“Il Maestro Obi-Wan ha perso un pianeta”: svelati i segreti nascosti del remake di Star Wars: Il pianeta del tesoro

“Il Maestro Obi-Wan ha perso un pianeta”: svelati i segreti nascosti del remake di Star Wars: Il pianeta del tesoro

Attenzione! Questo articolo contiene SPOILER sugli episodi 1 e 2 di Star Wars: Skeleton Crew.

L’ultima aggiunta al franchise di Star Wars, Star Wars: Skeleton Crew , ha affascinato il pubblico con il suo intrigante enigma planetario che potrebbe avere un significato più profondo di quanto inizialmente percepito. La serie ha debuttato con due episodi, presentando una narrazione incentrata su un gruppo di bambini del pianeta At Attin. Questi giovani si ritrovano coinvolti in un’emozionante avventura pirata che li presenta al personaggio di Jude Law, Jod Na Nawood, che in modo intrigante sembra brandire la Forza dall’interno della cella di Port Borgo.

Mentre il concetto della connessione di Jod con la Forza è certamente accattivante, il mistero più profondo risiede nello sfondo della narrazione: il pianeta natale dei bambini, At Attin. Dato l’omaggio della serie ai classici racconti di pirati come L’ isola del tesoro , è essenziale approfondire il significato di At Attin, un pianeta che potrebbe racchiudere tesori e segreti inesplorati.

Speculazioni sulla vera identità di At Attin

Nascondere segreti più profondi

Pianeta simile alla Terra in Skeleton Crew

Dopo che i bambini fuggono dal loro sistema natale e si avventurano nell’iperspazio, incontrano SM-33, il primo ufficiale droide della loro antica nave. Sebbene i bambini desiderino ardentemente tornare a casa, SM-33 rivela di non avere alcuna traccia di At Attin . Questa situazione diventa ancora più sconcertante quando i pirati di Port Borgo esprimono scetticismo riguardo all’esistenza di At Attin, interpretando le affermazioni dei bambini come uno scherzo. Affermano che At Attin è semplicemente un mito, collegato a un antico tesoro, il che è convalidato dall’uso da parte di Wim di vecchi crediti della Repubblica.

Questa discrepanza induce a pensare che At Attin potrebbe non essere la sua designazione originale. Se At Attin ha effettivamente subito una trasformazione nel suo nome, un evento comune per i pianeti colonizzati, solleva interrogativi sulle ragioni di questa alterazione. SM-33, dotato di dati di navigazione, non trova traccia di At Attin, suscitando curiosità sul perché questo pianeta apparentemente legittimo sfugga al suo database.

La motivazione dietro la ridenominazione dei pianeti in Star Wars

Mantenere segreti con il pubblico

Nessuno
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Finora, Skeleton Crew ha efficacemente mescolato un fan service divertente, evidenziando elementi come duelli con finte spade laser e droidi della serie RX, con un’intrigante progressione narrativa. Tuttavia, sembra che la serie stia deliberatamente trattenendo alcune rivelazioni, come la vera identità di Jod. Inoltre, l’identità nascosta di At Attin potrebbe essere un enigma fondamentale che i creatori intendono svelare, articolato attraverso il flusso narrativo .

L’idea di rinominare un pianeta può sembrare inverosimile, ma è molto plausibile che ciò avvenga per impedire ai fan di mettere insieme prematuramente gli indizi. Gli appassionati di Star Wars mostrano una straordinaria capacità di sezionare i dettagli minuti, sia attraverso la traduzione di Aurebesh, l’analisi intricata del design degli oggetti di scena o il confronto di storie contemporanee con le vecchie Star Wars Legends. Questa cultura analitica porta potenzialmente alla rivelazione della verità nascosta di At Attin.

svelare gli indizi attraverso i personaggi tionesi

Un collegamento storico attraverso la lingua

Neel nella squadra Skeleton

I fan diligenti potrebbero scoprire personaggi tionesi sparsi nel background di At Attin, in particolare il simbolo Omega. Il tionese funge da linguaggio fittizio all’interno della narrazione di Star Wars, con l’intento di spiegare l’apparizione di lettere greche come Lambda e Delta. Storicamente, il tionese ha avuto origine dal Cluster di Tion, una rinomata area nello spazio antico un tempo governata dal famigerato Xim il Despota durante l’era pre-Repubblicana.

Sebbene molti aspetti del Tion Cluster siano stati ulteriormente sviluppati in Legends, il suo status all’interno del canone suggerisce un’interazione limitata, specialmente nell’era dell’Impero. Il romanzo Tarkin dell’autore stimato James Luceno indica che molti settori del Tion Cluster sono privi di stazioni di trasmissione iperspaziali, il che potrebbe spiegare perché At Attin sembra isolata. Tuttavia, l’oscurità del Tion Cluster solleva anche la considerazione che l’isolamento di At Attin potrebbe essere una scelta deliberata.

Alle otto: l’affare misterioso

Alla scoperta del collegamento con il Pianeta del Tesoro

Bunker dell'equipaggio scheletrico
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Considerate un pianeta all’interno del Cluster di Tion, che si dice sia la dimora del favoloso tesoro di un antico re pirata. Esiste davvero un luogo leggendario nella tradizione di Star Wars che rispecchia questa descrizione: il pianeta Dellalt. Questo mondo è riconosciuto come il luogo di riposo per le cripte del tesoro di Xim il Despota, notoriamente dissotterrate da Han Solo e Chewbacca nel romanzo del 1980 Han Solo and the Lost Legacy di Brian Daley. Questa narrazione ha profondamente influenzato diverse storie moderne di Star Wars, rendendo plausibile che Skeleton Crew ne tragga ispirazione.

Secondo il racconto di Han Solo and the Lost Legacy , la nave del tesoro ambita da Xim, la Queen of Ranroon, scaricò le sue ricchezze su Dellalt, sebbene la nave fosse considerata perduta, lasciando il tesoro non scoperto. Questo filo narrativo può facilmente allinearsi con gli eventi del canone, sebbene con notevoli variazioni. E se At Attin fosse davvero l’antica Dellalt, la cui vera identità fosse mascherata da alcuni coloni diversi che desideravano nascondere le ricchezze del pianeta?

Questa ipotesi è supportata da varie osservazioni annotate nella première della serie. In particolare, un murale nell’ufficio del Sottosegretario Fara sembra raffigurare la fondazione del pianeta, mostrando sia gli umani che l’unica specie aliena presente su At Attin. È logico che il nome At Attin potrebbe essere stato adottato in seguito, con il suo passato leggendario trasformato dai pirati in quello che è oggi, mentre la sua vera eredità potrebbe benissimo ricollegarsi all’allettante narrazione di Dellalt.

I nuovi episodi di Skeleton Crew debuttano il martedì in esclusiva su Disney+ .

Programma delle date di uscita di Skeleton Crew

Episodio

Direttore

Data di rilascio

Episodio 3

Davide Abbassa

10 dicembre

Episodio 4

I Daniels

17 dicembre

Episodio 5

Jake Schreier

24 dicembre

Episodio 6

Bryce Dallas Howard

31 dicembre

Episodio 7

Lee Isaac Chung

7 gennaio

Episodio 8

Jon Watts

14 gennaio

Fonte e immagini

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