Gong Li , la venerata attrice sino-singaporeana, ha affascinato il pubblico di tutto il mondo con le sue straordinarie performance nel corso della sua carriera. Considerata una delle attrici cinesi più iconiche della sua generazione, il viaggio di Gong Li nel cinema è iniziato al college con il suo ruolo da protagonista rivoluzionario nel film del 1987 Red Sorghum , diretto dal leggendario Zhang Yimou, che ha segnato l’inizio di una fruttuosa collaborazione che sarebbe continuata in numerosi film.
Nonostante la sua immensa popolarità in Cina, Gong Li inizialmente si è avvicinata a Hollywood con cautela, debuttando infine in lingua inglese con Memorie di una Geisha nel 2005. L’anno seguente, è apparsa in Miami Vice di Michael Mann al fianco di Colin Farrell e Jamie Foxx. Gong Li ha poi aggiunto al suo repertorio un ruolo notevole nel live-action Mulan (2020) della Disney. Tuttavia, rimane prevalentemente associata al cinema in lingua cinese, con la sua interpretazione più recente in Leap (2020).
15 L’imperatore e l’assassino (1998)
Gong Li e Lady Zhao
Nel romanzo storico del 1998 The Emperor and the Assassin , Gong Li brilla nella sua interpretazione di Lady Zhao. Il film, ambientato sullo sfondo di un complotto per assassinare il re di Qin (Ying Zheng) nel 227 a.C., intreccia in modo intricato eventi significativi della vita di Ying Zheng. Celebrato per la sua arte, il film ha ricevuto il Gran Premio Tecnico al Festival di Cannes del 1999.
Gong Li offre un’interpretazione avvincente nei panni di Lady Zhao, incarnando sia la forza che la vulnerabilità. Incaricata di una pericolosa missione come concubina dell’imperatore, si destreggia magistralmente nell’insidioso ambiente politico, creando un personaggio multidimensionale che è una testimonianza della sua abilità di attrice.
14 La luna della tentatrice (1996)
Gong Li nel ruolo di Pang Ruyi
La collaborazione di Gong Li con Leslie Cheung è continuata in Temptress Moon (1996), un toccante dramma romantico che segue Ruyi, che deve prendere le redini dell’eredità della sua famiglia dopo la morte del padre. La narrazione si svolge mentre la relazione di Ruyi con il cognato confonde i confini della lealtà familiare e dell’amore romantico. Questo film è stato notevolmente presentato nella selezione ufficiale al Festival di Cannes nel 1996.
Nel suo ruolo di Pang Ruyi, Gong Li mostra una profondità notevole. La sua alchimia sullo schermo con Leslie Cheung è elettrica , catturando efficacemente le emozioni tumultuose della loro storia d’amore non convenzionale.
13 La maledizione del fiore d’oro (2006)
Gong Li come l’imperatrice Fenice
Questo film epico di Wuxia del 2006, diretto sempre da Zhang Yimou, segna un punto significativo nella carriera di Gong Li. Curse of the Golden Flower era noto per essere il film cinese più costoso al momento della sua uscita. Ambientato in una storia di intrighi all’interno della dinastia Tang, il film esplora temi di tradimento e conflitto familiare.
Ancora una volta, Gong Li impressiona nei panni dell’imperatrice Fenice. La sua interpretazione dimostra la sua eccezionale capacità di catturare le complessità di un dramma ad alto rischio in un contesto storico e le è valsa il premio come migliore attrice ai 26° Hong Kong Film Awards.
12 Triade di Shanghai (1995)
Gong Li nel ruolo di Xiao Jinbao
In Shanghai Triad (1995), Gong Li offre una performance sorprendente in una storia ambientata nel ventre criminale della Shanghai degli anni ’30. Nei panni di Xiao Jinbao, la cantante di night club e amante di un leader della Triade, il suo personaggio nasconde una complessità emotiva che cattura il pubblico.
La chimica di Gong Li con i suoi co-protagonisti aggiunge un livello di intensità alla narrazione del film. Nonostante le sfide tumultuose che il suo personaggio affronta, Gong Li infonde a Xiao Jinbao una profondità avvincente che arricchisce la trama.
11 Memorie di una Geisha (2005)
Gong Li nel ruolo di Hatsumomo
Memoirs of a Geisha , uscito nel 2005, ha segnato il debutto di Gong Li a Hollywood, adattato dal romanzo best-seller di Arthur Golden. Il film racconta la vita di Sayuri, una giovane ragazza destinata a diventare una geisha di spicco a Kyoto. Ottenendo sei nomination agli Academy Award, ha vinto tre premi per la sua arte visiva.
Nel suo ruolo di Hatsumomo, l’antagonista del film, Gong Li conferisce una feroce complessità al suo personaggio . Nonostante le controversie sul casting che circondano le attrici non giapponesi, la sua presenza autorevole ha consolidato il suo ruolo di formidabile cattiva.
10 La mano (2004)
Gong Li nel ruolo della signorina Hua
The Hand , diretto da Wong Kar-wai, si discosta dalle narrazioni tipiche, inizialmente parte del film antologico Eros . Uscito come film autonomo nel 2020, elabora gli intrecci romantici tra un assistente sarto e una escort di alta classe.
L’incarnazione della signorina Hua da parte di Gong Li cattura sia il fascino che la malinconia, dimostrando la sua capacità di evocare emozioni profonde in una storia ricca di sottotesti ed esplorazione dei personaggi.
9 Ritorno a casa (2014)
Gong Li nel ruolo di Feng Wanyu
In Coming Home (2014), un’altra collaborazione con Zhang Yimou, Gong Li interpreta Feng Wanyu in questa emozionante narrazione basata sul romanzo The Criminal of Lu Yanshi . Dopo la Rivoluzione Culturale, il ritorno di Lu Yanshi a una famiglia fratturata fornisce uno sfondo toccante per i temi della perdita e della riunione.
La sensibile interpretazione di Feng Wanyu da parte di Gong Li esplora le profondità del trauma , illustrando le lotte del suo personaggio con grazia e autenticità, consolidando il suo status di attrice magistrale.
8 La storia di Qiu Ju (1992)
Gong Li nel ruolo di Qiu Ju
All’inizio della sua carriera, Gong Li ha recitato in The Story of Qiu Ju (1992), un film che racchiude il suo talento in erba. Come personaggio titolare, si muove nella burocrazia della città alla ricerca della giustizia per suo marito, che ha subito un’ingiustizia per mano di un funzionario locale. Il film ha vinto il prestigioso Leone d’oro al Festival del cinema di Venezia.
Gong Li guida il film con un’interpretazione che fa emergere la determinazione di Qiu Ju, mettendo in mostra la sua versatilità e profondità come attrice mentre interagisce sia con i paesaggi rurali che con quelli urbani della Cina.
7 Sorgo rosso (1987)
Gong Li nel ruolo di Jiu’er
Il momento decisivo per la carriera di Gong Li arrivò con Red Sorghum , il suo film d’esordio uscito nel 1987. Questa toccante narrazione, adattata dal romanzo di Mo Yan, mette in mostra la resilienza di una giovane donna mentre lavora in una distilleria. Ha gettato le basi sia per la sua carriera che per l’eredità registica di Zhang Yimou.
Nei panni di Jiu’er, lo spirito fiero e la profondità emotiva di Gong Li risuonano profondamente, segnando l’inizio di un viaggio straordinario nel cinema cinese.
6 Ju Dou (1990)
Gong Li nel ruolo di Ju Dou
In Ju Dou (1990), Gong Li mette in mostra il suo straordinario talento interpretando il personaggio principale in una turbolenta storia d’amore. Affrontando abusi e seduzioni, le complesse relazioni di Ju Dou rivelano le sfide sociali affrontate dalle donne nella cultura tradizionale cinese. Il film è stato candidato all’Oscar come miglior film straniero.
La capacità di Gong Li di trasmettere sia forza che vulnerabilità è evidente mentre affronta le dinamiche difficili della vita del suo personaggio, dimostrando un livello di intensità che cattura il pubblico.
5. La vita è bella (2006)
Gong Li nel ruolo di Isabella
Miami Vice (2006) di Michael Mann , nonostante la sua iniziale accoglienza, ha da allora ottenuto riconoscimenti per il suo stile estetico e narrativo. Questo film, una moderna rivisitazione della serie TV degli anni ’80, vede Gong Li nei panni di Isabella, invischiata in una complessa relazione con il detective sotto copertura Sonny Crockett, interpretato da Colin Farrell.
L’intesa tra Gong Li e Farrell costituisce il nucleo emotivo del film, offrendo un’avvincente rappresentazione dell’amore nel caos del mondo della criminalità e del traffico di droga.
4 2046 (2004)
Gong Li nel ruolo di Su Li-Zhen
In 2046 (2004), diretto da Wong Kar-wai, Gong Li interpreta Su Li-Zhen in un film che esamina in modo intricato amore e memoria. Fungendo da successore spirituale dei film precedenti della “Love Trilogy”, è visivamente sbalorditivo e narrativamente ambizioso.
Gong Li interpreta una giocatrice professionista che si intreccia con la vita di Chow Mo-wan, interpretato da Tony Leung. La sua presenza enigmatica aggiunge profondità emotiva a questa esplorazione di desiderio e connessioni perdute.
3 per vivere (1994)
Gong Li nel ruolo di Xu Jiazhen
To Live (1994) apre una finestra sulle vite della famiglia Xu nel corso delle generazioni, mostrando la resilienza in mezzo a sconvolgimenti sociopolitici. Nonostante abbia dovuto affrontare divieti in Cina per la sua narrazione critica su questioni sociali, il film ha ottenuto il plauso della critica, vincendo il Grand Prix al Festival di Cannes.
L’interpretazione di Xu Jiazhen da parte di Gong Li trasuda forza e compassione, evidenziando l’evoluzione del suo personaggio attraverso sfide personali e sociali , consolidando il suo status di potente attrice protagonista nel cinema contemporaneo.
2 Addio mia concubina (1993)
Gong Li nel ruolo di Juxian
Definito uno dei più grandi film del cinema cinese, Farewell My Concubine (1993) racconta una storia travolgente che abbraccia decenni e trasformazioni culturali. Il ruolo di Gong Li nei panni di Juxian immerge lo spettatore in un complesso triangolo amoroso ambientato sullo sfondo turbolento della Cina del XX secolo.
La sua interpretazione avvincente mette in risalto la profondità delle emozioni e le intricate dinamiche tra i personaggi, elevando ulteriormente lo status di questo film iconico a capolavoro.
1 Lanterne Rosse (1991)
Gong Li nel ruolo di Songlian
In Raise the Red Lantern , uscito nel 1991, Gong Li offre un’interpretazione indimenticabile nei panni di Songlian, una giovane donna intrappolata in una rete di gelosia e rivalità tra le mogli di un uomo ricco durante l’era dei signori della guerra in Cina. Questo film, che segna un’altra collaborazione con Zhang Yimou, è acclamato per la sua profondità estetica ed emotiva.
L’interpretazione di Gong Li infonde a Songlian complessità e sfumature, affermandola come una delle protagoniste femminili più accattivanti del cinema . Il film rimane un apice del cinema cinese e una testimonianza dello straordinario talento di Gong Li.
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