Il Marvel’s Cinematic Universe (MCU) ha recentemente ampliato il suo roster di personaggi introducendo una delle sue entità più potenti finora, evitando abilmente il tropo del cattivo tradizionale. In contrasto con personaggi noti come Thanos, Hela e una Scarlet Witch più oscura, questo nuovo personaggio incarna il potere senza il tipico stile da cattivo tipicamente visto nel MCU. Questa dinamica alza senza dubbio la posta in gioco negli scontri epici contro i più potenti difensori della Terra, preparando il terreno per battaglie emozionanti che culminano con gli eroi che mostrano la loro resilienza e forza.
Inoltre, l’MCU presenta un’affascinante serie di esseri cosmici, ognuno con abilità che si avvicinano ai limiti dell’onnipotenza. L’uscita di Thor: Love & Thunder ha visto l’introduzione di Eternity, un’entità cosmica in grado di concedere abilità simili a desideri, tra cui la resurrezione. Anche Loki è emerso come una figura cruciale, dimostrando il suo ruolo fondamentale nel mantenimento dell’integrità del multiverso. Inoltre, i riferimenti ad altri esseri cosmici come Entropy e il Living Tribunal arricchiscono la profondità della storia. Tuttavia, recenti sviluppi in Agatha All Along hanno evidenziato l’importanza di due nuovi e influenti personaggi, entrambi sopravvissuti per dare forma a narrazioni future.
La morte dell’MCU ha evitato la sconfitta in Agatha All Along
Sono felice che la morte sia sopravvissuta al suo incontro con Agatha e Billy
In Agatha All Along , il personaggio di Rio Vidal è stato presentato come l’incarnazione della Morte all’interno dell’MCU. Insieme a questa rivelazione, è stato svelato che Billy Maximoff era tornato, manifestandosi nella forma del giovane Billy Kaplan ed ereditando i poteri da sua madre, Wanda Maximoff. Nonostante le sue abilità impressionanti, è stato significativo che la Morte stessa non sia stata sconfitta , il che comporta implicazioni sostanziali per la narrazione che va avanti.
In particolare, il film Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha segnato l’introduzione di Kang il Conquistatore come un formidabile antagonista, solo per poi essere rapidamente sconfitto, sollevando perplessità sulla rappresentazione dei suoi livelli di potenza. In netto contrasto, la resa della Morte nell’MCU è riuscita a mantenere la sua natura enigmatica e formidabile, preservando il mistero che circonda la sua vulnerabilità, se ne ha una. La sfida di superare un concetto astratto come la Morte sembra un compito insormontabile.
Con le continue speculazioni sulla futura direzione dell’MCU, specialmente dopo accenni di allontanamento da Kang, è intrigante notare come la Morte non sia stata “sconfitta” in senso tradizionale. Invece, la sua interazione con Agatha e Billy è culminata in una risoluzione affascinante, in cui Agatha ha riconosciuto le richieste della Morte anziché sfidarla direttamente. Questa svolta ha portato a una connessione narrativa più profonda, poiché Agatha ha scelto di placare la Morte per prevenire ulteriore caos, portando infine al suo ritorno spettrale insieme a Billy in una missione per localizzare suo fratello, Tommy.
La Morte è ora tra gli esseri più potenti dell’MCU
Chiaramente, la Morte si erge come una figura imponente all’interno dell’MCU. Agatha All Along ha efficacemente ritratto la natura inquietante di questo personaggio, in particolare attraverso l’immagine trasformativa del volto di Rio che si trasforma per rivelare una verità scheletrica. Questa visualizzazione agghiacciante accentua l’essenza insidiosa della Morte.
Sebbene non sia ancora chiaro se le abilità esibite siano onnicomprensive, le controparti narrative comiche di Death l’hanno mostrata come un essere virtualmente onnipotente, che possiede una propensione a giocare con i suoi avversari. Durante gli incontri con Agatha e Billy, Death ha mostrato una noncuranza allarmante di fronte alla magia potente, suggerendo ulteriormente le sue capacità letali.
Ancora più inquietante è la sua volontà di impegnarsi direttamente, traendo piacere dagli aspetti più oscuri del suo ruolo. Ciò suggerisce una complessità del suo personaggio in cui non si tira indietro dal farsi coinvolgere attivamente nei suoi obiettivi.
Il debutto di Death nell’MCU aumenta l’attesa per le apparizioni future
È incoraggiante che il livello di minaccia della morte rimanga intatto
La sopravvivenza di Death nella sua prima apparizione nell’MCU apre le porte al suo futuro coinvolgimento . Con formidabili cattivi come Doctor Doom all’orizzonte, la sua competenza potrebbe essere chiamata a far fronte al caos imminente. Questa prospettiva è allettante, non solo per l’affascinante interpretazione di Death da parte di Aubrey Plaza, ma anche per la sua posizione significativa come uno degli esseri più potenti all’interno dell’MCU: il suo ritorno potrebbe aumentare drasticamente la posta in gioco.
In Agatha All Along , la Morte è emersa come una forza innegabile, suggerendo che la sua partecipazione a qualsiasi futura battaglia culminante ne avrebbe amplificato l’intensità. Che prenda posizione contro le colossali minacce del multiverso al fianco degli eroi o diventi una giocatrice sul lato offensivo, la sua presenza avrebbe senza dubbio aggiunto peso al dramma in corso. Fortunatamente, se avesse subito una sconfitta al suo debutto, il suo potenziale impatto avrebbe potuto essere irrimediabilmente diminuito. Sono grato che le opportunità per il ritorno della Morte nell’MCU promettano di essere emozionanti e piene di potenziale.
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