Jeremy Boreing: il co-fondatore del Daily Wire si dimette da co-CEO

Jeremy Boreing: il co-fondatore del Daily Wire si dimette da co-CEO

Il 18 marzo 2023, Jeremy Boreing, co-fondatore di Daily Wire, ha fatto un annuncio significativo in merito alla sua partenza dalla posizione di co-CEO. Secondo un rapporto di Axios, Boreing ha espresso il suo desiderio di spostare la sua attenzione verso iniziative creative e passare a un ruolo consultivo all’interno dell’organizzazione.

Jeremy Boreing è riconosciuto come un attivista politico, produttore e sceneggiatore americano, avendo fondato Daily Wire nel 2015 insieme a Ben Shapiro. Prima della sua avventura in Daily Wire, faceva parte di Coattails Entertainment, collaborando con personaggi noti come Kurt Schemper, Joel David Moore e Zachary Levi. Dopo la chiusura di Coattails Entertainment, Boreing ha co-fondato Declaration Entertainment, uno studio cinematografico indipendente, insieme a Bill Whittle.

Oltre ai suoi contributi a Daily Wire, Boreing ha un background nell’industria cinematografica. A 46 anni, ha prodotto e co-scritto il thriller psicologico “Spiral” (2007) e la commedia “Etienne!” (2009).Attualmente, conduce il programma “Daily Wire Backstage”, dove interagisce con personalità come Ben Shapiro, Matt Walsh, Michael Knowles e Andrew Klavan. Inoltre, Boreing contribuisce con le sue intuizioni come editorialista ospite per piattaforme come Newsbusters e Big Hollywood.

Transizione nella leadership al Daily Wire

Dal 2019, Jeremy Boreing e Caleb Robinson condividono le responsabilità di co-CEO di Daily Wire. Con la recente decisione di Boreing di dimettersi dal suo ruolo di leadership, Robinson assumerà la posizione di unico CEO, guidando la futura direzione dell’azienda.

L’ammirazione di Jeremy Boreing per Elon Musk

Il presidente eletto Donald Trump incontra Biden e i leader del Congresso a Washington - Fonte: Getty
Il presidente eletto Donald Trump incontra Biden e i leader del Congresso a Washington – Fonte: Getty

Nel corso della sua carriera, Boreing è emerso come un convinto sostenitore dell’imprenditore tecnologico miliardario Elon Musk. In un’intervista del maggio 2022 su TimCast IRL, ha parlato del lancio di “Jeremy’s Razors”, un nuovo marchio del Daily Wire nato in risposta al ritiro delle pubblicità di Harry’s Razors dall’azienda.

Per promuovere questa nuova iniziativa, Boreing ha orchestrato una campagna di marketing multimilionaria volta a sfidare con umorismo gli Harry’s Razors. La campagna presentava un video provocatorio in cui si vede Boreing accendere un pacchetto di Harry’s Razors presso la sede centrale del Daily Wire, che ha rapidamente guadagnato popolarità sulle piattaforme dei social media, accumulando milioni di visualizzazioni.

Durante la sua conversazione con Tim Pool, Boreing ha menzionato che il lanciafiamme usato nel video era un prodotto autentico della The Boring Company di Musk. Ha osservato con umorismo:

“È un vero lanciafiamme. Non è l’idea più intelligente che abbia mai avuto…ma è sicuramente l’idea più cazzuta che abbia mai avuto”, ha scherzato.”Credo fermamente che se Elon Musk ritwitta la mia azienda di rasoi, venderò ancora più bajillioni di lamette da barba”.

Boreing ha anche espresso la sua ammirazione per Musk, affermando:

“In realtà, questa sarà la cosa più leccaculo che dirò nello show: Elon Musk è il più grande americano vivente.È la persona più importante del paese perché ha una visione positiva per il futuro del paese.”

Sebbene Boreing abbia riconosciuto di non essere d’accordo con tutti i punti di vista di Musk, ne ha elogiato la prospettiva lungimirante, affermando:

“Non è uno di quei Boomer di sinistra che stanno ancora combattendo la rivoluzione culturale degli anni ’60…e non è un Boomer conservatore che si limita a parlare di quanto fossero belle le cose un tempo”.

Sotto la guida di Boreing, Daily Wire si è trasformato da una modesta piattaforma di notizie in un importante conglomerato mediatico valutato oltre un miliardo di dollari, un balzo impressionante rispetto al finanziamento iniziale di soli 4, 7 milioni di dollari.

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