Denis Villeneuve ha consolidato il suo status di uno dei registi più venerati di Hollywood con l’uscita dell’attesissimo Dune: Part Two . Oltre al suo impressionante lavoro sull’epica fantascientifica ambientata nei deserti di Arrakis, Villeneuve ha dato un contributo significativo al genere, realizzando film magistrali come Arrival (2016) e il spesso trascurato Blade Runner 2049 (2017). Tuttavia, la sua filmografia non si limita alla fantascienza speculativa; Villeneuve ha anche diretto una serie di drammi crudi e realistici che hanno ricevuto il plauso della critica.
Un esempio degno di nota è Prisoners (2013), un avvincente thriller poliziesco che mette in mostra le performance di Hugh Jackman e Jake Gyllenhaal. Questa intensa narrazione ha preparato il terreno per il progetto successivo di Villeneuve, Sicario , che ha ampliato la sua portata da una storia personale di un padre alla ricerca della figlia rapita a una narrazione più ampia che coinvolge i conflitti al confine tra Stati Uniti e Messico e le complessità del traffico di droga. Uscito nel 2015, Sicario ha scatenato discussioni non solo per la sua narrazione, ma anche per la sua esecuzione di sequenze piene di tensione.
Analisi di accuratezza di Sicario
Esaminando i dettagli della realizzazione del film
In un interessante video di Insider , l’esperto di armi da fuoco Patrick McNamara fornisce una critica analisi di Sicario , concentrandosi in particolare sulla sua rappresentazione di un raid notturno. Nonostante il film abbia ricevuto grandi elogi e sia diventato un successo al botteghino, McNamara evidenzia varie incongruenze nell’uso delle armi da fuoco rappresentato dai personaggi, in particolare le azioni della protagonista Kate Macer, interpretata da Emily Blunt. Nota che i soldati coinvolti nell’operazione notturna non utilizzano illuminatori o laser essenziali per la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione.
L’analisi di McNamara dimostra che, mentre Sicario crea una tensione incredibile, è carente nell’uso realistico delle armi da fuoco durante le situazioni di combattimento. Il suo commento evidenzia diversi errori specifici, suggerendo che le truppe delle operazioni speciali ritratte avrebbero dovuto utilizzare un equipaggiamento che consentisse precisione e discrezione, invece dell’approccio casuale e pericoloso mostrato nel film.
Una delle cose che mi dà fastidio di questa clip è l’uso di armi da fuoco al buio. Hanno tutti i NOD, giusto? Dispositivi di osservazione notturna. Nessuna di queste persone, nessuno di loro, da quello che ho visto, aveva alcun tipo di illuminatore sul proprio fucile. Quindi stai fondamentalmente sparando indiscriminatamente.
È un enorme moltiplicatore di campo di battaglia e mi sorprende che non ne abbiano messo qui. Penso che dovrebbero essere truppe delle operazioni speciali, non sono nel business del fuoco indiscriminato. Devono essere in grado di sparare impunemente: è il loro lavoro, è per questo che vengono pagati profumatamente.
Lei è sulla linea di fuoco, il suo fucile viene colpito e ora deve passare alla pistola. A me non è mai successo, mai, ma conosco due ragazzi a cui è successo, sono stati colpiti direttamente nel fucile e hanno reso il fucile inutilizzabile.
Quando passò dal fucile alla pistola, pensai che l’impugnatura fosse piuttosto buona. Era una buona impugnatura solida. Era completamente estesa, il che… quando ti muovi in avanti, probabilmente non completamente estesa come questa. Vuoi avvicinarla un po’ per creare una specie di ammortizzatore perché se è completamente estesa, quando ti muovi creerai una specie di pendolo e rimbalzerà su e giù […]
Valuterei questa clip per il realismo con un sei [su 10]. Penso che le tecniche con la pistola non fossero eccezionali, non buone, appena sopra la media.
L’impatto dell’accuratezza in Sicario
Successo al botteghino e alla critica
Nonostante le critiche sull’accuratezza, Sicario ha un formidabile punteggio del 92% su Rotten Tomatoes, mentre il pubblico lo ha valutato all’85% su Popcornmeter. Il film ha ottenuto diverse nomination agli Academy Award, tra cui Miglior fotografia, Miglior colonna sonora originale e Miglior montaggio sonoro. Dal punto di vista finanziario, il film è stato un trionfo, accumulando 84,8 milioni di dollari a fronte di un budget modesto di 30 milioni di dollari, preparando il terreno per il sequel, Sicario: Day of the Soldado , che ha debuttato tre anni dopo.
I produttori hanno indicato che un terzo capitolo, Sicario 3 , è una possibilità, sebbene i progressi del progetto siano sembrati stagnanti. Tuttavia, è improbabile che le imprecisioni notate nell’analisi di McNamara possano offuscare l’impressione generale del film; la maggior parte degli spettatori o non riconosce queste imprecisioni o dà priorità al realismo emotivo del film rispetto alla sua precisione tecnica. Le intuizioni condivise da McNamara servono come un esercizio coinvolgente per comprendere le complessità della produzione cinematografica, illuminando l’equilibrio tra creatività e autenticità all’interno del mondo cinematografico.
Fonte: Insider
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