Star Trek: TNG, il momento migliore per la consigliera Troi: la sua trasformazione in una romulana

Star Trek: TNG, il momento migliore per la consigliera Troi: la sua trasformazione in una romulana

Nel regno di Star Trek: The Next Generation , la consigliera Deanna Troi, interpretata da Marina Sirtis, ha vissuto la sua trasformazione più drammatica nel suo episodio di spicco. Figlia della Betazoide Lwaxana Troi (Majel Barrett-Roddenberry), Deanna è dotata della straordinaria capacità di percepire le emozioni di chi la circonda. Questo talento unico le è utile come consigliera della nave sulla USS Enterprise-D sotto il comando del Capitano Jean-Luc Picard (Patrick Stewart). Le capacità empatiche di Troi le consentono anche di percepire quando gli individui nascondono i loro veri sentimenti, posizionandola come consigliere chiave del Capitano Picard e membro inestimabile dell’equipaggio.

Nonostante i suoi talenti, Star Trek: The Next Generation ha spesso sottoutilizzato le capacità della consigliera Troi. Spesso, è stata relegata a ripetere l’ovvio o si è trovata messa da parte, il che ha ridotto il potenziale del suo personaggio. Solo nelle ultime stagioni di TNG Troi ha iniziato a brillare davvero, in particolare nella sesta stagione, quando le è stata finalmente concessa l’opportunità di indossare un’uniforme standard della Flotta Stellare, allontanandosi dal suo solito abbigliamento civile. Il suo momento decisivo è arrivato nella sesta stagione, episodio 14, intitolato “Face of the Enemy”.

La trasformazione: Troi diventa un romulano

Episodio di Troi’s Pinnacle: TNG Stagione 6, Episodio 14 – “Il volto del nemico”

Troi e il dottor Crusher in Face of the Enemy
Troi tra i Romulani
Troi travestita da Romulana
Scena del Romulan Warbird
Troi salva i Romulani

L’episodio “Face of the Enemy” si apre con Troi che si risveglia a bordo del Romulan Warbird Khazara, solo per scoprire di essere stata alterata fisicamente per assomigliare a un Romulano. Il subcomandante N’Vek (Scott MacDonald) la informa che deve assumere l’identità del Maggiore Rakal del Tal Shiar per una missione sotto copertura. La trama ruota attorno al Vice Proconsole Romulano M’Ret e ai suoi aiutanti, che stanno cercando di disertare per la Federazione, e attraverso il suo ingegno e il suo addestramento, Troi svolge un ruolo cruciale nell’aiutare la loro fuga. Durante questa straziante missione, Troi esemplifica la compostezza e naviga abilmente nelle complessità che la circondano.

Inizialmente, l’agenzia di Troi è compromessa, poiché viene spinta in questa situazione pericolosa senza il suo consenso. Tuttavia, rivaluta rapidamente le sue circostanze e prende il controllo, sfruttando efficacemente le sue capacità empatiche e la sua comprensione della politica della Federazione. Quando l’equipaggio dell’Enterprise incontra i Khazara, il capitano Picard si fida del giudizio di Troi e segue il suo esempio. In un momento di grande tensione, la teletrasportano con successo sull’Enterprise, dimostrando la loro fiducia nelle sue capacità.

Capire il ritardo: perché TNG ha impiegato del tempo per valorizzare al massimo il carattere di Troi

Concentratevi sugli altri membri dell’equipaggio prima di Troi

Deanna Troi in Tuo Sé
Troi nella catena di comando
Troi con Picard
Troi al test per ufficiali di plancia
Troi con Riker

Originariamente ispirata al tenente Ilia di Star Trek: Fase II, Deanna Troi è stata progettata per essere più cerebrale, simile a Spock. Tuttavia, si è evoluta in una figura premurosa con capacità empatiche, che sono state spesso mal gestite all’interno della narrazione dello show. Le stagioni iniziali di TNG hanno faticato a definire il suo ruolo e i suoi abiti succinti a volte hanno messo in ombra la sua profondità intellettuale ed emotiva, con grande delusione della stessa Sirtis.

Fu solo nella sesta stagione, a partire dall’episodio in due parti “Chain of Command”, che Troi iniziò ad abbracciare una presenza più dinamica nella serie. La transizione all’uniforme della Flotta Stellare segnò una svolta significativa; entro la settima stagione, superò con successo il Bridge Officer’s Test, guadagnandosi una promozione a comandante. Questo sviluppo permise a Troi di assumere il comando del ponte in alcune occasioni, dimostrando la sua intelligenza e le sue capacità di leadership. Nonostante l’attenzione iniziale sugli altri membri dell’equipaggio, Deanna Troi rimane un personaggio amato ed essenziale nell’universo di Star Trek , consolidando la sua eredità in Star Trek: The Next Generation .

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