Tempi del conclave: cosa succede dopo la morte del Papa?

Tempi del conclave: cosa succede dopo la morte del Papa?

In seguito alla scomparsa di Papa Francesco, la Chiesa cattolica si appresta a entrare in una significativa fase di transizione, segnata dall’imminente conclave che eleggerà il suo successore. La tempistica di questo evento cruciale rimane incerta. Negli ultimi 12 anni, Papa Francesco ha esemplificato uno stile di leadership caratterizzato da umiltà e compassione, impegnandosi ad accogliere le comunità emarginate. Tragicamente, il 21 aprile 2025, Papa Francesco è mancato all’età di 88 anni a causa di un’insufficienza cardiaca e di un ictus, rendendo necessaria la nomina di un nuovo leader per la Chiesa cattolica.È fondamentale notare che, secondo i regolamenti ecclesiastici, il ruolo di Papa è riservato agli uomini.

La procedura immediata successiva alla morte del papa prevede la convocazione di un conclave, un’assemblea elettorale discreta che ha suscitato l’interesse del pubblico anche grazie alla sua rappresentazione nell’acclamato film del 2024, Conclave. Durante questo conclave, a cui partecipano cardinali di età inferiore agli 80 anni, non vengono espresse votazioni immediatamente dopo la scomparsa del papa. Invece, un breve periodo di attesa consente sia il lutto che la preparazione prima dell’inizio del processo elettorale.

La tempistica del conclave dopo la morte del Papa

Un ritardo premuroso: il lutto prima del conclave

Ralph Fiennes si guarda alle spalle nel Conclave
Immagine tramite Focus Features

In genere, l’intervallo tra la morte di un papa e l’inizio del conclave dura dai 15 ai 20 giorni. Questo periodo comprende una fase di lutto di nove giorni, durante la quale vengono celebrati i riti funebri. La sepoltura vera e propria avviene circa quattro o sei giorni dopo la morte. Nelle sue memorie, Hope: The Autobiography, Papa Francesco ha espresso il desiderio di rinunciare alle elaborate tradizioni cerimoniali associate ai funerali papali, preferendo invece un tributo più modesto. Ha osservato:

Ho concordato con il cerimoniere di alleggerirlo: niente catafalco, niente cerimonia per la chiusura della bara, né la deposizione della bara di cipresso in una seconda di piombo e una terza di quercia. Con dignità, ma come ogni cristiano, perché il vescovo di Roma è un pastore e un discepolo, non un potente di questo mondo.

Diversamente dalla tradizione consolidata, ha scelto di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore anziché nella Cripta di San Pietro, a testimonianza dell’umiltà che ha caratterizzato il suo papato.

Durante l’intervallo prima del conclave, si terranno una serie di “congregazioni generali”, una procedura cruciale spesso trascurata in rappresentazioni popolari come il film Conclave. Queste congregazioni consentono al Collegio Cardinalizio di riunirsi, discutere questioni significative che affliggono la Chiesa cattolica e definire date importanti, tra cui i funerali e l’inizio del conclave. Secondo ABC News, queste riunioni generali inizieranno nell’Aula del Sinodo, Città del Vaticano, il 22 aprile.

Durata del Conclave: cosa aspettarsi

Durata e svolgimento del Conclave

Una volta che il conclave si è riunito, i processi elettorali rappresentati nel film “Conclave” sono molto simili alla realtà. I ​​cardinali elettori saranno isolati da contatti esterni mentre svolgono le loro funzioni. Il conclave persiste fino all’elezione del nuovo papa, che richiede una maggioranza dei due terzi per la selezione. In particolare, le votazioni si svolgono fino a quattro volte al giorno, con restrizioni il primo giorno che consentono una sola votazione.

Su 252 membri, il Collegio Cardinalizio ne ha individuati 22 come candidati validi per il papato. I documenti storici indicano che il conclave più lungo poteva durare diversi anni; tuttavia, NPR riporta che dal 1831 tutti i conclavi si sono conclusi in meno di cinque giorni, e quelli successivi al 1900 si sono conclusi costantemente in meno di quattro giorni. Per Papa Francesco, l’elezione è durata solo un giorno.

Nella selezione papale del 2025, il Collegio Cardinalizio ha valutato 22 candidati idonei al papato, diversi dei quali nominati dallo stesso Papa Francesco. In totale, 135 cardinali avranno diritto di voto. Come mostrato in Conclave, il pubblico riceverà notifiche dell’esito tramite segnali di fumo: la fumata bianca indicherà l’elezione del nuovo papa, mentre la fumata nera indicherà la necessità di ulteriori votazioni.

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