
Il 20 marzo 2025, News 18 ha riportato le rivoluzionarie scoperte di una recente indagine sulle Piramidi di Giza, che ha utilizzato la tecnologia radar all’avanguardia. Questo studio completo ha scoperto l’esistenza di un’elaborata struttura sotterranea sotto questi antichi monumenti.
Condotta dagli esperti Filippo Biondi e Corrado Malanga dell’Università di Strathclyde e dell’Università di Pisa, questa ricerca ha utilizzato la tomografia radar ad apertura sintetica (SAR) per rivelare nuovi strati di storia nascosti sotto la superficie.
Reazioni del pubblico alla scoperta
La presentazione di questa struttura sotterranea ha rapidamente scatenato una raffica di attività sui social media. Gli utenti hanno iniziato a fare paragoni tra un’immagine generata dall’intelligenza artificiale ampiamente diffusa, che in precedenza evidenziava una caratteristica sotterranea sotto le piramidi, e i risultati riportati nello studio SAR.
Un commentatore su X ha espresso entusiasmo, affermando:
“Sì, è stato tutto vero, fratello.”
Un altro utente ha commentato l’immagine dell’IA, affermando:
“L’immagine è una resa AI di ciò che è stato scoperto di recente sotto le Piramidi di Giza usando una sorta di topografia delle onde sonore. Non sembra proprio così, ma sì, ci sono più camere sotto la Piramide di Chefren, tutte simili alla Camera del Re”, hanno commentato.
“Questa immagine ci ricorda che il passato nasconde tanti segreti incredibili che stiamo ancora scoprendo!” ha affermato un altro utente.
“Sembra proprio così. Non l’avevo sulla mia cartella del bingo”, ha aggiunto un altro utente.
Inoltre, sono emerse varie teorie e speculazioni, che suggeriscono un intrigo più profondo che circonda la struttura piramidale. Ad esempio:
“Le piramidi sono state costruite dai giganti, quindi ha senso”, ha twittato un utente X.
“In realtà ho questa teoria…le piramidi sono centrali elettriche, utilizzate per sfruttare l’energia all’infinito attraverso l’atmosfera. Tesla stava lavorando a qualcosa di simile prima di morire”, ha commentato un altro netizen.
“Dico da quando avevo circa 15 anni che sono le cime di monoliti o pilastri”, ha affermato un altro utente.
Approfondimenti dallo studio SAR
L’indagine SAR si è concentrata sulla piramide di Khafre, la seconda più grande delle tre antiche strutture di Giza. Sorprendentemente, i ricercatori hanno scoperto un sistema sotterraneo che si estende per circa 2 chilometri sotto tutte e tre le piramidi.
Secondo un rapporto del Tribune del 21 marzo 2025, i risultati sono stati annunciati ufficialmente in un comunicato stampa e in un articolo scientifico il 15 marzo 2025. Lo studio ha rivelato la presenza di cinque strutture multilivello interconnesse, insieme a percorsi geometrici situati vicino alla base della Piramide di Chefren.
L’intricato sistema sotterraneo è caratterizzato anche da otto pozzi cilindrici verticali, che scendono per 648 metri sotto il livello del suolo, per poi fondersi in due camere a forma di cubo, ciascuna delle quali misura 80 metri di lato.
In concomitanza con il recente studio SAR, un’indagine separata condotta a Giza tra il 2021 e il 2023 ha individuato una struttura a forma di L profonda 2 metri e mezzo e sono state sollevate anche ipotesi su una camera situata tra i 3 e i 10 metri sotto le piramidi.
Per maggiori informazioni e approfondimenti visivi, consulta il rapporto completo qui.
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