
Anthony “Tony” Ferraris conferisce un tocco autentico al ruolo di un pompiere in Chicago Fire, e c’è una ragione convincente per questo. Lo spettacolo, celebrato all’interno del franchise One Chicago, intreccia in modo intricato le narrazioni personali e professionali dei pompieri della fittizia Firehouse 5 del Chicago Fire Department. Per entrare in sintonia con il pubblico in modo efficace, i drammi sui pompieri spesso si basano su una base di realismo, e Chicago Fire eccelle costantemente in questo senso, mescolando perfettamente azione e tensione senza virare nel regno dell’improbabile.
La serie vanta un cast principale di talento, tra cui Taylor Kinney, David Eigenberg, Christian Stolte, Miranda Rae Mayo e Joe Minoso, insieme a una serie di personaggi ricorrenti. Dal suo debutto nell’ottobre 2012, lo show ha subito significativi cambiamenti nel cast, con molti attori, tra cui il protagonista della serie Jesse Spencer, che hanno lasciato il loro posto nel corso degli anni. Mentre è comune che i personaggi vadano e vengano nelle produzioni di Dick Wolf, è degno di nota che Ferraris sia rimasto una presenza costante per tutta la serie.
Tony Ferraris: un vero pompiere e il suo viaggio a Chicago Fire
Abilità uniche che lo distinguono sul set

In un affascinante colpo di scena, Anthony Ferraris interpreta un personaggio chiamato anche lui Tony Ferraris, che ritrae efficacemente il suo vero sé. Come vero pompiere, è l’ingegnere della Rescue Squad 2, di stanza alla Firehouse 91 di Avondale, Chicago. Il suo viaggio verso la serie è iniziato quando un amico della caserma ha condiviso un’e-mail dal loro sindacato sul casting di comparse per la serie. Incuriosito, Ferraris ha partecipato alle audizioni ed è stato rapidamente selezionato per diverse scene. Come dice lui, “Immagino che gli sia piaciuto”.
Il suo background unico divenne ancora più prezioso quando rivelò di essere l’unico membro dell’equipaggio in grado di guidare una “squadra”, un veicolo equipaggiato per i grandi salvataggi. Questa rivelazione catturò l’attenzione del creatore dello show, Derek Haas, che in seguito contattò Ferraris per ampliare il suo ruolo.
Da comparsa a personaggio ricorrente: l’evoluzione di Tony
Un riflettore di Derek Haas
Un difficile atto di equilibrio

Mentre i fan attendono con ansia il possibile rinnovo di Chicago Fire per una 14a stagione, i dettagli dello sviluppo del personaggio di Tony Ferraris restano incerti. Da quando è diventato un personaggio ricorrente, la portata del suo ruolo è stata relativamente stabile, il che suggerisce che potrebbe continuare in una simile veste andando avanti.
Nonostante il suo coinvolgimento nella serie, Ferraris mantiene i suoi doveri di pompiere, anche se accenna al desiderio di ritirarsi presto dal servizio in prima linea. Afferma:
“Spero di essere pronto a ritirarmi presto dai vigili del fuoco, quindi per ora dovrei andare avanti con lo spettacolo. Amo ancora il mio lavoro nei vigili del fuoco.”
Quando gli è stato chiesto di confrontare le sfide dell’agire con quelle dell’essere un vigile del fuoco, Ferraris ha risposto candidamente:
“Recitare! È dura, amico. Lavoro con persone incredibili e vederle accendersi e spegnersi è piuttosto impressionante. Ma sto imparando. Sto migliorando e questi ragazzi, Eamonn (Walker), Taylor (Kinney), Jesse (Spencer) e Monica (Raymund) mi hanno aiutato immensamente.”
Sembra che Tony Ferraris continuerà a far parte della squadra dei Chicago Fire per il prossimo futuro e, con l’avanzare della sua carriera, potrebbe aver trovato una nuova, sorprendente strada che va oltre le sue origini da pompiere.
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