L’MCU rivela la spiegazione del mistero di lunga data dei Guardiani della Galassia sette anni dopo

L’MCU rivela la spiegazione del mistero di lunga data dei Guardiani della Galassia sette anni dopo

L’ultima uscita del Marvel Cinematic Universe (MCU) ha svelato un intrigante mistero legato a Guardiani della Galassia Vol. 2 , illuminando un punto della trama che persiste da sette anni. Mentre questo vasto franchise continua a crescere, che ora abbraccia quasi due decenni, non sorprende che alcune domande senza risposta emergano nella cronologia dell’MCU. Data l’intricata rete narrativa intrecciata tra le sue varie voci, è realistico aspettarsi che non tutti i film avranno un seguito immediato per chiarire tutti i dettagli. Inoltre, alcuni misteri vengono creati inavvertitamente, complicandone la risoluzione.

Tuttavia, l’MCU ha dimostrato una notevole capacità di affrontare numerosi misteri nel corso della sua storia. Ha persino risolto questioni che inizialmente si pensava fossero trascurate. Film in uscita come Captain America: Brave New World e Thunderbolts sembrano pronti a scavare in simili enigmatiche trame. L’ultimo capitolo del franchise, tuttavia, è riuscito a offrire nuovi spunti su una questione irrisolta, rivelando connessioni che i fan credevano non sarebbero mai state chiarite.

E se…? La terza stagione fa luce sulla fuga di Howard il Papero

Darcy e Howard il papero nella terza stagione di What If

In What If…? Stagione 3, Episodio 4, agli spettatori viene presentata una narrazione stravagante con Howard the Duck al fianco di Darcy Lewis, personaggi che hanno fatto varie apparizioni nel corso dell’MCU. Ambientata in un universo alternativo in cui Howard e Darcy hanno una relazione romantica e hanno avuto un figlio, la trama prende una piega selvaggia quando la loro prole, nata come un uovo a causa dell’eredità aviaria di Howard, attira l’attenzione di numerosi personaggi dell’MCU desiderosi di sfruttare i suoi presunti poteri.

La trama si infittisce quando Howard e Darcy intraprendono una missione di salvataggio per proteggere il loro bambino da coloro che cercano di sfruttarlo. Uno dei momenti salienti della loro avventura avviene durante un’irruzione nel covo del Collezionista. Qui, Darcy apprende da Howard che ha familiarità con i percorsi fognari che stanno usando, rivelando che è la stessa via di fuga che ha preso dopo essere stato imprigionato in seguito agli eventi di Guardiani della Galassia . In uno scambio umoristico, Darcy esprime incredulità, chiedendosi perché avrebbe scelto un metodo del genere, data la sua avversione per i bagni pubblici, a cui Howard risponde con una candida ammissione che era una scelta necessaria.

E se…? La terza stagione modifica l’aspetto di Howard il Papero in Guardiani della Galassia Vol. 2

Howard il papero sorpreso
Carte da gioco di Howard il Papero
Howard the Duck in mostra per collezionisti

Il cameo di Howard the Duck in Guardians of the Galaxy Vol. 2 ha principalmente uno scopo comico. La sua breve apparizione sullo schermo lo raffigura a un appuntamento, creando un netto contrasto con la sua precedente rappresentazione come prigioniero nella collezione del Collezionista. L’umorismo della situazione è amplificato dall’imprevedibilità della presenza di Howard dopo essere stato precedentemente imprigionato.

Con la retroscena fornita in What If…? Stagione 3 , il pubblico può apprezzare questa scena comica sotto una nuova luce. Aggiunge profondità sia al personaggio di Howard che alla sua successiva apparizione in Avengers: Endgame , fornendo un contesto più ricco che trasforma ciò che sembravano cameo casuali in contributi significativi alla narrazione. Mentre la rappresentazione rimane umoristica, suggerisce che la fuga di Howard è stata tutt’altro che piacevole, forse gettando luce sul suo atteggiamento più tranquillo in Guardiani della Galassia Vol. 2 .

Inoltre, considerando le esperienze traumatiche di Howard, tra cui aver assistito alla scomparsa di metà della vita, questo contesto accresce la comprensione della sua presenza durante la battaglia culminante in Endgame , rafforzando l’idea che anche lui possa essere all’altezza dell’occasione nonostante le sue capacità di combattimento precedentemente inosservate. Quindi, What If…? La terza stagione intreccia abilmente il passato di Howard con i suoi ruoli futuri, arricchendo la narrazione complessiva nell’MCU.

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