
La controversia che circonda l’attore Kim Soo-hyun si è intensificata in seguito a un recente video di YouTube del Garosero Research Institute. Pubblicato il 27 marzo 2025, il filmato mostra presumibilmente Soo-hyun vicino a un manichino di lingerie durante un viaggio in Francia, con accuse di aver successivamente inviato il video a Kim Sae-ron quando era ancora minorenne.
Nel filmato, che oscura il volto di Kim Soo-hyun, l’attore e un compagno sarebbero impegnati in una discussione sui manichini vestiti con lingerie provocante. Si sostiene che le voci udite nel video appartengano a Soo-hyun, che presumibilmente paragona le figure dei manichini a quelle delle donne coreane, commentando le loro proporzioni corporee. Anche il suo conoscente contribuisce con osservazioni sulle caratteristiche dei manichini.
Mentre il video procede, la voce che si suppone appartenga a Kim Soo-hyun nota un padre e una figlia che camminano, affermando che la figlia sembrava sorpresa dai manichini. Ha indicato una mancanza di imbarazzo, menzionando la sua intenzione di tornare al suo hotel. Una traduzione dell’utente Twitter @kdrama_jam ha catturato le sue osservazioni:
“Il padre e la figlia che sono passati un po’ di tempo fa, la figlia sembrava così sorpresa poco fa…Ho incrociato il loro sguardo, non sono affatto imbarazzata.”
La situazione è degenerata in seguito alla prematura scomparsa di Kim Sae-ron, trovata morta nella sua residenza a Seoul il 16 febbraio 2025. La sua famiglia ha affermato che lei e Kim Soo-hyun avevano una relazione da quando lei aveva 15 anni. Tuttavia, i rappresentanti di Soo-hyun hanno fermamente negato queste affermazioni, affermando che i due hanno iniziato a frequentarsi solo nel 2019, quando lei ha raggiunto l’età adulta.
Gravi accuse emergono dalla famiglia di Kim Sae-ron
Le ricadute di questo video hanno spinto a un ulteriore esame, con il canale YouTube che continua a pubblicare contenuti correlati alla situazione in corso. I rappresentanti legali della famiglia di Kim Sae-ron hanno mosso gravi accuse contro Kim Soo-hyun, suggerendo che la sua condotta sia parallela al famigerato caso Nth Room. In una recente conferenza stampa, Kim Se-ui del Garosero Research Institute ha dichiarato di possedere prove a sostegno di queste affermazioni.
Tuttavia, per proteggere la memoria e la reputazione della defunta attrice, ha dichiarato che questa prova sarebbe rimasta riservata. Il caso Nth Room è stato uno scandalo significativo in Corea del Sud, che ha coinvolto lo sfruttamento coercitivo e il ricatto delle vittime tramite comunicazioni criptate.
Nelle sue dichiarazioni, Garosero ha sottolineato:
“Menzionare la Nth Room era per esporre l’atteggiamento spudorato di Kim Soo-hyun e aumentare la consapevolezza, mostrando che ‘abbiamo ottenuto tali informazioni’.Tuttavia, poiché dobbiamo anche proteggere l’onore di Kim Sae-ron e della sua famiglia, non lo divulgheremo.”
Nuove accuse continuano a emergere, complicando la narrazione. Il team legale di Kim Sae-ron ha reso disponibili vecchie fotografie e lettere, sostenendo che corroborano le loro accuse. Nonostante ciò, i rappresentanti di Kim Soo-hyun hanno respinto queste affermazioni come basate su informazioni errate.
Ad aggravare la gravità delle accuse, l’avvocato della famiglia di Kim Sae-ron ha rivelato messaggi che accusano Soo-hyun di averla costretta a ripagare un debito significativo di 700 milioni di won. In una svolta preoccupante, la conferenza stampa ha anche presentato foto che presumibilmente ritraggono autolesionismo, sottolineando il tumulto emotivo che Kim Sae-ron ha dovuto affrontare nel periodo che ha preceduto la sua morte.
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