prima donna presidente nella storia degli Stati Uniti. Il pensiero di ciò ha scatenato un’intensa indignazione tra alcune fazioni.
Le reazioni spesso ricorrono a un umorismo volgare e misogino, inappropriato per qualsiasi contesto, in particolare non per l’esposizione in pubblico. Tuttavia, data la prospettiva di Donald Trump sui discorsi da spogliatoio, famoso per il suo commento “afferrali per la figa”, non sorprende affatto assistere a un simile comportamento tra i suoi seguaci.
Il 27 ottobre, un cartello particolarmente offensivo rivolto a Harris ha guadagnato popolarità su X. Ciò ha coinciso con il comizio di Donald Trump al Madison Square Garden di New York City, caratterizzato da palese razzismo e ostilità. Durante questo evento, un cosiddetto “comico” di nome Tony Hinchliffe ha fatto un commento vergognoso riferendosi a Porto Rico come a un'”isola galleggiante di spazzatura”, un’osservazione che persino alcuni repubblicani hanno trovato inaccettabile. Tuttavia, Trump è rimasto in silenzio su questo tema, poiché questi sentimenti sembrano alimentare il suo fascino.
I sostenitori di Trump sembrano desiderosi di ottenere la sua approvazione tramite esposizioni come il cartello condiviso su X. Il giornalista Adam Mockler ne ha twittato un’immagine, osservando sarcasticamente, “MAGA mantiene la classe a New York City”. Il cartello dichiarava senza mezzi termini, “Fanculo Kamala. Non voteremo per quella troia”. Disgustoso, per usare un eufemismo.
La folla MAGA insinua spesso che la presunta promiscuità di Harris sia una sorta di accusa contro il suo carattere. Questo punto di vista è obsoleto e irrilevante, eppure la nostra società continua a equiparare la morale di una donna alla sua storia sessuale. Ironicamente, Donald Trump sembra aggirare un simile esame, poiché ha ammesso senza vergogna il suo comportamento osceno.
Nonostante la misoginia diffusa, un barlume di speranza risiede nel numero di utenti su X che denunciano tale comportamento. Di proprietà del sostenitore di Trump, Elon Musk, la piattaforma presenta una serie di invettive di destra piene di sessismo e razzismo, ma è rassicurante vedere che ci sono ancora voci che si oppongono a queste narrazioni tossiche.
Un altro motivo per cui non bisognerebbe mai stringere amicizia con un sostenitore di Trump: la misoginia.
— Sean Black Lives Matter. Io sto con l’Ucraina. (@SeanFlan45) 27 ottobre 2024
Ma bisogna proteggere i bambini dalla retorica volgare e dalle parolacce, giusto?
— Daniel Maxwell (@DanMax288) 27 ottobre 2024
Non c’è modo che il partito repubblicano non abbracci la sua misoginia. Tipo, è uno dei loro principali insulti verso di lei.? ? E chiameranno qualsiasi donna politica una puttana se non è d’accordo con lei.
– Megan (@MeganGraupensp1) 27 ottobre 2024
Un dettaglio degno di nota sottolineato da un osservatore è che l’uomo raffigurato nella foto ha scelto di rimanere senza volto. Forse possiede un briciolo di vergogna, anche se probabilmente non è molto.
notato che non è disposto a mostrare il suo volto in telecamera.
– fronzoli! (@cerys_doran) 27 ottobre 2024
Non è la prima volta che gli uomini ricorrono a battute volgari su Harris. Dopo la visita di Donald Trump a un McDonald’s, i sostenitori hanno iniziato a condividere battute sgradevoli che la collegavano a un’altra catena di hamburger, come “Kamala Harris potrebbe passare da Five Guys oggi. Non è chiaro se proverà anche un locale di hamburger”. Tali osservazioni sono offensive e mettono in mostra gli atteggiamenti del Partito Repubblicano nei confronti delle donne. Alcune donne credono che allinearsi agli ideali MAGA le proteggerà dalla mancanza di rispetto spesso rivolta alle donne dagli uomini conservatori. Sfortunatamente, questa convinzione è profondamente disinformata.
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