Potenziale anticipazione della tecnica maledetta antigravità di Kenjaku nell’arco narrativo di Shibuya di Jujutsu Kaisen

Potenziale anticipazione della tecnica maledetta antigravità di Kenjaku nell’arco narrativo di Shibuya di Jujutsu Kaisen

I fan di Jujutsu Kaisen hanno recentemente reagito con stupore all’emergere della Cursed Technique antigravità di Kenjaku. La sua improvvisa introduzione sembra inaspettata, ma indizi nascosti nell’arco narrativo dell’incidente di Shibuya lasciano intendere che questa abilità potrebbe essere stata accennata da Gege Akutami prima della sua rivelazione ufficiale.

Rivedere la strategia di Shibuya di Kenjaku: il ruolo dell’antigravità

La decisione di Kenjaku di ancorare il Prison Realm al terreno dopo aver sigillato Gojo Satoru merita un’analisi più approfondita. Inizialmente, Kenjaku ha detto che il Prison Realm richiedeva tempo per “elaborare” Gojo, un’affermazione che, alla luce di recenti intuizioni, sembra piuttosto conveniente. Potrebbe essere stata questa una prima indicazione delle abilità di manipolazione della gravità dell’antico stregone?

Esaminando la sequenza degli eventi durante lo scontro di Shibuya, si scopre uno schema meticoloso nelle tattiche di Kenjaku. Dopo aver sigillato con successo Gojo, Kenjaku sembra fermarsi a Shibuya, nonostante non abbia alcun motivo evidente per rimanere. Questa pausa deliberata consente agli stregoni moderni di affrontare e indebolire le maledizioni di grado speciale, maledizioni che sono, convenientemente, dalla parte di Kenjaku.

Mentre gli eventi si svolgono, Kenjaku si manifesta strategicamente nel momento ottimale per assorbire le maledizioni ormai vulnerabili, con un’attenzione particolare su Mahito, la cui abilità di Idle Transfiguration gioca un ruolo cruciale nei piani generali di Kenjaku. Comprendere questo contesto attraverso la lente della sua tecnica antigravità rivela una dimensione completamente nuova alla narrazione.

Kenjaku come si vede nell'anime (Immagine tramite MAPPA)
Kenjaku come si vede nell’anime (Immagine tramite MAPPA)

Invece di aver bisogno di tempo per elaborare Gojo, è plausibile che Kenjaku abbia utilizzato la Reverse Cursed Technique insieme alla sua abilità antigravità per stabilizzare il Prison Realm. Questa manovra intelligente gli avrebbe permesso di aspettare il momento giusto mentre i suoi “alleati” si indebolivano, ottimizzando il suo uso di energia e mirando in definitiva a ottenere la potente tecnica di Mahito.

Gege Akutami ha la reputazione di piantare semi narrativi che fioriscono molti capitoli o archi narrativi dopo. Questo potenziale indicatore precoce di abilità antigravitazionali si allinea perfettamente con tale schema. Avvolgendo nel mistero le abilità di Kenjaku e fornendo al contempo suggerimenti illuminanti, Akutami coinvolge i lettori vigili nella loro analisi.

Svelare la tecnica antigravità di Kenjaku: uno sguardo alla maestria prefigurativa di Akutami

La teoria che circonda la tecnica antigravità di Kenjaku si rafforza se si considera la sua natura antica e notevolmente adattabile. Essendo sopravvissuto per secoli tramite il trasferimento del corpo, ci si aspetterebbe che Kenjaku sviluppasse tecniche che danno priorità all’adattabilità rispetto alla forza pura.

L’approccio antigravitazionale offre un vantaggio tattico significativo, consentendo una gestione e un posizionamento del campo di battaglia migliorati che si allineano perfettamente con la strategia di combattimento intellettuale di Kenjaku. Se questa interpretazione è vera, sottolinea le eccezionali capacità narrative di Akutami.

Rappresentato attraverso le sembianze di un necessario espediente narrativo, il periodo di “elaborazione” del Prison Realm, Akutami arricchisce la narrazione e mantiene la suspense, offrendo al contempo ai lettori più esigenti la possibilità di scoprire preziose intuizioni dagli archi narrativi precedenti. L’interazione di elementi enigmatici e sottili prefigurazioni è parte integrante dell’esclusiva base narrativa di Jujutsu Kaisen.

Conclusione

La rivelazione della tecnica antigravità di Kenjaku svela nuove prospettive sull’antico antagonista, invitando al contempo a nuove interpretazioni di eventi cruciali all’interno della narrazione. Il monologo di Kenjaku durante l’arco narrativo di Shibuya, inizialmente percepito come una mera comodità, potrebbe invece illustrare una dimostrazione di potere attentamente calcolata che è stata volutamente nascosta al pubblico.

Il panorama narrativo in evoluzione di Jujutsu Kaisen incoraggia i fan a rivisitare i capitoli precedenti per dettagli significativi che potrebbero essere stati trascurati. Intrecciando il contesto storico con elementi moderni, Gege Akutami crea una narrazione stratificata che approfondisce la comprensione dei lettori di questo intricato universo pieno di magia e maledizioni. Questo approccio premia davvero i fan attenti con un apprezzamento più profondo per la sua narrazione sapientemente intrecciata.

Un riesame meticoloso dell’incidente di Shibuya potrebbe potenzialmente svelare ulteriori dimensioni nascoste, poiché svolge un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della serie.

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