Approfondimenti essenziali
- L’esclusione di Nick Fury da “Captain America: Civil War” è un difetto notevole che avrebbe potuto trasformare la narrazione del film.
- Samuel L. Jackson ha espresso la sua insoddisfazione per l’assenza di Fury, che influenza la trama della serie.
- La traiettoria di Fury dopo “Secret Invasion” potrebbe dare vita a interazioni interessanti all’interno dell’MCU, forse fino allo scontro con Destino.
Sebbene Captain America: Civil War e la saga ad essa collegata facciano ormai parte del passato del Marvel Cinematic Universe, una figura di spicco del franchise è ancora scontenta di una significativa omissione che avrebbe potuto alterare positivamente la traiettoria del film.
Come terza puntata della serie Captain America, Captain America: Civil War ha offerto al pubblico una nuova prospettiva. Sebbene etichettato come un’impresa di Captain America, ha messo in mostra in modo prominente vari altri supereroi MCU, in particolare l’amato Tony Stark/Iron Man di Robert Downey Jr., che affrontano uno scenario moralmente intricato a differenza dei film precedenti. Mentre la narrazione diverge dall’essere un’interpretazione diretta dell’acclamata trama dei fumetti a cui fa riferimento, il conflitto fondamentale tra Captain America e Iron Man si svolge in modo simile, con il risultato che questi alleati si scontrano e altri eroi scelgono da che parte stare. Sebbene la posta in gioco non fosse delle più alte, Kevin Feige ha sottolineato quanto Captain America: Civil War sarebbe stato cruciale per l’evoluzione dell’MCU.
Il significato di questo film e la sua potenziale influenza sulla storia generale del franchise sono innegabili. Tuttavia, una figura chiave era notevolmente assente dal tumulto di Civil War, e questa assenza potrebbe aver contribuito all’intera situazione. In una recente intervista con GQ sul loro canale YouTube ufficiale, Samuel L. Jackson ha espresso il suo sgomento per l’esclusione di Nick Fury da varie scene significative, notando specificamente che Fury non ha visitato Wakanda. Quando ha parlato di Captain America: Civil War, ha affrontato un punto che i fan avevano sollevato in precedenza, dicendo: “Ho pensato questo di Civil War… quando i ragazzi stavano combattendo. Ho detto, ‘I ragazzi stanno combattendo e non andrò a farli andare nella loro stanza?’ No. Come può avere senso?”
Jackson ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla sua assenza da Civil War anche in altre interviste, rafforzando il suo punto mentre l’MCU continua a dispiegarsi in modi nuovi e di impatto. I fan sono lasciati a riflettere sul perché alcuni personaggi principali sembrano trascurare eventi particolari, che in genere stuzzicherebbero il loro interesse. Mentre ci possono essere ragioni comprensibili per certe assenze di personaggi nell’MCU (come essere inseguiti attraverso il Multiverso da Scarlet Witch), il non coinvolgimento di Fury sembra sconcertante, poiché idealmente dovrebbe essere presente o influente in ogni situazione critica. Questa svista riguardo al suo ruolo in Captain America: Civil War solleva domande legittime che meritano un’esplorazione più approfondita e una giustificazione sullo schermo. Mentre Captain America: Brave New World cerca di intrecciare le narrazioni dei due precedenti film di Captain America, è intrigante considerare come la storia avrebbe potuto essere diversa se avesse incluso la guida di Nick Fury.
Guardando al futuro, Jackson ha accennato al ruolo di Nick Fury dopo “Secret Invasion”, suggerendo che il personaggio avrà molteplici opportunità di mediare l’insieme di eroi in evoluzione dell’MCU. Inoltre, le interazioni di Fury contro Doom di Robert Downey Jr. saranno particolarmente accattivanti, soprattutto perché molti personaggi originali dell’MCU non torneranno dal periodo precedente a Endgame. I fan possono aspettarsi sviluppi entusiasmanti mentre l’MCU si prepara per una rinascita del coinvolgimento dei fan.
Captain America: Civil War è attualmente disponibile per lo streaming su Disney+.
Fonte: GQ/YouTube
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