Panoramica di Path of Exile 2
- Path of Exile 2 è attualmente in accesso anticipato e contiene solo metà delle classi previste.
- Hanno suscitato preoccupazioni le meccaniche di trading di questa puntata, che fa affidamento su siti web esterni per gli impegni.
- Future modifiche al sistema di trading potrebbero comprendere l’implementazione di una casa d’aste o di un metodo per segnalare i venditori inattivi.
Path of Exile 2 è entrato ufficialmente in accesso anticipato a dicembre 2024 e, sebbene sia probabile che molte funzionalità siano sviluppate prima del lancio ufficiale, al momento esistono delle limitazioni significative. Al momento, il gioco offre solo sei delle dodici classi di personaggi pianificate, il che significa che ci sono ancora diciotto classi da introdurre. Allo stesso modo, i tipi di armi disponibili sono limitati a sei, con tipi aggiuntivi che dovrebbero essere collegati alle nuove classi al momento del loro rilascio. Mentre vengono apportate alcune modifiche in corso per migliorare il gameplay, il sistema di scambio richiede un’attenzione particolare.
Gli sviluppatori di Grinding Gear Games (GGG) hanno dimostrato la volontà di ascoltare il feedback della community, il che presenta una prospettiva di speranza per i futuri miglioramenti di Path of Exile 2. Tuttavia, una critica ricorrente ruota attorno alle sue meccaniche di trading, che rimangono in gran parte invariate rispetto al suo predecessore, Path of Exile. Questa mancanza di evoluzione nell’aspetto del trading ha lasciato molti giocatori insoddisfatti, portando a richieste di un approccio ripensato.
Le sfide del sistema di trading di Path of Exile 2
Il meccanismo di trading in Path of Exile 2 si basa in gran parte su un sito Web esterno, costringendo i giocatori a navigare fuori dal gioco per le transazioni di oggetti. Per fare trading, i giocatori devono cercare oggetti o valuta, applicare vari filtri e quindi contattare potenziali venditori con un solo clic. In teoria, questo potrebbe funzionare senza problemi; tuttavia, in realtà, spesso porta a confusione. La pratica consente a chiunque di pubblicare oggetti in vendita, creando un ambiente in cui può verificarsi una manipolazione dei prezzi, con conseguenti inserzioni che potrebbero non riflettere vendite genuine.
Questo problema è particolarmente pronunciato per gli utenti di console che potrebbero trovare imbarazzante accedere al sito web di trading. Inoltre, la natura della configurazione di trading implica che i giocatori potrebbero essere lontani dai loro schermi o impegnati in importanti attività di gioco quando ricevono richieste di trading. Ulteriori complicazioni sorgono quando i venditori modificano i loro prezzi dopo essere stati contattati, o addirittura decidono di non completare ciò che avevano inizialmente elencato. Tali barriere possono ostacolare significativamente i giocatori nell’avanzare il loro equipaggiamento o le loro build all’interno del gioco.
Potenziali miglioramenti per il sistema di trading di Path of Exile 2
Ci sono numerose strategie che GGG potrebbe prendere in considerazione per migliorare l’esperienza di trading, anche se l’implementazione di queste modifiche richiederebbe cambiamenti significativi. Una possibile soluzione è quella di introdurre un sistema di case d’aste, che consenta ai giocatori di elencare i propri oggetti all’interno del gioco, facilitando al contempo le transazioni automatiche al completamento della vendita. Sebbene ciò potrebbe semplificare gli scambi, comporta una serie di sfide, in particolare per quanto riguarda l’immutabilità degli elenchi dopo che sono stati inviati dai venditori.
Un miglioramento temporaneo più pratico potrebbe comportare la possibilità per i giocatori di segnalare i venditori che non rispondono o sono inattivi. L’introduzione di un meccanismo di feedback che consenta ai giocatori di segnalare le proprie esperienze di trading potrebbe porre rimedio ad alcuni dei problemi attuali. Ad esempio, se qualcuno tenta di contattare un venditore per uno scambio e scopre che il venditore non risponde, potrebbe lasciare un feedback come “Scambio completato con successo” o “Il venditore non risponde”, scoraggiando la fissazione fraudolenta dei prezzi e migliorando l’affidabilità complessiva delle transazioni.
Non è ancora chiaro se GGG perseguirà cambiamenti al sistema di trading o come tali modifiche potrebbero prendere forma. Dato che problemi di trading affliggono in modo simile il Path of Exile originale, lo studio potrebbe già essere impegnato a fare brainstorming di soluzioni, ma finora non sono stati fatti annunci ufficiali in merito ai miglioramenti.
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