Blizzard Entertainment ha recentemente introdotto un’ondata di nostalgia con la modalità a tempo limitato nota come Overwatch: Classic in Overwatch 2. Sebbene l’evento si sia concluso più di una settimana fa, il game director Aaron Keller ha condiviso le sue intuizioni tramite un post su X, notando un impressionante coinvolgimento dei giocatori per tutta la sua durata. Sorprendentemente, il 36% delle ore dei giocatori registrate al lancio sono state attribuite a questo evento, una cifra considerata eccezionalmente alta per una modalità temporanea. Inoltre, il tasso di partecipazione ha visto circa l’11% di tutti i giocatori coinvolti alla conclusione dell’evento, un calo rispetto al 71% all’inizio. Secondo Keller, questo ha reso Classic la quarta modalità più popolare nel gioco in quel momento.
L’evento nostalgico ha suscitato entusiasmo in gran parte a causa del ritorno del formato 6v6, che molti fan hanno perso dopo la transizione a una struttura 5v5 in Overwatch 2. Questo cambiamento è stato controverso, in particolare con l’introduzione di nuovi eroi e modifiche alle abilità. Fortunatamente, per coloro che desiderano le esperienze originali, Blizzard è pronta a condurre altri test della modalità 6v6 nella Stagione 14, anche se un ritorno permanente per questo formato classico rimane non confermato.
Potenziale per una modalità 6v6 permanente in Overwatch 2
Il successo di breve durata di Overwatch: Classic rivela che una parte significativa della fanbase rimane entusiasta delle dinamiche caotiche del formato 6v6. Un’attrazione significativa è stata l’opportunità per i giocatori di riflettere sulle meccaniche del gioco originale e sulle composizioni delle squadre. Le dimensioni maggiori del gruppo introdotte in questa modalità hanno offerto partite imprevedibili caratterizzate da strategie vibranti e gameplay piacevole. Questa eccitazione potrebbe essere riaccesa se Blizzard decidesse di implementare una modalità 6v6 permanente in futuro.
Mentre Overwatch 2 implementa numerosi miglioramenti rispetto al suo predecessore, migliorando il gameplay, l’estetica e le prestazioni, i vincoli del modello 5v5 possono a volte sembrare restrittivi. Ciò è particolarmente vero per i giocatori tank solitari, che affrontano un’enorme pressione nel gameplay. L’introduzione di un’opzione 6v6 permanente potrebbe diversificare il meta, consentendo varie combinazioni di personaggi e tattiche. La modalità non classificata ha già accennato al potenziale divertimento in coppie di squadre come Zarya-Reinhardt o Doomfist-D.Va, che si dimostrano sia divertenti che impegnative.
I giocatori apprezzerebbero senza dubbio la libertà di impegnarsi in gruppi più grandi, esplorare ruoli diversi e formare composizioni di squadra più dinamiche. Tali caratteristiche promettono di rinvigorire il gameplay e migliorare significativamente l’esperienza del giocatore. Gli appassionati di giochi live-service spesso aspettano con ansia aggiornamenti sostanziali; di conseguenza, le scelte multiple nella formazione della squadra possono essere un aspetto allettante del futuro di Overwatch 2.
L’attesissima Stagione 14 di Overwatch 2 inizia il 10 dicembre, con nuove entusiasmanti prove per il formato 6v6, tra cui Minimo 1, Massimo 3 e Classic 2-2-2. Riflettendo sulla popolarità di Overwatch: Classic e sulla natura promettente di queste prossime prove, sembra che Blizzard potrebbe seriamente prendere in considerazione il ripristino del gameplay 6v6, in modo permanente o come parte di eventi periodici.
Sebbene il pensiero di aggiungere un altro giocatore possa sembrare scoraggiante, soprattutto per i nuovi arrivati, gli sviluppatori si sono impegnati a garantire un gameplay equilibrato e piacevole. Le preoccupazioni che circondano gli eroi troppo potenti potrebbero essere alleviate, poiché sono già emerse discussioni sui cambiamenti di bilanciamento per i prossimi test 6v6.
In un’intervista con il creatore di contenuti Spilo , il lead gameplay designer Alec Dawson ha accennato a potenziali modifiche di bilanciamento che potrebbero verificarsi durante i test. Queste potrebbero includere la rivisitazione della recente rielaborazione di Roadhog, la regolazione dei tempi di recupero per vari eroi e la rifinitura delle abilità. Mentre i test iniziali potrebbero non produrre risultati perfetti, c’è ottimismo sul fatto che queste modifiche potrebbero portare a un’esperienza più coinvolgente e trasformativa per i giocatori nel prossimo futuro.
Rafforzare Overwatch 2 contro i concorrenti
Quest’anno ha visto l’ascesa di diversi nuovi giochi multigiocatore incentrati sulle meccaniche di gruppo. Voci degne di nota, come Deadlock e Marvel Rivals, presentano una composizione 6v6 e solide basi di giocatori, posizionandosi come concorrenti degni di nota. Sebbene questi giochi differiscano in diverse meccaniche, le loro somiglianze fondamentali con Overwatch 2 evidenziano il panorama competitivo.
Sia Deadlock che Marvel Rivals vantano un ampio roster. Questo appeal consente ai giocatori di esplorare personaggi nuovi e classici, creare strategie di squadra innovative e partecipare a modalità speciali a tempo limitato, alimentando l’entusiasmo tra i fan. Marvel Rivals, in particolare, potrebbe emergere come un rivale grazie alla sua leva sul popolare franchise Marvel, attraendo un notevole coinvolgimento dei fan.
Man mano che i giocatori iniziano ad adattarsi alle dinamiche di squadra più ampie, una modalità 6v6 permanente in Overwatch 2 consentirebbe loro di abbracciare la partecipazione aggiuntiva senza esitazione. Sebbene questa considerazione possa sembrare di poco conto, ogni vantaggio competitivo contribuisce al successo di un gioco in un mercato affollato.
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