
Il rapporto costo-efficacia dei film acquisiti da Netflix
Un recente rapporto di Ampere Analysis ha fatto luce sulla strategia cinematografica di Netflix, rivelando un vantaggio significativo nei film degli studi acquisiti, in particolare quelli con un’ampia distribuzione nelle sale. Questi film generano più visualizzazioni per dollaro rispetto ai lungometraggi e alle serie originali di Netflix, il che li contraddistingue come una scelta più conveniente per la piattaforma.
Principali risultati del rapporto
Intitolato “Unpacking Netflix’s Evolving Movie Strategy”, il rapporto evidenzia che i film acquisiti, in particolare quelli derivanti dagli accordi di pagamento di Netflix con importanti studi come Sony e NBCUniversal, svolgono un ruolo essenziale nel guidare l’audience complessiva. L’autore Christen Tamisin nota che tali film presentano un costo per visualizzazione inferiore, rendendoli un’opzione finanziariamente attraente rispetto agli originali ad alto budget del gigante dello streaming.
Approfondimenti finanziari sulle licenze
Nella prima metà del 2023, Netflix ha stanziato una cifra considerevole di 1, 07 miliardi di $ per le licenze cinematografiche, con conseguenti 9, 23 miliardi di visualizzazioni per questi titoli acquisiti. In confronto, l’investimento nei film originali è stato di circa 0, 51 miliardi di $, attirando un numero di spettatori significativamente inferiore, ovvero 3, 98 miliardi. Mentre le serie TV originali e acquisite accumulano più visualizzazioni totali su più stagioni, sono notevolmente meno convenienti in termini di costi su base dollaro per visualizzazione. Secondo i calcoli di Ampere, la spesa media per visualizzazione è stata approssimativamente:
- Programmi TV con licenza: $ 0, 55 per visione
- Netflix Originals: $ 0, 68 per visione
- Film con licenza: $ 0, 12 per visione
- Contenuti originali: $ 0, 13 per visione
I migliori artisti su Netflix
Nonostante queste scoperte, i film originali di Netflix continuano ad attrarre un vasto pubblico, con titoli come il film fantasy Damsel di Millie Bobby Brown in testa con 144 milioni di visualizzazioni nella prima metà del 2023, seguito da vicino dalla commedia di rapina Lift di F. Gary Gray con 129 milioni di visualizzazioni. Nel regno dei film acquisiti, The Super Mario Bros. Movie della Universal si è assicurato il primo posto tra questi titoli, ottenendo 80 milioni di visualizzazioni, mentre altri successi come Minions e The Equalizer 3 hanno seguito l’esempio.
Tendenze di visualizzazione: film originali vs.acquisiti
Una tendenza degna di nota evidenziata dal rapporto è il “tasso di decadimento” delle visualizzazioni per i film originali rispetto ai titoli acquisiti. I film che hanno ottenuto almeno 12 milioni di visualizzazioni alla loro uscita iniziale hanno subito un forte calo nel corso dell’anno. Mentre i film originali sono partiti alla grande con una media di 30 milioni di visualizzazioni, sono scesi a circa 9 milioni di visualizzazioni in media un anno dopo. Al contrario, i film acquisiti hanno avuto una media di visualizzazioni iniziale di 20 milioni e hanno mostrato un appeal duraturo con una media di 12 milioni di visualizzazioni dopo un anno.
Longevità dei titoli della biblioteca
Tra i film acquisiti, quelli provenienti da stimati studi cinematografici statunitensi dimostrano la migliore longevità, con i titoli di library, quelli usciti per la prima volta prima del 2020, che mostrano la più solida fidelizzazione degli spettatori. Il decadimento medio degli spettatori per questi titoli principali si è attestato solo al 29%, significativamente inferiore al decadimento del 49% per i film degli studi cinematografici più recenti e al 57% per i film di library meno noti.
Cambiamento strategico verso le acquisizioni
I risultati indicano un cambiamento strategico per Netflix, poiché il numero di film originali commissionati è sceso significativamente da 190 nel 2021 a 105 l’anno scorso, una riduzione del 45 percento. Inoltre, i film acquisiti costituivano l’84 percento del catalogo di film di Netflix nel 2023, rispetto all’80 percento dell’anno precedente. In particolare, i titoli concessi in licenza rappresentavano il 91 percento dell’offerta cinematografica della piattaforma solo cinque anni fa.
Sviluppi futuri nella libreria di Netflix
Guardando al futuro, Netflix ha in programma di incorporare altri film di grandi studi cinematografici nella sua libreria. La società ha recentemente ampliato il suo accordo con NBCUniversal per includere lungometraggi animati e si è assicurata i diritti di streaming negli Stati Uniti per i film live-action di Universal Pictures e Focus Features. Questo accordo consente a questi film di essere trasmessi in streaming su Netflix non più tardi di otto mesi dopo la loro uscita nelle sale, dopo un periodo di esclusiva su Peacock.
Conclusione: l’attenzione di Netflix al cinema
Mentre Netflix continua ad accogliere i film degli studi acquisiti, il suo impegno per l’esclusività rimane forte. Il CEO Ted Sarandos ha sottolineato che la strategia principale è quella di fornire ai membri film esclusivi di prima visione sulla piattaforma. Esistono delle eccezioni, come una breve finestra cinematografica pianificata per l’imminente adattamento di Narnia di Greta Gerwig, che evidenzia l’attenzione di Netflix nel mantenere un approccio principalmente online-first.
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