Shameik Moore , che presta la voce a Miles Morales in Spider-Man: Across the Spider-Verse , ha recentemente discusso la decisione di casting dietro la variante del suo personaggio nota come Miles G. Morales/Prowler. Questa particolare iterazione di Miles, che proviene da Terra-42 , è doppiata da Jharrel Jerome. In questo universo alternativo, un evento cruciale altera il suo destino: anziché essere la morte dello zio Aaron a trasformarlo in Spider-Man, è suo padre Jeff a perdersi, spingendo Miles verso un percorso più oscuro dove diventa invece il Prowler. Questa trasformazione avviene quando il Miles di Moore si ritrova abbandonato su Terra-42 dopo essere fuggito da Spider-Man 2099, interpretato da Oscar Isaac.
Perché un altro attore dà voce a Earth-42 Miles
Durante una tavola rotonda al FAN EXPO San Francisco 2024 , moderata da Joe Deckelmeier di Screen Rant, Moore ha risposto alla domanda di un fan sul casting di Earth-42 Miles. Ha osservato: “Purtroppo, è un altro tizio a interpretare la voce, non sfortunatamente per me, ma emozionante per la base di fan”. Moore ha chiarito che questa scelta di casting si estende a tutte le varianti multiversali. Ha sottolineato che non è la voce di entrambi i personaggi di Miles, affermando: “Proprio come Jake Johnson non è entrambi Peter Parker; non è Peter A. Parker, è Peter B. Parker”.
Strategia di casting per Spider-People
Questa filosofia di casting è in linea con il modo in cui i diversi doppiatori interpretano i diversi Spider-People nel franchise. Ogni universo presenta in genere una voce unica per ogni variante, supportata da un cast di talento che include attori come Chris Pine, Jack Quaid e Josh Keaton. Tuttavia, esistono eccezioni degne di nota; la madre e lo zio di Miles condividono i doppiatori con le loro controparti in Terra-42, una tendenza che è apparsa anche con Mary Jane Watson, doppiata da Zoë Kravitz, nel precursore, Spider-Man: Into the Spider-Verse .
Questa deliberata decisione di assegnare doppiatori distinti a Spider-People arricchisce la narrazione, accentuando la diversità tonale di ogni universo. Ad esempio, la rappresentazione di Spider-Man Noir da parte di Nicolas Cage incapsula perfettamente questo approccio tonale unico.
Le implicazioni del casting vocale unico
Sebbene la motivazione ufficiale dietro questa decisione di casting non sia ancora stata espressa, sembra servire allo scopo di migliorare la tradizione, rendendo ogni universo più distinto. La serie integra un’ampia gamma di talenti vocali di vari generi, completati da design di personaggi unici che accentuano queste differenze. Spider-Man: Beyond the Spider-Verse dovrebbe esplorare le conseguenze di questi destini alternativi, sottolineando l’impatto di diversi attori che danno voce a Miles nelle rispettive narrazioni.
Un’analisi della caratterizzazione di Miles G. Morales
La performance vocale di Moore nei panni del Miles centrale è ampiamente celebrata. La scelta di far doppiare a Jerome Earth-42 Miles è una decisione narrativa strategica che evidenzia la separatezza delle loro esperienze. Earth-42 presenta una realtà apparentemente desolante, mostrando un Miles che si discosta dall’arco narrativo del “nostro” eroe: ha perso l’occasione di salvare suo padre e incarna una narrazione diversa plasmata da una relazione complessa con lo zio Aaron.
Gli eventi canonici sono cruciali nello Spider-Verse, guidando personaggi come Miles lungo i loro percorsi verso l’eroismo. Il Miles di Moore ha vissuto l’evento canonico di diventare Spider-Man, sebbene non fosse mai stato destinato a ricoprire quel ruolo nel suo universo; era destinato a Peter A. Parker. L’incidente che ha coinvolto un ragno destinato al Miles di Jerome, interrotto dal super-collider di Kingpin, ha gettato entrambi gli universi nel caos, una trama che probabilmente verrà esplorata in modo significativo in puntate future.
Per i fan, le distinte interpretazioni vocali servono ad accentuare i destini contrastanti di questi personaggi, arricchendo la narrazione complessiva dello Spider-Verse.
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