Martha Jones rimane una delle compagne più dibattute di Doctor Who . Introdotta durante l’era del Decimo Dottore, ha mostrato una notevole intelligenza, coraggio e intraprendenza. Come studentessa di medicina, Martha ha portato una nuova prospettiva e una solida bussola morale alle avventure del Dottore. Nonostante i suoi numerosi attributi encomiabili e l’eccezionale performance di Freema Agyeman, Martha non ha mai ricevuto lo stesso livello di riconoscimento di compagne come Rose Tyler o Donna Noble. Il punto cruciale di questa disparità potrebbe risiedere in un aspetto importante del suo arco narrativo: i suoi sentimenti romantici per il Dottore.
Il difetto nell’arco romantico di Martha
Dinamiche del TARDIS: oltre gli intrecci romantici
Una delle insidie più significative nella rappresentazione di Martha erano i suoi sentimenti non ricambiati per il Decimo Dottore. Dopo la toccante partenza di Rose Tyler alla fine della seconda stagione, il Dottore entrò in una fase di vulnerabilità emotiva, ancora alle prese con la perdita del suo precedente compagno. L’introduzione di Martha come un personaggio con inclinazioni romantiche creò una dinamica sbilanciata tra loro. Ciò non solo diminuì l’arco narrativo del personaggio di Martha, ma oscurò anche la sua formidabile intelligenza e indipendenza .
Nel suo episodio di debutto “The Shakespeare Code”, Martha ha mostrato una notevole curiosità e rapidità di pensiero mentre navigava nell’Inghilterra elisabettiana. Sfortunatamente, i suoi momenti di brillantezza sono spesso oscurati dalla tensione derivante dal suo amore non corrisposto per il Dottore. Questo squilibrio spesso ha sminuito la sua capacità di agire, rendendola meno avvincente di altri compagni che prosperavano senza il peso di una sottotrama romantica. Se lo spettacolo avesse enfatizzato Martha come amica e pari al Dottore, la sua narrazione avrebbe potuto evidenziare la sua crescita e i suoi contributi unici alle loro avventure.
Il potere delle relazioni platoniche
Un cambiamento rinfrescante con Donna Noble
Nella stagione 4, l’ingresso di Donna Noble nel TARDIS ha introdotto una dinamica rinfrescante priva di tensione romantica. A differenza di Rose e Martha, Donna ha mantenuto una relazione platonica con il Dottore, definita da amicizia, umorismo e rispetto reciproco. Questa dinamica le ha permesso di porsi come una vera pari , sfidando il Dottore e potenziando il suo personaggio attraverso la loro partnership.
In “The Fires of Pompeii”, la compassione e la determinazione di Donna hanno spinto il Dottore ad agire per salvare una famiglia, evidenziando come la loro amicizia abbia fatto emergere il meglio di entrambi i personaggi. Questo legame platonico ha permesso a Donna di evolversi senza essere offuscata dai sentimenti romantici.
Se a Martha fosse stato concesso un simile schema relazionale, il suo personaggio avrebbe potuto svilupparsi completamente nella compagna solidale ma indipendente che era destinata a essere. Immagina una versione della terza stagione in cui il viaggio di Martha è caratterizzato dalla sua resilienza e dal suo miglioramento personale, non dalle sue aspirazioni romantiche insoddisfatte. Un simile cambiamento avrebbe potuto elevare il suo status di personaggio pienamente realizzato, anziché relegarla al ruolo di qualcuno paralizzato da affetti non corrisposti.
Realizzare il vero potenziale di Martha
La lotta per il riconoscimento: la redenzione di Martha
È interessante notare che quando Martha è tornata nelle stagioni successive, Doctor Who le ha permesso di mostrare i suoi punti di forza indipendentemente dal Dottore. Nella quarta stagione in due parti “The Sontaran Stratagem” e “The Poison Sky”, Martha è emersa come un’ufficiale UNIT sicura di sé e capace, libera dalle ombre dei suoi sentimenti per il Dottore. Questa progressione ha portato un senso di sicurezza in sé che l’ha fatta risaltare in quegli episodi.
Questa traiettoria è continuata in “The End of Time”, dove Martha ha combattuto al fianco del marito ed ex compagno Mickey Smith, dimostrando la sua evoluzione in un personaggio indipendente. Tuttavia, quando era completamente sviluppata, il suo mandato primario sotto i riflettori era tristemente svanito. Mentre le sue apparizioni successive hanno evidenziato il suo potenziale, hanno anche illuminato le opportunità perse durante il suo periodo iniziale nel TARDIS.
Martha Jones aveva tutti i tratti di una compagna eccezionale: intelligenza, compassione, determinazione e una bussola morale incrollabile. Eliminando la sottotrama romantica e concentrandosi su un’amicizia basata sul rispetto reciproco, Martha avrebbe potuto essere celebrata come una compagna pioniera che stava spalla a spalla con il Dottore.
In definitiva, il viaggio di Martha all’interno di Doctor Who serve come un toccante promemoria di come anche piccoli aggiustamenti possano avere un impatto profondo sull’eredità di un personaggio. Non aveva bisogno di essere innamorata del Dottore per lasciare il segno; aveva solo bisogno dell’opportunità di abbracciare il suo vero sé.
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