Il franchise degli X-Men è sulla strada verso un’interpretazione distintiva della storica Civil War della Marvel . Questa evoluzione è catalizzata da una nuova legislazione riguardante la registrazione dei mutanti, che sta creando una frattura tra due importanti team guidati da Ciclope e Rogue. Mentre i mutanti lottano per la loro reintegrazione nella società umana dopo la devastazione del loro santuario di Krakoa, la sicurezza dell’intera comunità mutante è in bilico.
Alla luce delle minacce poste da un gruppo radicale di mutanti contro gli Stati Uniti, il governo ha chiesto aiuto a X-Factor. La fazione estremista, nota come X-Term, sta rapidamente guadagnando popolarità tra la popolazione mutante americana, complicando la situazione già precaria.
Con organizzazioni come la Mutant Underground che stanno diventando sempre più influenti, il governo sta portando avanti un nuovo programma che minaccia di fratturare la razza mutante, che ricorda la divisione creata dal Super-human Registration Act tra gli eroi iconici della Marvel. L’ombra incombente di una guerra civile tra mutanti sta diventando sempre più palpabile.
Le imminenti divisioni degli X-Men: il “Mutant Surveillance Act” della Marvel
Il “Mutant Surveillance Act” introdotto di recente mira a promuovere la cooperazione tra i “buoni mutanti” mentre apparentemente identifica i “cattivi”. Tuttavia, la storia indica che tali atti di registrazione servono principalmente come strumenti di controllo. Nonostante siano inquadrati come un tentativo di categorizzare i cittadini rispettosi della legge, la realtà rimane cupa: richiedere agli individui di rivelare il loro stato di mutanti in pubblico pone un rischio significativo per le loro vite.
L’iterazione originale di X-Factor era percepita come agenti governativi che supportavano il Mutant Registration Act. Eppure, erano, in verità, un gruppo liberazionista che si sforzava di liberare i mutanti incarcerati ingiustamente. L’attuale team di X-Factor potrebbe presto confrontarsi con un dilemma etico simile.
Navigare in un paesaggio ostile: le nuove sfide per la razza mutante
Storicamente, il Mutant Registration Act originale ebbe vita breve, risparmiando ai mutanti le sue implicazioni più gravi. Tuttavia, in linee temporali alternative, come i famigerati Giorni di un futuro passato, l’Atto innescò conseguenze catastrofiche, portando a una rivolta globale delle Sentinelle. Se il Mutant Surveillance Act appena proposto guadagnasse terreno, la Terra-616 potrebbe essere su una traiettoria simile, a meno che non scoppi prima una guerra civile tra mutanti. In particolare, Havoc, l’attuale leader di X-Factor, si oppone all’MSA, aumentando l’incertezza che circonda il futuro dei mutanti della Marvel e degli X-Men dedicati alla loro protezione.
X-Factor #5 uscirà l’11 dicembre 2024, pubblicato dalla Marvel Comics.
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