La Marvel reintroduce l’attore iconico nell’MCU 6 anni dopo la sua prima deludente apparizione

La Marvel reintroduce l’attore iconico nell’MCU 6 anni dopo la sua prima deludente apparizione

In un notevole scherzo del destino, uno degli attori più noti dell’MCU è riemerso nella stagione 3 di What If…?, riportando in vita un personaggio il cui debutto iniziale aveva lasciato molto a desiderare sei anni fa. Il Marvel Cinematic Universe (MCU) è ampiamente acclamato per la sua scelta di attori, esemplificata dall’iconica interpretazione di Tony Stark da parte di Robert Downey Jr. Tuttavia, persino un franchise rinomato per i suoi successi nel casting ha visto la sua quota di passi falsi, portando ad alcuni talenti celebrati a ricevere ruoli dimenticabili.

Fortunatamente, l’MCU sta attraversando un periodo di trasformazione che consente la redenzione di questi personaggi trascurati. Con l’introduzione del multiverso, la Marvel può reintegrare senza problemi personaggi che erano meno che memorabili, presentandoli come varianti di realtà alternative. Questa innovativa tecnica narrativa ha portato a una vivace gamma di varianti dell’MCU che appaiono in vari film e spettacoli durante la Multiverse Saga, con il recente ritorno di un attore che funge da primo esempio di redenzione.

Walton Goggins: uno dei talenti meno sfruttati dell’MCU

L’interpretazione di Goggins di Sonny Burch in Ant-Man and the Wasp

Sonny Burch in Ant-Man e Wasp
Sonny Burch arrestato in Ant-Man and the Wasp
Walton Goggins nel ruolo di Sonny Burch
Sonny Burch con gli scagnozzi in Ant-Man and the Wasp

Walton Goggins, celebrato per le sue performance eccezionali in serie acclamate dalla critica come Vice Principals e film notevoli come Django Unchained e The Hateful Eight , ha consolidato il suo status di figura rispettata a Hollywood. Nonostante i suoi riconoscimenti, Goggins si è ritrovato nell’MCU come Sonny Burch, indiscutibilmente uno dei personaggi più dimenticabili del franchise.

Apparendo in Ant-Man and the Wasp , Sonny Burch è raffigurato come un uomo d’affari doppiogiochista che tenta di tradire Hank Pym per prendere il controllo del suo laboratorio mobile. Sebbene le buffonate di Burch abbiano preparato il terreno per la rivelazione di Giant-Man, il suo ruolo è stato in gran parte marginale, portando a una rapida fine quando è stato catturato. Successivamente, Goggins non ha ripreso il suo ruolo in Ant-Man and the Wasp: Quantumania o in qualsiasi altro progetto MCU live-action, lasciando i fan desiderosi di più dal suo personaggio.

Cosa succederebbe se la stagione 3: Walton Goggins facesse un forte ritorno

Sonny Burch torna come cattivo secondario

Sonny Burch in E se...?
Sonny Burch con orologio da tasca in What If...?
Sonny Burch in E se...?
Il sinistro Sonny Burch in What If...?
Sonny Burch in E se...?

In What If…? Stagione 3, Episodio 6, Goggins viene reintrodotto in un ruolo notevolmente migliorato come cattivo secondario. Ambientato in un universo alternativo che ricorda il Far West, questo episodio vede Shang-Chi e Kate Bishop come protagonisti in una missione per ostacolare il nefasto Hood. Qui, la rappresentazione di Sonny Burch da parte di Goggins si evolve in un personaggio più formidabile, presentato come complice di Hood con un sinistro dispositivo in grado di ipnotizzare le sue vittime.

In questo contesto rivisitato, Burch dimostra una minaccia molto più grande, sopraffacendo Kate Bishop e quasi intrappolandola completamente finché non viene riportata alla realtà dal suono di una campana. Goggins incarna con successo l’essenza di un cattivo che merita una presenza più importante nell’MCU. Inoltre, con Burch ancora esistente in questo universo narrativo, rimane la possibilità di apparizioni future, presentando un’opportunità per un revival live-action o ulteriori esplorazioni all’interno del multiverso.

    Fonte e immagini

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *