**Stephanie Hsu** interpreta una donna invischiata in mortali dilemmi romantici mentre **Zosia Mamet** interviene come la sua amica leale, svelando i misteri dell’amore e della perdita nella serie dark comedy **Laid**. Nonostante la costante ascesa di Hsu alla ribalta sin dal suo ruolo candidato all’Oscar in *Everything Everywhere All at Once* di A24, ha diversificato il suo portfolio con progetti che spaziano dalla commedia d’azione *The Fall Guy* alla commedia corale *Joy Ride*. D’altro canto, Mamet è diventata un volto familiare attraverso il suo ruolo da protagonista come Shoshanna in *Girls* della HBO, apparendo in seguito in *Under the Silver Lake* e in *The Decameron* di Netflix.
In *Laid*, Hsu è al centro della scena come **Ruby**, una trentenne organizzatrice di feste con una serie di relazioni fallite e un colpo di scena sconvolgente: ognuno dei suoi ex partner muore in sequenza con i loro incontri romantici. Mamet interpreta **AJ**, confidente e coinquilina di Ruby, che si unisce a lei nel ricostruire la cronologia di questi tragici eventi, navigando lungo il percorso tra le complessità della loro amicizia.
Il cast di *Laid* include anche attori di spicco tra cui **Michael Angarano** di *This Is Us*, **Tommy Martinez** di *Good Trouble*, insieme a **Andre Hyland**, **Elizabeth Bowen**, **Olivia Holt**, **Ryan Pinkston**, **David Denman** e **Susan Berger**. Le menti creative dietro lo show, **Nahnatchka Khan** (*Fresh Off the Boat*) e **Sally Bradford McKenna** (*Will & Grace*), creano un’accattivante miscela narrativa di umorismo nero, profondo sviluppo dei personaggi e una trama intrigante.
Poiché si prevede che la serie avrà molto successo, ScreenRant ha condotto delle interviste con Hsu e Mamet per approfondire *Laid*, esplorando il fascino della sua premessa non convenzionale, la dinamica tra i personaggi e l’emozione di interpretare i rispettivi ruoli.
Hsu e Mamet trovati *sdraiati* come un’eccezione “davvero rara”
“…il pilota è semplicemente esilarante…”
**Stephanie Hsu:** È evidente dalla sceneggiatura quanto sia esilarante il pilot, unito alla premessa selvaggia e caotica. Una donna trentenne che lotta per trovare l’amore, solo per scoprire che i suoi ex amanti stanno morendo in modi bizzarri: questa è una narrazione a cui non ho saputo resistere. È un’entusiasmante opportunità per esplorare temi di amore e relazioni, affrontando al contempo questioni esistenziali più profonde.
**Zosia Mamet:** Oggi abbiamo parlato di quanto sia raro leggere qualcosa che sembra completo e non richiede modifiche. La sceneggiatura era un delizioso mix di umorismo ed emozione, che mi ha fatto venir voglia di buttarmi a capofitto e dare voce alle parole. E quando ho saputo che Stephanie era stata scelta come protagonista, ho capito che volevo far parte di questo progetto; recitare al suo fianco è stato semplicemente irresistibile.
**Entrambi:** [All’unisono] Abbiamo detto così tante parole! [Ride]
A Hsu e Mamet è stato dato “lo spazio per trovare” i loro personaggi
“…è divertente avere dei difetti, e anche noi abbiamo dei difetti.”
Per Stephanie: Ruby è un personaggio completo con difetti riconoscibili, il che rende essenziale ritrarre sia i suoi punti di forza che le sue debolezze in modo naturale. Come gestisci questo equilibrio nella tua performance?
**Stephanie Hsu:** Per i creatori del nostro show, Natch e Sally, è stato fondamentale presentare Ruby come un personaggio imperfetto. Accettare le sue imperfezioni mi consente di esplorare le ragioni dietro le sue scelte, portando autenticità al suo percorso. Fallire e crescere ci unisce tutti, e trovo gioia nel ritrarre questo.
Zosia, AJ è un altro personaggio alle prese con la sua identità e le sue relazioni. Come esprimi la sua complessità nella tua performance?
**Zosia Mamet:** Gli autori hanno creato personaggi così multidimensionali, consentendoci di trovare la loro essenza come attori. Questa serie fonde un umorismo oltraggioso con esperienze umane genuine. È rinfrescante rappresentare personaggi che non hanno necessariamente risolto tutti i loro problemi mentre si avvicinano ai 30 anni. Mentre spesso vediamo i giovani rappresentati in uno stato di caos, l’aspettativa che l’età adulta venga compresa è irrealistica. Interpretare personaggi del genere che affrontano i loro difetti all’interno di una cornice di commedia romantica è coinvolgente e veritiero.
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