L’antagonista di Mufasa evidenzia la controversia in corso nel dibattito sul Re Leone

L’antagonista di Mufasa evidenzia la controversia in corso nel dibattito sul Re Leone

Attenzione: questo post contiene spoiler su Mufasa: Il Re Leone .

Il film Mufasa: The Lion King, uscito di recente , richiama l’attenzione su un aspetto controverso che circonda il film originale del 1994. Mentre alcuni hanno liquidato il prequel come inutile, le prime recensioni ne elogiano l’animazione sbalorditiva, la colonna sonora toccante e una narrazione innovativa che arricchisce il canone di The Lion King. In modo simile a Simba’s Pride , questo film approfondisce la discendenza e le dinamiche familiari di Mufasa, sottolineando la complessa relazione tra Mufasa (doppiato da Aaron Pierre) e Taka (interpretato da Kelvin Harrison Jr.), che in seguito diventerà noto come Scar.

È interessante notare che l’antagonista principale non è Scar, ma piuttosto un estraneo spietato di nome Kiros (doppiato da Mads Mikkelsen). Kiros mira a eliminare tutti i re leone per rivendicare il dominio sul regno animale. In una resa dei conti culminante, Mufasa affronta Kiros, assicurandosi infine il suo status di re delle Terre del Branco proteggendo le creature di Milele da questo tiranno. L’introduzione di Kiros e del suo branco completamente bianco nel trailer ha acceso discussioni considerevoli, con alcuni che hanno notato somiglianze tra lui e il personaggio centrale del famoso anime di Osamu Tezuka.

Comprendere la controversia su Kimba

Sfatiamo i miti che circondano Il Re Leone e Kimba

Kimba il leone bianco
Il Re Leone

Il Re Leone ha dominato il botteghino alla sua uscita nel 1994, consolidando l’eredità di animazione innovativa della Disney. Tuttavia, le nubi che circondano le sue presunte somiglianze con Kimba il leone bianco di Osamu Tezuka continuano a gettare un’ombra, dando vita a un dibattito che dura ormai da tre decenni. Nonostante la scomparsa di Tezuka nel 1989, i suoi sostenitori appassionati sostengono che la Disney abbia preso molto in prestito dal suo lavoro, accendendo una controversia che si rifiuta di svanire.

Kimba, trasmesso dal 1965 al 1967, è stata la serie televisiva animata a colori pionieristica del Giappone, basata sul manga omonimo di Tezuka. Nel tentativo di ottenere un riconoscimento, l’artista Machiko Satonaka ha persino scritto una lettera aperta alla Disney, esortandola ad attribuire il merito dell’influenza di Tezuka (come riportato da The Hollywood Reporter ). Tuttavia, gli argomenti che postulano parallelismi significativi hanno dovuto affrontare un esame approfondito; dopo le indagini, molti erano basati su aspetti di Kimba che erano successivi a Il re leone o erano stati travisati nel loro contesto originale.

Mentre entrambi i personaggi affrontano un usurpatore dai capelli neri con una cicatrice, amano una leonessa d’infanzia e comunicano con i loro padri defunti i cui volti appaiono nel cielo, questi tratti attingono ad archetipi narrativi più ampi, distinguendoli dalla narrazione distinta di Kimba. Inoltre, la somiglianza nei nomi è stata chiarita come una coincidenza di traduzione; in Giappone, Kimba è noto come Leo, mentre “Simba” si traduce in “leone” in swahili.

Kiros: un confronto con Kimba

I caratteri distintivi di Kiros e Kimba

Kiros da Mufasa: Il Re Leone
Mufasa in azione

Sebbene Kiros e Kimba possano essere entrambi raffigurati come leoni bianchi nelle narrazioni popolari, le loro caratterizzazioni non potrebbero essere più diverse. Kimba è un emblema di eroismo, caratterizzato da compassione e amicizia, mentre Kiros incarna una natura sinistra e tirannica. La retroscena presentata in Mufasa: Il Re Leone rivela che i leoni bianchi, essendo stati ostracizzati dai loro branchi, formano la coalizione vendicativa di Kiros contro i tradizionali re dal pelo giallo delle Terre del Branco.

Al contrario, la narrazione di Kimba celebra la sua identità unica, suggerendo che la sua bianchezza lo elevi. Mentre è possibile che gli animatori della Disney abbiano tratto minima ispirazione per il character design da Kimba, i collegamenti con il prequel rimangono al massimo tenui, suggerendo che la controversia di lunga data potrebbe presto essere messa a tacere.

Per ulteriori approfondimenti, consultare The Hollywood Reporter .

Fonte e immagini

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