Mentre cresce l’attesa per Jurassic World: Rebirth , la cui uscita è prevista per il 2 luglio 2025, il franchise porta con sé il peso della sua passata accoglienza critica. Mentre si sforza di rivitalizzare la serie Jurassic World , mira anche ad affrontare problemi di lunga data radicati nei precedenti sequel di Jurassic Park . Diretto da Gareth Edwards, rinomato per il suo lavoro su Monsters e il remake del 2014 di Godzilla , questo capitolo promette un mix di azione epica sui mostri e profondo sviluppo dei personaggi. Il film è pronto a presentare un cast stellare, con Scarlett Johansson, Mahershala Ali e Jonathan Bailey, segnando un allontanamento dai personaggi tradizionali che hanno popolato i film precedenti.
La decisione di non includere alcun personaggio precedentemente stabilito è una mossa strategica, soprattutto dopo che il crescente elenco di protagonisti nell’ultimo film, Jurassic World: Dominion del 2022 , ha lasciato il pubblico affaticato dalla nostalgia. Come notato nella sinossi della Universal Pictures , la narrazione esplorerà un mondo in cui “l’ecologia del pianeta si è dimostrata ultimamente inospitale per i dinosauri”, il che promette una trama più concreta rispetto al suo predecessore.
Una tendenza in declino: l’accoglienza critica dei sequel di Jurassic Park
Il declino costante della trilogia originale di Jurassic Park
Sfortunatamente, Jurassic World: Rebirth dovrà affrontare sfide significative nel migliorare la reputazione critica del franchise . Per oltre tre decenni, i film di Jurassic Park hanno lottato per trovare riscontro nella critica. Una revisione della cronologia di Rotten Tomatoes del franchise rivela che le difficoltà con la percezione critica sono iniziate ben prima di Jurassic World del 2015. Sia The Lost World: Jurassic Park che Jurassic Park III hanno lottato per catturare la magia del film originale.
Film Jurassic Park / Jurassic World | Valutazione critica di Rotten Tomatoes |
---|---|
Parco Giurassico | 91% |
Il mondo perduto: Jurassic Park | 53% |
Il parco giurassico III | 49% |
Mondo giurassico | 72% |
Jurassic World: Il regno distrutto | 47% |
Jurassic World: Dominion | 29% |
L’originale Jurassic Park vanta un impressionante punteggio del 91% su Rotten Tomatoes, ma l’acclamazione del franchise ha iniziato a scemare con il suo primo sequel. I voti sono scesi significativamente al 53% per The Lost World: Jurassic Park e sono scesi a un misero 49% per Jurassic Park III . In confronto, il reboot del 2015 Jurassic World ha ottenuto un rispettabile 72%, evidenziando la dura battaglia che i film successivi hanno dovuto affrontare.
Il modello continua: ascolti in calo per i sequel di Jurassic World
Una tendenza preoccupante nei sequel di Jurassic World
Purtroppo, la ripresa critica iniziale portata da Jurassic World si è rivelata fugace, con il 47% di valutazione di Jurassic World: Fallen Kingdom che è sceso al di sotto persino di Jurassic Park III . L’ambizioso colpo di scena finale di Fallen Kingdom , che vedeva dinosauri liberati nel mondo umano, ha creato una sfida narrativa complessa per Jurassic World: Dominion , con una valutazione critica di appena il 29%. Quest’ultimo film ha tentato di superare queste sfide concentrandosi sulle macchinazioni aziendali che coinvolgono BioSyn piuttosto che sulle conseguenze degli eventi del suo predecessore. Questo cambiamento ha portato a un’esperienza sconnessa che non è riuscita a trovare riscontro nella critica.
Comprendere le difficoltà del franchise di Jurassic Park con i sequel
Seguendo un’eredità senza pari
La sfida per i sequel del franchise di Jurassic Park deriva dalla loro incapacità di replicare il successo narrativo dell’originale. Il primo film, diretto da Steven Spielberg, si concentrava su un emozionante parco a tema invaso dai dinosauri, mescolando sapientemente horror e avventura. I film successivi, come The Lost World e Jurassic Park III , hanno faticato a fornire nuove strutture narrative senza riproporre la premessa dell’originale.
Jurassic World ha rivitalizzato con successo la serie nel 2015 con un’avvincente ambientazione “Theme park gone wrong”, attingendo a temi di moralità scientifica e avidità aziendale. Tuttavia, Jurassic World: Fallen Kingdom e Jurassic World: Dominion non sono riusciti a continuare questa traiettoria, con conseguenti storie contorte che si allontanano dalle radici del franchise.
Una nuova direzione: come Jurassic World: Rebirth di Gareth Edwards può avere successo
Un ritorno alla semplicità
Ciò che distingue Jurassic World: Rebirth è il suo allontanamento dai temi consolidati del franchise. Invece di rivisitare la narrazione del “parco a tema andato storto”, questo reboot ha il potenziale per esplorare elementi più oscuri e survival horror, consentendo un’esperienza più diretta e terrificante.
Concentrandosi sul survival horror, piuttosto che sullo spionaggio aziendale o su trame elaborate, potrebbe trovare riscontro sia nella critica che nel pubblico. Allineando la sua storia alla semplicità narrativa dell’originale, Jurassic World: Rebirth potrebbe semplicemente offrire la prima esperienza veramente spaventosa del franchise dall’originale del 1993.
Così facendo, Jurassic World: Rebirth ha l’opportunità di rinnovare la percezione critica dei franchise di Jurassic Park e Jurassic World .
Fonti: Universal Pictures , Rotten Tomatoes
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