Il CEO di PlayStation parla dell’entusiasmante futuro del gaming su console

Il CEO di PlayStation parla dell’entusiasmante futuro del gaming su console

Il CEO di PlayStation crede fermamente che il gaming su console sia ben lungi dall’estinzione e le recenti tendenze del settore confermano questa prospettiva. Sebbene vi siano preoccupazioni all’interno della comunità dei videogiocatori in merito alla diminuzione delle vendite di console, al declino dell’esclusività tra i titoli e all’ascesa del cloud gaming, questi fattori non segnalano la fine delle console. Al contrario, una delle figure chiave del settore è pronta a convalidare la duratura rilevanza del gaming su console.

In una recente intervista con Famitsu , tradotta da MP1st , Hideaki Nishino, CEO di Sony Interactive Entertainment Platform Business Group, ha ribadito il suo impegno nei confronti del gaming su console . Ha sottolineato che, indipendentemente dalle dinamiche del settore, le console per videogiochi domestici rimarranno vitali per la loro strategia aziendale. Nishino ha osservato che il continuo rilascio e coinvolgimento dei giocatori con i titoli per console sono forti indicatori del successo della PS5 e della vitalità complessiva del mercato delle console.

Perché alcuni credono che le console stiano morendo?

Difficoltà iniziali nelle vendite, calo dell’esclusività e tendenze del cloud gaming

Presentazione dell'hardware PS5
Master Chief con il logo Xbox
Nintendo Switch con PS5

Diversi fattori contribuiscono a far credere che il gaming su console sia in declino. Per cominciare, la generazione di console in corso ha avuto un lancio finanziario lento , con le vendite di PS5 e Xbox Series X/S in ritardo nei loro primi anni a causa di una carenza globale di chip. Questa carenza ha portato a importanti ritardi nella produzione e nel rifornimento, rendendo le console difficili da acquisire. Nonostante queste battute d’arresto iniziali, i recenti dati di vendita indicano un’inversione di tendenza; ad esempio, Sony ha recentemente segnalato di aver superato i 65 milioni di unità PS5 vendute, evidenziando una ripresa della domanda.

Inoltre, un altro aspetto che alimenta il dibattito sulla fattibilità delle console è la tendenza decrescente dei titoli esclusivi . Mentre alcuni giochi, come STALKER 2, rimangono esclusivi, molti titoli inizialmente lanciati su PlayStation o Xbox stanno arrivando sulle piattaforme PC. In particolare, l’attesissima esclusiva per PS5, Final Fantasy 7 Rebirth, dovrebbe essere presto disponibile su Steam, mentre l’esclusiva per Xbox, Indiana Jones and the Great Circle, è disponibile su PC sin dal lancio.

Il ruolo decrescente dell’esclusività può sollevare interrogativi sulla pertinenza della console, ma non è l’unico motore degli acquisti di console. Una considerazione importante è l’ascesa del cloud gaming . Xbox ha sostenuto la sua tecnologia di cloud gaming, consentendo ai giocatori di accedere alla sua vasta libreria senza possedere una console vera e propria. Mentre il cloud gaming offre portabilità e flessibilità, deve ancora affrontare limitazioni significative, in particolare per gli utenti senza un accesso Internet ad alta velocità costante o quando è fondamentale prendere decisioni in una frazione di secondo.

Dal punto di vista di PlayStation, il cloud gaming non rappresenta una minaccia diretta per le console . Nishino ha evidenziato questo punto nella sua discussione su Famitsu, menzionando che anche con le capacità di cloud gaming su servizi come PS Portal, i giocatori hanno ancora bisogno di un controller e di uno schermo per impegnarsi completamente. Rimane fiducioso che l’hardware di gioco fisico continuerà a reggere il confronto nel prossimo futuro.

La nostra prospettiva: le console avranno sempre una presenza sul mercato

Le console sono qui per restare

Logo Xbox con PS5
Immagine personalizzata di Katarina Cimbaljevic

Nonostante le affermazioni contrarie, credo fermamente che le console non siano prossime alla fine. Mentre il cloud gaming potrebbe rappresentare una minaccia emergente man mano che si evolve, al momento non ha la sofisticatezza necessaria per sostituire il gaming tradizionale sulle console. Inoltre, questa nozione trascura fattori chiave che continuano a rendere le console attraenti: costo e accessibilità .

Investire in PC da gioco può essere proibitivo, non solo durante l’acquisto iniziale, ma anche in aggiornamenti e manutenzione continui. Al contrario, le console offrono un’opzione conveniente e semplice , garantendo ai giocatori di godere di un’esperienza di gioco ricca senza il maggiore onere finanziario associato ai PC. Quando si opta per una console, gli acquirenti hanno la certezza che rimarrà rilevante e competitiva per tutta la sua generazione, una sicurezza generalmente non fornita nel mercato dei PC.

Inoltre, la semplicità di configurazione della console non può essere sottovalutata. A differenza dei PC da gioco, che richiedono l’assemblaggio e la configurazione dei componenti, le console sono pronte all’uso appena tolte dalla scatola. Mentre alcuni giocatori si dilettano nella libertà di personalizzazione che i PC offrono, molti altri, in particolare i giocatori più giovani, apprezzano la facilità di configurazione offerta dalle console, il che è inestimabile.

In conclusione, sostengo anche che l’era delle console per videogiochi non è finita. Mentre i progressi nel cloud gaming e un declino dei titoli esclusivi possono influenzare il panorama, non sono una condanna per le console, almeno non nell’immediato futuro. Su questo fronte, le prospettive di PlayStation sono giustificate .

Fonti: Famitsu , MP1st , Sony

Fonte e immagini

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