
Mentre i nuovi manuali di Dungeons & Dragons per il 2024 prendono forma, la richiesta di un’ambientazione di gioco innovativa e originale diventa sempre più urgente. Sono trascorsi quasi due decenni dall’ultima pubblicazione dedicata all’ambientazione originale, che è stata Eberron, introdotta nel 2004 durante l’era dell’edizione 3.5. Eberron è stato magistralmente realizzato per allinearsi al suo sistema, creando un mondo in cui ogni aspetto del gameplay si integrava perfettamente con le meccaniche. Ora è il momento per D&D di introdurre un nuovo mondo che metta in mostra adeguatamente le prossime regole riviste.
Le recenti offerte di lavoro di Wizards of the Coast accennano a potenziali nuove ambientazioni in fase di sviluppo. Mentre WOTC ha pubblicato libri di ambientazione per Dungeons & Dragons 5e, adattano in gran parte proprietà intellettuali esistenti piuttosto che basarsi sui principi dell’attuale set di regole. Ambientazioni come Theros e Ravnica sono state adattate dall’universo di Magic: The Gathering e Wildemount ha origine dalla serie Critical Role, che inizialmente impiegava il sistema Pathfinder. Sfortunatamente, nessuno di questi adattamenti cattura la profondità e l’idoneità che Eberron ha fornito per l’edizione 3.5.
Design su misura di Eberron per D&D 3e
Le meccaniche di gioco definiscono Eberron; 5e richiede un framework simile

Ogni edizione di Dungeons & Dragons introduce approcci unici alle sue meccaniche di gioco, che influenzano intrinsecamente la costruzione del mondo. La terza edizione ha fornito un sistema completo di creazione di oggetti magici che si basava sia su componenti materiali che su punti esperienza dei giocatori. Integrando la creazione di oggetti magici nell’economia di Eberron, ha rappresentato questa pratica come un aspetto concreto della vita piuttosto che una misteriosa reliquia del passato. Classi come Magewright e Artificer hanno rafforzato questo concetto, illustrando come le meccaniche di D&D possano influenzare profondamente la narrazione di una campagna.
Attualmente sono in corso i playtest per i contenuti di Eberron del 2024, ma sia gli adattamenti di Eberron 4e che 5e derivano da un mondo originariamente progettato per 3.5. Ogni edizione si presta a una distinta rappresentazione del fantasy eroico, sottolineando la necessità di nuove ambientazioni in stile Eberron che chiariscano le sfaccettature uniche delle regole riviste. La quarta edizione ha optato per un’“ambientazione implicita” interpretata liberamente nella Nentir Vale invece di offrire un libro di ambientazione dedicato, il che ha lasciato i game master senza lo sfondo dettagliato fornito da Eberron.
Nonostante Nentir Vale completasse il tema “Points of Light” della quarta edizione, mancava della profondità di un’ambientazione completa, come dimostrato dalla popolarità duratura di Eberron due edizioni dopo la sua uscita iniziale. Mentre le edizioni passate hanno fatto un uso improprio di ambientazioni amate come Greyhawk e i Forgotten Realms, è chiaro che un nuovo mondo di campagna, idealmente progettato per le regole riviste, è sia necessario che atteso.
Assenza delle impostazioni originali in 5e
I creatori di terze parti hanno aperto la strada ai mondi di gioco originali della quinta edizione






La collaborazione tra 5e Dungeons & Dragons e Critical Role ha prodotto diversi libri basati su Exandria, ma bisogna notare che l’origine di questo mondo risiede nel gameplay di Pathfinder. Mentre Exandria è stata integrata in 5e, le sue meccaniche non sono state completamente sviluppate tenendo a mente il set di regole di 5e, in contrasto con il design originale di ambientazioni come Eberron. Allo stesso modo, anche le altre ambientazioni della quinta edizione di WOTC sono state adattamenti o rielaborazioni di edizioni precedenti o franchise alternativi.
Alla luce delle carenze di WOTC nel fornire ambientazioni originali, una serie di editori terzi si sono fatti avanti, offrendo una vasta gamma di mondi di campagna versatili su misura per le regole della quinta edizione. Titoli come Esper Genesis e Somnus Domina offrono ambientazioni fantascientifiche, mentre Cloudsea e Crystalpunk reinventano i paradigmi fantasy tradizionali. Inoltre, temi più oscuri vengono esplorati in ambientazioni come Soulmist e Nightfell, creando nuove alternative a concetti consolidati. In particolare, alcuni editori indipendenti sono riusciti a progettare mondi completamente nuovi che rinunciano del tutto alla magia, come si vede in Everyday Heroes e Dr. Grordbort’s Scientific Adventure Violence.La diversità e l’innovazione dei creatori terzi sono davvero notevoli.
Per riaccendere davvero l’entusiasmo nella versione rivista di Dungeons & Dragons del 2024, non basterà semplicemente aggiornare le regole conservative. Un’ambientazione originale e avvincente, simile a quella realizzata da Eberron, è fondamentale per riaccendere l’interesse nella comunità dei giocatori.
L’immensa popolarità del sistema 5e e il suo modello iniziale di licenza aperta hanno attratto una miriade di prodotti di terze parti, diversificando il panorama dei giochi. Questa tendenza è continuata fino a quando D&D ha dovuto affrontare delle sfide con le sue revisioni OGL 1.1, che, per fortuna, sono state ritirate. Diversi adattamenti, come quelli basati su Numenera e Copperhead Coast, hanno utilizzato il motore 5e, ma questi adattamenti spesso non sono all’altezza della nuova creatività che i giocatori cercano. Esempi di ambientazioni innovative come Planegea, che esplora un mondo preistorico di D&D, o The Wagadu Chronicles, radicato nella mitologia africana, dimostrano il potenziale inutilizzato delle ambientazioni originali che WOTC deve ancora esplorare.
Rivitalizzare D&D 2024 con un’ambientazione originale ufficiale
Riprendere Greyhawk e Faerun non riesce ad affascinare

L’affidamento a impostazioni di terze parti dimostra un divario significativo nell’offerta di WOTC, soprattutto perché la società è ben attrezzata per creare un nuovo mondo ogni anno. Mentre i giocatori devoti desiderano ardentemente esplorare reami amati come Spelljammer e Planescape, questo non giustifica il fatto di andare oltre due decenni senza introdurre un mondo originale dal suo editore principale. Il contenuto fondamentale del sistema D&D 5e ruota principalmente attorno ai Forgotten Realms di lunga data, pubblicati per la prima volta negli anni ’80.
Con la revisione del 2024, il ritorno di Greyhawk è una menzione degna di nota nella Dungeon Master’s Guide, ma la sua rinascita non entusiasma. Data l’eredità di Greyhawk che risale al D&D originale, la sua reintroduzione sembra deludente, molto simile al familiare territorio dei Forgotten Realms, che fatica ad adattare la sua estesa retroscena per accogliere i continui cambiamenti dell’edizione. Per dare nuova vita alla versione rivista di Dungeons & Dragons del 2024, è fondamentale integrare un mondo originale che presenti nuove regole e meccaniche innovative, che ricordino come Eberron un tempo ridefinì il gioco.
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