La Marvel risolve il buco nella trama di Wolverine grazie al coinvolgimento della TSA

La Marvel risolve il buco nella trama di Wolverine grazie al coinvolgimento della TSA

In un delizioso colpo di scena, la Marvel ha affrontato una questione di vecchia data riguardante Wolverine e sua figlia, Laura Kinney. Molti fan si sono chiesti come i personaggi con scheletri di metallo possano facilmente passare attraverso i metal detector senza far scattare l’allarme. La risposta è emersa sorprendentemente dalla stessa Laura Kinney, che afferma di avere un pacemaker. Questa scelta narrativa aggiunge un livello intrigante alla trama, indipendentemente dal fatto che la sua affermazione sia valida o meno.

Copertina di NYX #6, il giovane cast mutante del libro si scatta un selfie, mentre Mojo incombe dietro di loro

Nell’ultimo numero, la giovane squadra deve superare i controlli di sicurezza che coinvolgono i metal detector. Come previsto, quando Wolverine si avvicina, suonano gli allarmi a causa dei suoi artigli metallici. Laura aggira abilmente la situazione affermando di avere un pacemaker, spingendo Kamala Khan a mettere in dubbio l’autenticità di questa affermazione in uno scambio breve ma memorabile.

L’ingegnosa spiegazione della Marvel su Wolverine e i metal detector

Immagine divisa di Laura Kinney come Wolverine

Il modo in cui Laura Kinney passeggia con nonchalance attraverso il metal detector in NYX funge da momento di carattere intelligente, riflettendo il suo crescente ruolo di mentore tra i suoi coetanei più giovani. Questa evasione casuale rispecchia le tattiche di Logan in precedenti casi in cui manovrava abilmente attraverso i controlli di sicurezza. Come veterano di guerra, Logan porta con sé la documentazione per spiegare i suoi impianti metallici, che gli consente di superare i controlli di sicurezza in aeroporto senza problemi. Sorprendentemente, in precedenza ha usato questo per ottenere l’accesso ad aree sensibili come il Pentagono, accompagnato da supereroi come Tempesta e Capitan Marvel.

Il suggerimento di Laura di dotarsi di un “pacemaker” non è solo un tocco arguto, ma apre anche sottilmente la porta alle speculazioni sulla sua veridicità.

I metodi di Logan per aggirare la sicurezza tendono a essere più palesi. Durante le crisi, ha fatto ricorso a tattiche drammatiche, come correre attraverso i metal detector, pienamente consapevole che potrebbe scattare un allarme. Un momento di spicco lo vede creare un diversivo nascondendo una granata a mano camuffata da sapone nel bagaglio di un altro passeggero. L’approccio di Laura è decisamente più strategico, utilizzando ingegnosamente il suo presunto “pacemaker” per gestire situazioni in cui sono presenti i metal detector.

Perché il presunto pacemaker di Wolverine ha senso

Determinare la verità sul pacemaker di Laura

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A prima vista, l’idea che Laura Kinney possieda un pacemaker potrebbe sembrare discutibile. Dopotutto, possiede le capacità di guarigione rigenerativa di Logan, il che presumibilmente annullerebbe la probabilità di sviluppare problemi cardiaci che richiedono un tale dispositivo. Tuttavia, i fan più devoti della Marvel riconoscono che Laura è stata progettata per diventare l’assassina definitiva. In quest’ottica, l’idea di un pacemaker potrebbe teoricamente migliorare le sue capacità di stealth, consentendole di regolare il battito cardiaco durante le missioni.

Tuttavia, è plausibile che il “pacemaker” sia semplicemente una comoda storia di copertura, progettata per semplificare il passaggio di Laura attraverso la sicurezza e mantenere un basso profilo. Entrambe le iterazioni di Wolverine, con i loro scheletri ricoperti di adamantio e i formidabili artigli retrattili, hanno un interesse personale nell’evitare attenzioni indesiderate quando si trovano di fronte ai metal detector.

Utilizzare scuse mediche, siano esse reali o inventate, consente a Wolverine e Laura di navigare nella vita senza incontrare le seccature che i loro attributi unici solitamente comportano, come i controlli di sicurezza estesi negli aeroporti o eventi come i concerti. Consente loro di vivere vite più ordinarie in mezzo alle loro abilità straordinarie.

NYX #6 è attualmente disponibile per la Marvel Comics e offre ai fan una lettura divertente e ricca di sfumature narrative.

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