Il ruolo di Mufasa nella formazione dei cattivi del Re Leone 2: una nuova prospettiva

Il ruolo di Mufasa nella formazione dei cattivi del Re Leone 2: una nuova prospettiva

Attenzione! Contiene spoiler su Mufasa: Il Re Leone !

Mufasa: Il Re Leone e il suo impatto su Il Re Leone II: Il regno di Simba

Con l’uscita di Mufasa: Il Re Leone , la Disney ha effettivamente aperto la strada a una nuova prospettiva sui cattivi “Outsider” precedentemente visti nel franchise. Dopo l’enorme successo del remake CGI del 2019 de Il Re Leone , era prevedibile che sarebbero emersi contenuti aggiuntivi. È interessante notare che, piuttosto che tuffarsi direttamente in un remake del sequel animato del 1998, la Disney ha optato per un prequel incentrato su Mufasa. Tuttavia, quest’ultima puntata non trascura l’iconico Simba’s Pride; introduce personaggi fondamentali, tra cui Kiara, gettando al contempo una base più solida per gli antagonisti del sequel.

La narrazione di Mufasa sugli Outsiders prima del Re Leone II

Una rivelazione notevole di Mufasa: Il Re Leone è che Mufasa non ha ereditato il suo status reale. Invece, è salito a questa posizione attraverso il valore dopo aver affrontato il gruppo di leoni bianchi noto come gli Outsiders , che erano in missione per dominare i vari branchi nella Valle dei Re. Mufasa ha trionfato sul leader degli Outsiders, Kiros, portando unità agli animali di Milele, formando così un regno unificato sotto la sua guida illuminata. Questo preludio prepara il terreno per gli eventi di Il Re Leone , che culminano nel tragico destino di Mufasa per mano di Scar. Da lì, la trama passa a Il Re Leone II: Il regno di Simba e al ritorno degli Outsiders.

Ripensare la storia delle origini degli Outsiders

Kiros e gli Outsiders in Mufasa: Il Re Leone.

Mentre Scar e le iene erano gli antagonisti principali nel Re Leone originale , gli Outsiders sono emersi come cattivi chiave sia nella storia di Mufasa che nel sequel. Questo allineamento suggerisce una scelta deliberata da parte della Disney di stabilire una nuova origine per gli Outsiders all’interno della serie CGI. Se la Disney dovesse decidere di procedere con un remake di Il Re Leone II: Il regno di Simba , è logico che gli Outsiders che creano conflitti per Simba e Kiara saranno discendenti del branco di Kiros, che ha cercato di sradicare altri tipi di leone a causa delle loro differenze durante il regno di Mufasa.

Gli outsider del Re Leone II: Una razza diversa

È essenziale notare che, mentre sia Mufasa che Il Re Leone II presentano antagonisti chiamati “Estranei”, i loro background divergono in modo significativo. Nel film d’animazione del 1998, gli Esterni erano ritratti come ex membri del branco di Mufasa che divennero fedeli a Scar durante la sua presa di potere. Dopo la vittoria di Simba su Scar, questi leoni furono esiliati dalle Terre del Branco, il che portò alla loro amarezza e al complotto di Zira per rivendicare il trono tramite suo figlio, Kovu. Questa narrazione, tuttavia, presentava delle incongruenze, poiché Il Re Leone non mostrava alcun fedele seguace di Scar, il che fece sì che questi cattivi apparissero all’improvviso nel sequel.

La trama degli Outsiders in Mufasa: un conflitto generazionale

In netto contrasto, gli Outsiders raffigurati in Mufasa: Il Re Leone hanno una storia più sfumata. Non sono semplicemente leoni sconfitti dopo la caduta di Scar, ma piuttosto si suggerisce che siano esistiti per generazioni. Kiros e i suoi seguaci provengono da branchi diversi, esiliati a causa dei loro distintivi mantelli bianchi. Questa storia di ingiusto rifiuto ha alimentato la loro campagna per annientare tutti gli altri branchi di leoni, ma gli interventi di Mufasa hanno sventato le loro ambizioni distruttive. Il destino dei seguaci rimasti di Kiros dopo la conclusione del film rimane incerto, ma potrebbero potenzialmente tornare in Il Re Leone II per affrontare Simba e Kiara.

Trasformare la storia degli outsider in una narrazione più compassionevole

Se la Disney mira a collegare gli Outsiders di Mufasa: Il Re Leone e Il Re Leone II: Il regno di Simba , ciò culminerebbe in una trama molto più profonda. Sebbene Kiros e i suoi complici siano dipinti come antagonisti, le loro azioni maligne derivano da una storia di maltrattamenti dovuti al loro aspetto. La battaglia di Mufasa contro di loro non ha lasciato spazio all’empatia, eppure Simba potrebbe trovare un terreno comune per mostrare compassione. Questa svolta narrativa rispecchierebbe il culmine di Il Re Leone II , dove gli Outsiders alla fine si riconciliano e si integrano con il regno di Simba.

Una conclusione toccante e completa per Simba e gli Outsiders

La prospettiva di un remake di The Lion King II: Simba’s Pride non si è ancora concretizzata. Tuttavia, se un sequel del genere dovesse essere prodotto, potrebbe risuonare profondamente nel pubblico, evidenziando al contempo la compassione appresa di Simba verso gli Outsiders. Nella storia originale del 1998, la transizione degli Outsiders in Simba’s Pride appariva in qualche modo sconnessa, poiché le loro motivazioni erano ambigue, sollevando scetticismo sulla loro lealtà verso Scar, un sovrano notoriamente inadeguato. Al contrario, il ritratto degli Outsiders in Mufasa: The Lion King conferisce loro un retroscena riconoscibile che è maturo per l’esplorazione.

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