Attenzione: questo articolo contiene SPOILER sulla terza stagione di What If…?
Mentre cresce l’attesa per l’introduzione di Red Hulk nel prossimo film del 2025 Captain America: Brave New World, il Marvel Cinematic Universe (MCU) ha svelato due varianti di Hulk straordinariamente potenti nell’ultima stagione di What If… ?. Dopo l’introduzione di un nuovo personaggio di Hulk nella stagione 2 attraverso la mutazione di Happy Hogan in una narrazione di Die Hard ispirata alla Marvel, la stagione 3 amplifica significativamente l’eredità di Hulk.
Attualmente, l’Hulk live-action rimane nella sua persona Smart Hulk, una sintesi raggiunta da Bruce Banner di Mark Ruffalo, che ha trovato un delicato equilibrio tra le sue doppie identità. Mentre questo sviluppo ha semplificato il personaggio e spianato la strada a una progressione logica in Avengers: Endgame, ha anche ridotto le narrazioni più avvincenti di Hulk caratterizzate da conflitti e tumulti interiori. A meno che non si verifichi un cambiamento fondamentale o non si acceda a una variante alternativa attraverso il multiverso, sembra improbabile che il pubblico assisterà al ritorno di un Savage Hulk. Tuttavia, le nuove iterazioni di Hulk presenti in What If…? servono come un intrigante promemoria del potenziale dormiente del personaggio.
Quest’ultimo capitolo sconvolge in modo efficace la gerarchia dei poteri consolidata di Hulk, introducendo due formidabili contendenti che rivaleggiano con gli Hulk più robusti della Marvel Comics.
L’Hulk più potente della Marvel nei fumetti: una panoramica
Un Hulk che ha letteralmente distrutto i pianeti
Spesso sorgono dibattiti riguardo alla versione più potente di Hulk nei fumetti. Storicamente, il Merged Hulk, un amalgama di Bruce Banner, Gray Hulk e Savage Hulk, ha spesso rivendicato la preminenza. Questa versione, che in seguito si sarebbe evoluta nel Professor Hulk che funge da base per la rappresentazione di Ruffalo, mostra una miscela di intelletto e potere grezzo che rappresenta lo spettro completo della personalità di Hulk. Di recente, tuttavia, la Marvel ha intensificato la sua narrazione del potere, introducendo minacce ancora più grandi.
L’Immortal Hulk è diventato una forza formidabile in grado di sopraffare gli Avengers, eppure il Maestro, una versione che i fan sperano rispecchierà il personaggio di Ruffalo in eventi futuri come Secret Wars, lo supera. Tuttavia, in termini di forza primordiale e terrore esistenziale, il soprannominato dai fan “Entropy Hulk”, noto anche come Breaker of Worlds, si erge come l’apice delle varianti di Hulk. Questo essere colossale è apparso per la prima volta in The Immortal Hulk #25 e combina le qualità di Hulk e Galactus, noto in modo unico per aver annientato i pianeti anziché consumarli, in grado di annientare efficacemente ogni forma di vita.
La terza stagione di What If…? introduce due nuove forme di Hulk che potrebbero facilmente posizionarsi appena sotto il Breaker of Worlds, rafforzando l’immenso potenziale che Bruce Banner incarna come arma vivente.
Nel tentativo di gestire le sue sfide con Hulk, Bruce Banner ricorre a un’immersione in radiazioni Gamma nella terza stagione di What If…?, creando inavvertitamente una nuova e significativamente più grande variante di Hulk nota come The Apex. Questa versione assomiglia a una creatura uscita da un videogioco di Doom, vantando una forza quasi illimitata e la capacità di generare enormi Bestie Gamma, simili ai Gremlins che si moltiplicano quando sono immersi nell’acqua, formando essenzialmente un esercito infinito sotto il suo comando.
Questo formidabile esercito dimostra la sua potenza sopraffacendo gli Avengers originali, nonostante Tony Stark li abbia armati di tute mech che distruggono Hulk. La minaccia dell’Apex aumenta notevolmente quando mette in pericolo il team secondario degli Avengers, guidato da Sam Wilson (interpretato da Anthony Mackie). In un incontro teso, tentano di unire le loro tute mech in un gigantesco zord Mighty Avenger, spingendo l’azione in avanti fino a quando l’apparizione di un nuovo Hulk divino intercetta lo scontro.
La straordinaria trasformazione di potere di Bruce Banner nell’MCU
Se hai mai desiderato vedere i poteri di Bruce Banner nell’MCU raggiungere nuove vette, la stagione 3 di What If…? introduce la versione più potente del suo personaggio fino ad oggi . Di fronte alla spaventosa prospettiva della sconfitta del Potente Vendicatore e della potenziale caduta della Terra, Bruce si inonda ancora una volta di radiazioni Gamma, con conseguente trasformazione immediata in un’entità colossale, simile a un kaiju, soprannominata “Mega Hulk” da Wilson.
Questa versione di Hulk condivide sorprendenti somiglianze con un incrocio mutante tra Godzilla e Hulk, con attributi come una coda enorme e pinne dorsali, così come un’impressionante capacità di scatenare un respiro gamma simile al potere distruttivo di Godzilla. Mega Hulk alla fine scioglie The Apex, stabilendo il suo dominio sul nuovo spettro di potere. Di conseguenza, le Bestie Gamma lo riconoscono come loro leader dopo la scomparsa di The Apex.
Mentre Mega Hulk rappresenta una minaccia significativa per la Terra, invece di incitare la paura, Sam Wilson sfrutta il suo background come terapista PTSD per pacificare la bestia, sottolineando il legame di supporto degli Avengers. In un momento toccante, The Watcher sottolinea il tema narrativo di amicizia e comprensione, producendo una risoluzione pacifica mentre Mega Hulk si ritira nell’oceano. Nonostante il suo tono un po’ stravagante, questo tema prevalente risuona per tutta la stagione 3 di What If…?.
I nuovi episodi della terza stagione di What If…? sono disponibili ogni giorno su Disney+
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