Melmont’s Store è basato su una storia vera? Esplorazione dell’ispirazione inglese e spiegazione del finale

Melmont’s Store è basato su una storia vera? Esplorazione dell’ispirazione inglese e spiegazione del finale

Attenzione al contenuto: il seguente articolo contiene riferimenti ad aggressioni sessuali.

The English: una nuova prospettiva sul genere western

La miniserie di Amazon Prime Video e BBC One, The English , presenta un’interpretazione unica del genere Western, creando una narrazione coinvolgente e stimolante. Ambientata sullo sfondo del selvaggio West americano, questa avvincente serie vede come protagonista Lady Cornelia Locke, interpretata da Emily Blunt, insieme a Cashke Spencer nel ruolo di Eli, un ex scout Pawnee. Insieme, intraprendono una ricerca di vendetta dopo la tragica morte del figlio di Cornelia. Questa narrazione reimmagina i classici tropi del Western prevalenti nei film degli anni ’40 e ’50, il tutto intrecciando temi contemporanei e profondità dei personaggi spesso trascurati nei Western tradizionali.

Esplorando le sfide del Far West del 1800

Il 1800 fu un periodo tumultuoso nella frontiera americana, in particolare per le donne e i nativi americani, che sono i protagonisti di questo dramma. The English non si tira indietro dall’illustrare le dure realtà che hanno dovuto affrontare. Oltre ai temi della sopravvivenza e della vendetta, introduce anche una toccante storia d’amore che offre uno sguardo intimo alle connessioni umane in mezzo alle avversità. La serie bilancia abilmente la bellezza dei paesaggi estesi con il tumulto emotivo dei personaggi, spingendo gli spettatori a chiedersi: questa narrazione è basata su eventi reali?

Capire la fine dell’inglese

Il confronto: un climax teso

Emily Blunt e un attore maschile in The English

Mentre la serie raggiunge il suo sesto episodio, si dispiega il culmine della tensione. Cornelia scopre di aver contratto la sifilide da David Melmont, un uomo che in precedenza l’aveva aggredita. Questa rivelazione si collega ulteriormente alla tragica storia di suo figlio, che ha perso la vita alla tenera età di 14 anni a causa della stessa malattia.

In questo episodio culminante, Cornelia ed Eli affrontano finalmente Melmont. Tuttavia, lei lotta per vendicarsi, poiché Melmont incarna l’ultimo legame che ha con il figlio defunto. In una svolta sorprendente, Martha Myers, una donna che ha affrontato orrori simili per mano di Melmont, lo attacca. La conclusione brutale vede Eli pugnalare Melmont, spingendoli in un complesso dilemma morale.

Le conseguenze di questo confronto rivelano la difficile decisione dello sceriffo Marshall. Sceglie di liberarli, se dovessero separarsi. Eli opta per un nuovo inizio in Nebraska per reclamare le sue terre native, mentre Cornelia torna in Inghilterra, dove affronta le conseguenze della sua malattia quattordici anni dopo, mascherate da un velo di amarezza e dolore.

Il simbolismo del negozio di Melmont

Una metafora per la colonizzazione

La vetrina di Melmont a The English

Sebbene Melmont’s Store non esista nella realtà, funge da metafora avvincente per le ingiustizie affrontate dai nativi americani durante l’espansione verso ovest. Invece di basarsi su eventi storici, The English trae ispirazione da eventi reali, come il massacro di Sand Creek del 1864, che cambiò per sempre la vita di innumerevoli nativi americani. Sebbene Eli rappresenti l’ex scout Pawnee, l’accuratezza storica è sfumata poiché il personaggio di Eli probabilmente non esisteva.

Influenze storiche in inglese

Collaborazione con i rappresentanti dei nativi americani

Un personaggio maschile che protegge Emily Blunt in The English

Hugo Blick, lo scrittore e regista dietro The English , ha coltivato un profondo apprezzamento per le complessità del selvaggio West. Le sue interazioni con un ex capitano dell’aeronautica militare statunitense gli hanno instillato una profonda comprensione della sopravvivenza in terreni accidentati, influenzando in ultima analisi le sue scelte narrative.

Inoltre, Blick ha tratto ispirazione da vere amicizie, in particolare dal suo legame con un amico nativo americano durante i suoi anni nel Montana. Un impegno per l’autenticità lo ha portato a cercare input da rappresentanti delle tribù Cheyenne e Pawnee, che hanno contribuito in modo significativo alla rappresentazione delle narrazioni dei nativi americani. In particolare, hanno insistito sul fatto che Eli, piuttosto che soccombere ai tipici tropi occidentali, sopravvive fino alla fine.

Onorare e sfidare il genere western

Diverse narrazioni nel genere western

Nessuno

The English si distingue come un’audace sovversione della tradizionale narrazione occidentale. Collocando una donna e una persona di colore nei ruoli principali, affronta l’emarginazione storica di questi gruppi nella narrazione del selvaggio West. Il personaggio di Cornelia, adornato con un vivace abito rosa, sfida la tipica rappresentazione delle donne dell’epoca, resistendo fermamente alle minacce di violenza, una vocalizzazione che si trova raramente nelle rappresentazioni d’epoca.

Allo stesso modo, il personaggio di Eli affronta le complessità della sua identità, alle prese con la sua eredità Pawnee sullo sfondo del suo ruolo di ex scout del Calvario. La serie evita rappresentazioni unidimensionali dei nativi americani, offrendo invece personaggi sfumati che riflettono lotte genuine in uno sfondo storico. Gli echi di classici western come Unforgiven di Clint Eastwood riecheggiano ovunque, arricchendo ulteriormente la narrazione.

I paesaggi pittoreschi, le avvincenti scene di sparatorie e gli inseguimenti a cavallo tipici dei western sono prevalenti in The English . Tuttavia, la serie bilancia abilmente l’omaggio e la reinvenzione di questi motivi, evidenziando le sfide sottostanti affrontate dai suoi protagonisti, pur riconoscendo la più ampia narrazione storica in gioco.

Analizzando il significato della conclusione inglese

Un riflesso della storia americana

Una scena di The English raffigurante Cornelia ed Eli

La conclusione di The English serve sia come risoluzione del personaggio sia come commento sulla turbolenta storia americana. Gli ultimi momenti di Cornelia a teatro, in cui si riconnette con White Moon, rappresentano una forma di chiusura, una riconciliazione con il suo passato e i mali che ha dovuto affrontare. Il toccante riconoscimento della sua malattia si intreccia con il suo senso di appartenenza a un’eredità storica più ampia.

Il significato di Melmont’s Store è amplificato come simbolo di conquista che riecheggia in tutta la storia degli Stati Uniti. Prende il nome dall’antagonista della serie, Melmont incarna le figure storiche spesso romanticizzate nonostante le loro azioni brutali contro le comunità native. La sua presenza nella narrazione la dice lunga sulla violenza fondante su cui è stata costruita l’America, ricordando al pubblico i [sacrifici sopportati dai popoli indigeni per l’espansione dei coloni bianchi](https://screenrant.com/melmonts-store-english-true-story-inspiration-ending-explained/).

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