Sono incredibilmente emozionato per l’uscita di Remnant 2: The Dark Horizon , probabilmente più di qualsiasi altro DLC al di fuori di Shadow of the Erdtree. Questa eccitazione riflette certamente il potenziale della prossima espansione. Gunfire Games mi ha lasciato molto impressionato, mostrando un prodotto incredibile sviluppato in un periodo di tempo notevolmente breve.
Fin dall’inizio, The Dark Horizon si presenta come un’aggiunta notevolmente più estesa rispetto ai precedenti DLC di Remnant 2. La nuova mappa non solo surclassa l’originale N’Erud in scala, ma incorpora anche elementi verticali che mi lasciano sbalordito.
Mentre esploravo le nuove sfaccettature del DLC, mi sentivo come un bambino in un negozio di dolciumi, pieno di aspettative. Il lancio della “Horde Mode” è un’altra caratteristica entusiasmante, che si è dimostrata molto più completa del previsto. Questa combinazione di caratteristiche mi ha lasciato un’impressione altamente positiva, nonostante abbia assistito solo a un’anteprima pratica.
Remnant 2: The Dark Horizon è un’espansione mozzafiato e promettente
Il Guardiano: un archetipo perfetto per i principianti e una valida alternativa al Gestore
La mia anteprima è iniziata con un’introduzione al nuovo Archetipo Warden in arrivo in Remnant 2 tramite The Dark Horizon. La sessione è stata guidata da Ben Cureton , Principal Designer, e Cindy To , Principal Level Designer presso Gunfire Games. Sebbene avessi un’idea preconcetta del gameplay dell’Archetipo Warden basata sull’artwork del DLC, sperimentarlo in prima persona è stato inaspettatamente delizioso.
Gli sviluppatori hanno creato abilmente gli Archetipi del DLC, con l’Archetipo Ritualist che è il mio preferito. Tuttavia, sono rimasto ugualmente stupito dalle capacità del Warden, che include strumenti e caratteristiche che non avevo previsto.
Il Warden opera come un archetipo ibrido, dotato di strumenti sia offensivi che difensivi. A differenza degli archetipi puramente offensivi come il Ritualist o l’Invoker, il Warden vanta alcuni potenti vantaggi difensivi. Questa versatilità è vantaggiosa sia nel gameplay in solitaria che nelle modalità cooperative.
In termini di armamento, il Warden brandisce la Repair Gun , che ha un duplice scopo. Sparare con quest’arma ai nemici infligge danni mentre puntarla agli alleati, come i tuoi compagni di co-op o il Dog (se hai equipaggiato l’ Archetipo Handler ), li cura.
Inoltre, l’espansione introduce la Plasma Scythe , che presenta un set di mosse unico per il suo attacco pesante caricato. Ci attendono ampie sorprese, soprattutto con la straordinaria capacità del Warden: un Drone .
Il Drone opera in modo autonomo, fornendo protezione, guarigione o attaccando i nemici, offrendo al contempo le proprie abilità attive e passive. Inoltre, i giocatori possono avere sia il Drone che il Cane come compagni quando equipaggiano l’Handler come Archetipo secondario.
In modo unico, il Warden inizia con uno scudo attorno alla sua barra della salute. Questo scudo protettivo si esaurisce nel tempo, ma può essere ripristinato tramite il Prime Perk – Dynamic . Inoltre, se è equipaggiata l’ abilità Shield Drone , il Drone può riparare lo scudo del Warden.
Questo archetipo sembra perfetto per i nuovi arrivati in Remnant 2. Con la sua gamma di opzioni difensive e curative, è una scelta primaria forte per il gameplay cooperativo e si allinea bene con stili di gioco come Evocatore o Addestratore, che personalmente preferisco.
Tuttavia, ho delle preoccupazioni sul fatto che il Warden potrebbe essere leggermente troppo potente per i livelli di difficoltà più bassi. Mentre richiederà comunque un gioco strategico in modalità Apocalyptic , credo che la sua rigenerazione passiva dello scudo e le sue capacità di guarigione potrebbero dargli un vantaggio in modalità Survivor .
Verticalità migliorata e una nuova modalità di movimento
Simile alle espansioni precedenti, The Dark Horizon si basa sulla location esistente di N’Erud. Sebbene abbia sempre adorato Losomn per il suo stile gotico che ricorda Bloodborne, la mia passione per N’Erud deriva dai suoi boss impegnativi.
Con The Dark Horizon, i giocatori hanno a disposizione una visione espansiva della storia dimenticata di N’Erud. Mentre le espansioni precedenti hanno ampliato in modo simile le ambientazioni esistenti, questa si distingue per la sua enfasi sulla verticalità.
La nuova area ha una superficie più ampia rispetto all’originale N’Erud e offre un design molto più verticale. Pensate allo Shadow Realm di Elden Ring in contrasto con Lands Between del gioco base. Per facilitare questa verticalità, Gunfire Games ha introdotto un nuovo Glider-drone per l’attraversamento.
I giocatori possono trovare postazioni designate per gli alianti in tutta la mappa, che consentono di volare liberamente nei cieli. Non ci sono percorsi di viaggio stabiliti; una volta in volo, puoi scegliere la tua destinazione ed esplorare a tuo piacimento.
Gunfire Games ha confermato che utilizzare il Glider sarà essenziale per scoprire luoghi nascosti e bottini sparsi in tutto N’Erud. Non vedo l’ora di immergermi nel DLC per cercare a fondo nella nuova mappa segreti, equipaggiamento e l’archetipo Warden.
Inoltre, il Glider offre un elemento di gameplay strategico. Mentre puoi scegliere il tuo percorso mentre voli, rimani vulnerabile per tutto il volo. Non è un meccanismo “esci-di-prigione-gratis”, che richiede prudenza durante gli attraversamenti in aree popolate da nemici.
Durante la mia sessione di anteprima, ho anche scoperto un nuovo sistema di guida implementato da Gunfire Games per aiutare i giocatori a raggiungere i loro obiettivi. Non utilizza mappe o indicatori convenzionali, ma impiega invece un sistema di segnali visibile in ogni momento, che richiede esplorazione e risoluzione di enigmi per essere utilizzato in modo efficace. Questo sistema si collega in modo intrigante alla narrazione del DLC.
Modalità Boss Rush emozionante e prismi migliorati
Infine, ho avuto un assaggio della prossima modalità Boss Rush, che dovrebbe essere un aggiornamento gratuito per tutti i giocatori di Remnant 2. Ho provato una vera emozione quando ho sentito parlare dell’introduzione di Boss Rush. Come fan della modalità Crucible di Darksiders 2 e 3 , ho sempre immaginato qualcosa di simile per Remnant.
L’accesso alla modalità Boss Rush sarà familiare, avviato tramite la World Stone nel Ward 13. Tuttavia, a differenza delle regioni della storia principale, Boss Rush sarà accessibile fin dall’inizio, indipendentemente dai tuoi progressi nella storia. Questo approccio è encomiabile.
Consentire l’accesso immediato a Boss Rush offre ai giocatori esperti l’opportunità di ripartire da zero e sfidare se stessi contro i boss senza alcun potenziamento. Consente inoltre ai nuovi arrivati di sperimentare le proprie build contro i boss che affronteranno nella narrazione in seguito.
Boss Rush include tre livelli: Triple Threat (una serie di tre boss), Trial by Fire (una serie di sette boss) e The Gauntlet (una serie di diciannove boss). Il completamento con successo premia i giocatori con bottini esclusivi. Inoltre, Boss Rush è un’eccellente alternativa per i giocatori min-max per raccogliere l’equipaggiamento perso durante le normali partite.
Ben e Cindy hanno spiegato che la modalità Boss Rush è strutturata in modo da premiare i giocatori con equipaggiamenti (come anelli e materiali di potenziamento) che potrebbero aver trascurato, eliminando la necessità di più partite per ottenere un singolo oggetto.
C’è anche un aspetto rogue-like nella modalità Boss Rush che consente ai giocatori di scoprire “power-up” unici dopo aver sconfitto un boss o un’Aberration . La modalità ricorda la “Horde Mode” di Doom Eternal , anche se con più boss e meno filler.
Dopo aver scelto una modalità Boss Rush, affronterai mob che variano a seconda della località scelta. Se hai scaricato i DLC, i nemici e i boss di quelle espansioni appariranno anche nel pool Boss Rush. Dopo aver sconfitto il mob, i giocatori incontreranno un’Aberration e infine affronteranno un boss.
Infine, un sistema Prisms rinnovato debutterà con l’aggiornamento Boss Rush, alterando sostanzialmente il sistema Fragments nel gioco. Il nuovo sistema Prisms sostituirà Relic Fragments, una funzionalità tradizionalmente sottoutilizzata in Remnant 2.
Gunfire Games ha fatto passi da gigante per rielaborare i Relic Fragments in qualcosa di più utile per la creazione di build. Invece di legarli ai Relic, ora avranno il loro menu insieme ai Prismi. I giocatori otterranno i Prismi per raccogliere più Relic Fragments, livellandoli con punti esperienza aumenta gli slot Fragment e genera Fragment casuali che i giocatori possono gestire. Inoltre, ogni Prism può essere potenziato a +10.
Gunfire Games ha trasformato efficacemente uno degli aspetti più banali della progressione di Remnant 2 in un sistema produttivo. Sono sinceramente impressionato dalla riprogettazione ponderata dell’intero sistema Relic Fragments, accessibile a tutti i giocatori indipendentemente dal possesso di DLC.
In sintesi
Remnant 2 si qualifica già come un eccezionale action RPG. Mentre le due espansioni precedenti erano anche divertenti, Gunfire Games ha distillato la propria creatività in questa espansione finale. Stanno offrendo quella che potrebbe essere la mappa più eccezionale di Remnant 2, accompagnata da un nuovo Archetype destinato a diventare il preferito dai fan.
Dalle mie impressioni, The Dark Horizon rappresenta una vera evoluzione di N’Erud e del design generale di Remnant 2. La sua attenzione alla verticalità e alla nuova mappa, insieme all’archetipo Warden, dovrebbero coinvolgere sia i nuovi arrivati che i veterani.
Per finire, Gunfire Games ha superato se stessa con la modalità Boss Rush, migliorando l’esperienza oltre un semplice guanto da boss incorporando ricompense esclusive e creando un sistema più coinvolgente. Inoltre, il sistema Prism rielaborato non solo affronta uno dei punti di forza minori del build crafting di Remnant 2, i Relic Fragments, ma lo amplifica in modo significativo.
Nel complesso, sono molto impressionato da ciò che Gunfire Games ha mostrato riguardo al prossimo Remnant 2: The Dark Horizon e all’aggiornamento gratuito per Boss Rush. Non vedo l’ora di immergermi nella nuova mappa N’Erud e di superare le sfide presentate nella modalità Boss Rush.
Lascia un commento